Angela Chianello, che tutti conosciamo come “Angela da Mondello”, divenuta famosa in tutto il mondo per la frase “non ce n’è Coviddi”, chiede e vuole chiarire alcuni punti.
Angela sei diventata famosa per quella tua frase sul Covid che é diventata il tormentone della scorsa estate.
Sì, è vero, io quella frase l’ho detta ma assicuro che non voleva essere una provocazione. So benissimo che il Covid, ahimè c’é, quanto sia pericoloso e quante vite siano state spezzate a causa di questo terribile virus. Quanto dolore ha portato in tante famiglie. Il mio voleva essere un momento di spensieratezza quasi scaramantico, nulla di più. Sono stata fraintesa. E’ giusto sappiate che io e la mia famiglia portiamo regolarmente la mascherina, manteniamo le distanze di sicurezza e ci disinfettiamo regolarmente le mani. Puntualizzo, a scanso di ulteriori equivoci, che non sono una negazionista. Ho toccato con mano la sofferenza che causa questa pandemia. Mio marito lo ha avuto.
Hai detto che volevi chiarire alcune cose
Sì, ritengo sia giusto e sia arrivato il momento di farlo. Infatti la mia vita e quella della mia famiglia è cambiata pesantemente dopo quella frase. Io sono una mamma a tempo pieno e vedere mia figlia soffrire a causa dei commenti delle persone, dei messaggini e dei commenti decisamente pesanti sui social mi fa veramente molto male. Mia figlia ha 13 anni e, come tutti i giovani, è una ragazza molto sensibile e soffre indicibilmente nel sentire parlare male continuamente dei suoi genitori. La sento e la vedo penare. Lei non c’entra nulla con quanto è accaduto e vorrei, come ogni genitore, che ne rimanesse fuori. Sta vivendo l’inferno, viene continuamente insultata, offesa e anche bullizzata.
Cosa vorresti fare?
Mi piacerebbe tornare da Barbara D’Urso. Al riguardo ci siamo sentite al telefono e lei mi ha detto che mi avrebbe fatto tornare in trasmissione appena possibile. Anche lei é una mamma, ha un cuore grande e é sempre stata dalla parte dei più deboli oltre che essere una donna seria e una grande professionista. Vorrei mi desse la possibilità di spiegarmi, di poter dire la mia. Lo sottolineo: non tanto per me quanto per mia figlia. Sono sicura che appena sarà possibile mi chiamerà in modo di darmi la possibilità di mettere fine a tutte queste cattiverie che avvelenano la vita della mia famiglia.
A questo punto non possiamo fare altro che augurarti un grande ‘in bocca al lupo’ sperando di vederti presto dalla D’Urso.
