“Teresa, un donna che ha scelto la povertà” con la regia di Francesco Sala in scena al Teatro San Raffaele di Roma

TERESA, un donna che ha scelto la povertà

Regia di Francesco Sala– Coreografie di Rossana Longo

10 maggio 2025 ore 21 – 11 maggio 2025 ore 19

Teatro San Raffaele

Via San Raffaele, 6 (Zona Trullo) Roma

Donazione a partire da 18€ (ridotto per minori 15€)

Il ricavato sarà interamente devoluto a sostenere i progetti di accoglienza de L’Amàca Onlus

INFO&PRENOTAZIONI 331.4049094 – 06.94415464

Il 9, 10 e 11 Maggio 2025, al Teatro San Raffaele, a Roma, L’Amàca Onlus metterà in scena “Teresa, una donna che ha scelto la povertà”, liberamente tratto dal Musical di Michele Paulicelli, sapientemente rivisto e riadattato in chiave attuale dal bravissimo regista Francesco Sala, con le spettacolari coreografie di Rossana Longo.

L’Amàca Onlus, associazione che promuove in Italia (Roma) e in Africa (Sénégal, Nigeria e Repubblica Democratica del Congo) progetti di assistenza sociale e socio-sanitaria con l’obiettivo di favorire forme di solidarietà, l’inclusione sociale e l’aiuto a famiglie in difficoltà, ha ripreso un suo progetto di successo di circa 20 anni fa ed ha rimesso in scena il Musical sulla storia di Madre Teresa, con il quale –  tra il  2005 e il 2007  – aveva girato l’Italia. La regia di questa edizione è stata affidata al bravissimo Francesco Sala, le coreografie invece ora come allora sono opera di Rossana Longo. Nuovo il cast: cantanti, attori e ballerini, immutata la passione e l’entusiasmo con cui si è allestito lo spettacolo.

Un racconto in musica, dunque, che mette al centro dello spettacolo, del tutto in primo piano, le parole di Madre Teresa di Calcutta, che ha dedicato la sua esistenza ai poveri e agli emarginati. Concretezza assoluta nel quotidiano, piglio assai deciso e pratico, preghiera e azione all’unisono, ma anche l’esperienza dello sconforto, della sofferenza, di paure e timori: questi gli ingredienti che vengono portati sapientemente sul palco da un ricco cast di attori, cantanti e ballerini.

Tutti insieme danno vita e ripercorrono alcuni momenti – decisivi momenti – dell’opera missionaria di Madre Teresa. In uno spazio epico da bassofondo dove regna la povertà, la fame e la malattia, i suoi gesti, le sue preghiere diventano canto e danza, le sue parole si “incarnano” nella voce e nei corpi degli attori-danzatori. E tutto assume un’altra luce.

Il regista Sala sottolinea come: il Teatro abbia la capacità di portarci “al risveglio della coscienza”, facendoci riflettere, magari anche con leggerezza, su temi gravi come il dramma della povertà e della malattia. E prosegue: “Ci auguriamo che la vita della Santa di Calcutta possa essere di ispirazione e di esempio per le nuove generazioni, per consentire loro di aprirsi ad una vita più vera, che non può essere quella mediata dai social o da uno smartphone, e possa davvero aiutarle a scoprire il miracolo delle piccole cose vissute con gioia, semplicità e condivisione”.

Regia Francesco Sala – Coreografie Rossana Longo

Cast:

Madre Teresa: Aurora Ghidini

Suor Bettina: Laura De Angelis

Mister Adams: Francesco Sala

Capo Brahmini/malato: Fabio Fois

Volontario: Andrea De Bruyn

Donna indiana povera/Peccatrice: Erica Tuzzi

Donna indiana ricca/Suorina: Gea Catania

Giornalista pazzo: Fabrizio Damiani

Malato/presentatore: Pietro Mosso

Suorina: Flavia Fiorini

Corpo di ballo formato dagli allievi del Centro studi danza Classica di Roma:

Djhay Adalia, Clarissa Amadei, Lisa Federici, Giulia Federiconi, Irene Fioramonti, Katia Ghidini, Fabiana Lupean, Priscilla Matei, Michela Mingarelli, Agnese Muratori, Sofia Ruggiero.

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