Botti di capodanno, i carabinieri ne sequestrano tre chilogrammi

Botti di capodanno, i carabinieri ne sequestrano tre chilogrammi – Lariano (Rm) – Controlli sui “botti” di capodanno. Carabinieri ne sequestrano 3 kg. erano venduti abusivamente e senza le previste autorizzazioni in due cartolerie della cittadina. Denunciate le titolari, una italiana e un cittadino cinese.

 

Nel corso di un’operazione di controllo finalizzata al rispetto delle norme che regolano la detenzione e la vendita dei “botti” di Capodanno, i Carabinieri della Stazione di Lariano hanno sequestrato 3 Kg di fuochi d’artificio di categoria IV e V, rinvenuti in due distinte cartolerie di Lariano. Nel primo caso, durante il controllo, i militari hanno sequestrato 50 scatole di “botti” che la titolare dell’esercizio commerciale, una romana di 60 anni, residente ad Artena, aveva messo in vendita senza essere in possesso delle necessarie autorizzazioni. Poco dopo, i Carabinieri hanno sequestrato un altro chilogrammo di fuochi d’artificio, sempre di categoria IV, in un’altra cartoleria del centro cittadino di Lariano. Nei guai il gestore dell’esercizio, un commerciante di origine cinesi, che aveva esposto i “botti” sul bancone senza avere le previste concessioni. I due commercianti sono stati denunciati a piede libero per detenzione di materiale esplodente e vendita di materiale esplodente senza autorizzazione dell’autorità di Pubblica Sicurezza.

 

 

Carabinieri si travestono da impiegati di banca per smascherare truffatore: arrestato

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma Aventino hanno arrestato un 50enne di origini calabresi con le accuse di detenzione di documenti di identificazione falsi e false generalità a Pubblico Ufficiale. L’uomo, ieri mattina, si è presentato presso una banca nel quartiere Testaccio dove munito di carta d’identità e tessera sanitaria falsa intendeva aprire un conto corrente. Il direttore dell’istituto di credito insospettito dal nervosismo dell’uomo e dalla dubbia genuinità dei documenti esibiti lo riconvocava per il giorno seguente giustificandosi per problemi tecnici ai terminali. Contemporaneamente il solerte direttore contattava i Carabinieri della Stazione Aventino, i quali disponevano un mirato servizio all’interno della banca “vestendosi” in giacca e cravatta e sostituendosi di fatto agli  impiegati presenti. Quando si è ripresentato, il sedicente cliente per nulla insospettito dai “nuovi” impiegati, ha esibito nuovamente i documenti falsi per aprire il desiderato conto corrente, venendo però ammanettato e tratto in arresto.  Oltre ai reati sopra descritti, il 50enne calabrese dovrà anche rispondere di tentata truffa e sostituzione di persona.

 

 

Piromane scovato dai carabinieri al Sant’Andrea. Era rimasto ferito nel giorno di Natale dopo aver incendiato tre auto. Denunciato a piede libero.

 

 

Roma – I Carabinieri della Compagnia Roma Cassia hanno denunciato a piede libero un piromane che nel giorno di Natale aveva pensato bene di dar fuoco a tre autovetture in sosta lungo via Giuseppe Belardinelli. L’uomo, un 35enne romano, era rimasto a sua volta vittima delle sue scorribande: un ritorno di fiamma, infatti, lo aveva investito procurandogli ustioni di II e III grado su diverse parti del corpo. Il piromane, a seguito delle lesioni riportate, è stato ricoverato nell’ospedale Sant’Andrea. I Carabinieri della Compagnia Roma Cassia, a conclusione delle indagini scattate subito dopo i fatti, sono riusciti a collegare l’uomo all’incendio. Inevitabile per lui la denuncia a piede libero con l’accusa di danneggiamento.

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