Dopo il loro ultimo incontro live all’Opèra di Lione lo scorso aprile, Maria Pia De Vito e Huw Warren tornano in concerto venerdì 1 luglio con la loro storica formazione del duo Dialektos, sul palco del Desenzano Jazz Festival.
Questo progetto, che li vede uniti dal 2008 – prima con l’omonimo album “Dialektos”, poi con il successivo “‘O Pata Pata” e attualmente con il nuovo progetto “Sarau” – testimonia lo straordinario incontro tra due forti personalità, da sempre votate all’improvvisazione e alla scoperta di nuovi percorsi stilistici. La creatività vocale e linguistica – il dialetto napoletano congiunto alle composizioni originali di Warren o ad opere di autori brasiliani come Chico Buarque De Hollanda e Guinga – ed infinite possibilità dialettiche si uniscono a sorprendenti innovazioni pianistiche.
Da sempre attratta dalle infinite possibilità sonore della voce, Maria Pia De Vito inizia molto giovane la sua sperimentazione, passando da gruppi di ricerca su musica etnica fino a giungere al jazz contemporaneo europeo, incontrando nei suoi percorsi l’ elettronica,la video arte, la collaborazione costante con poeti, danzatori. L’incredibile versatilità, creatività e sensibilità, insieme alle sue straordinarie doti vocali, fanno di Maria Pia De Vito una delle vocalist contemporanee più raffinate ed emozionanti.
Il pianista e compositore inglese (vincitore del premio BBC per la composizione e l’innovazione), Huw Warren è un artista noto per la sua originalità e la forza innovativa. Il suo versatile e passionale approccio al pianoforte non conosce confini, essendo capace di avvicinarsi ad ambiti musicali molto diversi. La sua collaborazione con musicisti della scena newyorkese (Mark Feldman, Jim Black, Theo Blackmann), il suo album “Quercus” con June Tabor e Iain Ballamy (ECM Records) ha ricevuto immenso favore da pubblico e stampa internazionale.
