Ancora manette

Ancora manette – Topi d’appartamenti in azione sorpresi dai carabinieri.

In manette due cittadini georgiani, sequestrato il loro “Arsenale” di oggetti per lo scasso.

 

Roma – Stavano preparandosi a forzare il portone di un appartamento ubicato in uno stabile di via Ragazzi del 99 quando sono stati bloccati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur. Protagonisti della vicenda sono due cittadini georgiani di 27 e 35 anni, incensurati e nella Capitale senza fissa dimora, che alla vista dei militari, per nulla intimoriti, hanno ingaggiato con loro una breve colluttazione.

 

Con loro anche un terzo uomo che, approfittando della confusione provocata dalla zuffa, è riuscito a darsi alla fuga. Nella disponibilità dei “topi d’appartamento” i Carabinieri hanno trovato un “arsenale” di attrezzi da scasso che sono stati sequestrati. Gli arrestati sono stati trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo: dovranno rispondere di tentato furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Intanto proseguono le ricerche del terzo complice datosi alla macchia.

 

 

Traditi da una fede nunziale

Due cittadini georgiani arrestati dai carabinieri per ricettazione.

Trovati in possesso di monili in oro per 2.000 euro.

 

Roma – Questa notte i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno arrestato un 33enne e un 25enne, entrambi di nazionalità georgiana, in esecuzione di un fermo di indiziato di delitto per ricettazione.

 

I militari stavano transitando in piazza Santa Maria Maggiore quando hanno notato i due uomini che, alla loro vista, si sono bruscamente allontanati a passo spedito. Insospettiti dal loro atteggiamento, i Carabinieri li hanno fermati proprio nel momento in cui si stavano disfacendo di alcuni monili in oro, del valore complessivo di circa 2.000 euro, gettandoli vicino a un cassonetto dell’immondizia. I successivi accertamenti eseguiti sui preziosi hanno permesso di incastrare i due malfattori: infatti, tra gli oggetti recuperati dai Carabinieri, una fede nuziale è stata riconosciuta dalla legittima proprietaria che solo qualche giorno fa l’aveva indicata nella lista di oggetti che le erano stati rubati nel suo appartamento. L’episodio sottolinea ancora una volta l’importanza della denuncia sporta dai cittadini alle forze dell’ordine allorquando vengono colpiti, direttamente o indirettamente, da qualsiasi situazione riconducibile ad una fattispecie di reato.

 

La donna è potuta tornare in possesso dell’anello a lei tanto caro poiché regalatole dalla madre e quindi dall’enorme valore affettivo. Il suo prezioso contributo ha permesso di assicurare alla giustizia i due georgiani che ora si trovano nel carcere di Regina Coeli: dovranno rispondere di ricettazione in concorso. Sono tuttora in corso gli accertamenti sugli altri monili in oro rinvenuti nella disponibilità dei due arrestati.

 

 

Monte Compatri – Trascinano a terra una studentessa nel tentativo di scipparle la borsa.

Due giovani arrestati.

 

Monte Compatri (Rm) – I Carabinieri della Compagna di Frascati, questa notte, hanno arrestato due ragazzi poco più che diciottenni, entrambi già conosciuti alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentata rapina aggravata in concorso. Qualche ora prima i due, a bordo di uno scooter, avevano avvicinato una ragazza di 15 anni che stava trascorrendo la serata insieme ad alcune amiche a Montecompatri e, afferrata la tracolla della borsa che la giovane portava con sé, hanno tentato di strappargliela di dosso.

 

La vittima non ha mollato la presa, resistendo fino al punto di venire trascinata a terra per alcuni metri riportando contusioni multiple alla schiena e alle ginocchia. I malviventi, vista la situazione, hanno desistito e si sono allontanati a tutta velocità. I Carabinieri, avvisati dalla stessa vittima, hanno avviato immediatamente le ricerche dei due fuggitivi, rintracciati nella notte a Frascati. I giovani rapinatori sono stati ammanettati e portati nel carcere di Velletri, dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La brutta avventura della loro vittima, invece, è terminata in ospedale da dove è stata medicata e dimessa con 5 giorni di prognosi.

 

 

Ladri scatenati pizzicati dai carabinieri.

Stavano depredando, uno ad uno, i motocicli in sosta.

In manette un 18enne, denunciato a piede libero il suo complice minorenne.

 

Roma – La loro preferenza era per i caschi, ovviamente di buona fattura e costosi, e bauletti. Così si sono messi “a lavoro”, approfittando dell’oscurità della notte, in largo Oriani. I ladri, un ragazzo diciottenne da pochi mesi e un suo amico di 17 anni, si sono tuffati in mezzo a una schiera di motorini e motociclette parcheggiati lungo la strada ed hanno iniziato a portare via quanto era loro possibile, forzando bauletti e vani portaoggetti. Quando i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro sono arrivati sul posto, avvisati telefonicamente da alcuni cittadini preoccupati dei rumori provenienti dalla strada, li hanno trovati con un bauletto sotto braccio ed alcuni caschi appena rubati. Il ladro maggiorenne, arrestato con l’accusa di furto aggravato e continuato in concorso, è stato trattenuto in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo. Della stessa accusa dovrà rispondere anche il minorenne, che è stato denunciato a piede libero e affidato ai genitori. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari.

 

 

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