Week-end di corti teatrali, al via gli appuntamenti al Teatro Sala Uno di Roma – Il Teatro Sala Uno dà il via alla sua Maratona di Corti, un weekend interamente dedicato alla messinscena di pillole di cultura!
Dopo il successo dello scorso anno, la suggestiva cornice di questo esclusivo palcoscenico romano torna a dar voce e spazio alle pillole di drammaturgie contemporanee, sperimentazioni linguistiche, incursioni multimediali e di tutte quelle performance artistiche intese nella loro accezione più ampia: musica, danza, teatro e mimo.
Il 6 e l’8 dicembre dalle ore 20 cinque compagnie si alterneranno sul palcoscenico del Sala Uno: gli Acustic Lane con “Noccioli di Albicocca”; Maria Elisa Carzedda in “Moustaches”; la Compagnia della Mia Misura con “Appunti di viaggio”; Paola Campagna con “Tutti soli” e Carlotta Piraino con “Petimus Rogamus”. Mentre il 7 sarà una serata interamente dedicata alla rappresentazione del gruppo Tupa Ruja con lo spettacolo “Suono dunque sono”. Di seguito il programma completo delle tre serate.
CALENDARIO WEEK-END DI CORTI TEATRALI AL SALA UNO
VENERDI 6 DICEMBRE
H 20.00 “APPUNTI DI VIAGGIO “ di Vittoria La Costa e Roberta Bassani, con La Compagnia della Mia Misura
Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre ma avere nuovi occhi. Così diceva Proust e con questo stesso spirito è pensato il nuovo spettacolo della Compagnia della Mia Misura, Appunti di viaggio.
Un viaggio che passa all’interno e all’esterno di noi stessi, attraverso domande, immagini, emozioni, riconoscendo vecchi amici e scoprendo nuove cose, nei luoghi che sono dentro e fuori di sé.
H 20.40 “NOCCIOLI DI ALBICOCCA” di Bianca Maria Castelli e Claudio Bevilacqua, con Acoustic Lane
Tre monologhi al femminile che parlano di vita nella quotidianità, nelle piccole e grandi cose che accadono a ognuno di noi, con originali tocchi di straordinarietà e unicità. Due donne, non più giovani, si raccontano le loro solitudini, un’anziana professoressa di matematica fa un incontro drammatico che la riporta indietro nel tempo in guerra, una giovane donna segnata da un verdetto fatale che le lascerà ben poco tempo da vivere. . I monologhi sono accompagnati da canzoni e ballate eseguite dal vivo.
H 21.10 “MOUSTACHES” con Maria Elisa Carzedda, Maria Elena Curzi, Silvia Franci, Chiara Pacioni
È mezzogiorno. La canicola dissecca il paesaggio. L’ Estate è dappertutto . Omertà. Baffi arcaici sigillano segreti, giuramenti, offese e preghiere. Il demone meridiano ispira una sobria follia domestica. Gli occhi roteano nelle orbite e minacce volano nell’aria ferma. Qualcuna sorride, la biancheria riposa sul filo mentre un vento sottile passa solo nei corpi . Tutti sono nudi allo Zenith, fa caldo, è concesso delirare Il solleone e l’ avanguardia. Qui l’ago della bussola segna sempre il Sud. Nessuno lavora, tutti danzano tranne le cicale.
H 21.40 “TUTTI SOLI” di e con Paola Campagna
In questo lavoro abbiamo consegnato allo spazio il ruolo di restituirci la forma che abbiamo e che prendiamo via via che siamo attraversati dal movimento. La dimensione del gruppo e del singolo nascono da questa possibilità che lo spazio ci offre In una rappresentazione scenica lo spazio è inteso come la progressiva occupazione del pieno nel vuoto. Come in una melodia c’è il necessario susseguirsi di suono e silenzio, così l’artista in scena riempie lo spazio col suo corpo; si muove veloce o lentamente, si espande o si comprime, ora attirando l’attenzione a sé, ora relegandosi ad immagine di sfondo per poi muovere l’attenzione dello spettatore verso altro.
H 22.00 “PETIMUS ROGAMUS” di Lorenzo Montanini, scritto da Marco Bilanzone, con Carlotta Piraino, Daniel Plat, Mersia Valente, Diego Valentino Valenti
Petimus Rogamus è una giostra di pupazzi e burattini, maschere grottesche racchiuse nel caleidoscopio colorato di un gioco per bambini. I due protagonisti sono costretti nei movimenti e nella lingua – sgrammaticata e fantasiosa – incastrati nei ruoli che “il Tempo” gli ha conferito: l’ uomo e la donna. Si chiamano Papillio e Brughenzio. Sono entrambi incapaci di formulare pensieri originali, impossibilitati a usare il loro corpo che e’ intrappolato nelle movenze di un legnoso burattino o, piu’ modernamente, in quelle di un playmobil.
SABATO 7 DICEMBRE serata unica
H 21.00 “SUONO DUNQUE SONO” di e con i TUPA RUJA (Martina Lupi, Fabio Gagliardi, Alessandro Chessa)
Il gruppo dei Tupa Ruja porta avanti un singolare progetto musicale, che fonde melodie di sapore mediterraneo composte e cantate da Martina Lupi, al suono del didjeridoo, strumento tipico della cultura degli aborigeni australiani, e di altri strumenti di natura multietnica suonati da Fabio Gagliardi. Il riferimento costante è alle radici, non necessariamente proprie ma anche e soprattutto appartenenti a culture e mondi diversi, con una tendenza alla ricerca costante di nuove possibilità di fusione, contaminazione e espressione. Ad accompagnare la proposta sonora ci sono danze mediorientali e giochi di fuoco che traspongono con il movimento del corpo ciò che è prodotto musicalmente.
DOMENICA 8 DICEMBRE
H 20.30 “NOCCIOLI DI ALBICOCCA” di Claudio Bevilacqua e Bianca Maria Castelli, con Acoustic Lane
H 21.10 “PETIMUS ROGAMUS” di Lorenzo Montanini, scritto da Marco Bilanzone, con Carlotta Piraino, Daniel Plat, Mersia Valente, Diego Valentino Valenti
H 21.40 “TUTTI SOLI” di e con Paola Campagna
H 22.00 SPETTACOLO DA DEFINIRE
MARATONA DI CORTI – 6,7 e 8 dicembre 2013 dalle ore 20
SalaUno Teatro – P. zza di Porta San Giovanni, 10 – Tel 06 70475672
Ingresso unico per la serata 10 euro