Terremoto centro Italia, ancora scosse e ancora paura – Non si arrestano le così dette scosse di assestamento. Dal 24 agosto la terra al centro Italia ha tremato oltre 3500 volte e sembra proprio non voler smettere. Scossa dopo scossa frammenti di vita, di storia e di tradizione si sbriciolano sotto gli occhi terrorizzati dei residenti, dei tecnici e dei volontari. Mercoledì alle 13 e 26 una nuova scossa di magnitudo 3.8, con epicentro tra Norcia e Castalsantangelo sul Nera, ha dato il colpo di grazia ad una porzione del campanile della chiesa di Castelluccio di Norcia dove stavano operando alcuni tecnici per gli interventi di messa in sicurezza, programmati proprio per evitare nuovi cedimenti che rischiano di coinvolgere alcune abitazioni non danneggiate dal sisma. A segnalarlo è stata la Protezione civile dell’Umbria. Fortunatamente nessuno degli operai è rimasto ferito. A Castelluccio si era già sbriciolato franando a terra il piccolo campanile dell’oratorio, mentre a San Pellegrino il campanile è crollato giovedì scorso all’alba.