Superati i vent’anni di attività Skenexodia raddoppia e si regala un Osservatorio

Grande novità in casa Skenexodia dopo aver superato i venti anni di vita, la produzione indipendente fondata da Luca Guerini raddoppia e nasce un nuovo brand “Osservatorio Skenexodia” che affiancherà gli spettacoli in repertorio della Realtà Teatrale. Se il gruppo marchigiano è già un caso studio per la ricca proposta di spettacoli e per la mole di lavoro portata avanti da indipendenti (sono circa novanta le date in programma nella stagione invernale che coinvolgono trentadue attori professionisti), questa novità accende maggiormente i riflettori.

Di che cosa si tratta?

I nostri spettacoli come molti sanno restano in repertorio una volta costruiti ed in questi anni si sono create collaborazioni con attori professionisti durature. La verve creativa non poteva però arrestarsi quindi ho deciso di dare la possibilità a nuove produzioni di essere avviate e a nuovi attori/attrici di collaborare con noi, è un po’ come avviene nel calcio con le seconde squadre! Sono questi a mio avviso i vantaggi dell’operazione e così potremo comunicare col nostro pubblico in una maniera più precisa. A quelli che ormai sono diventati i nostri capi saldi si aggiungono delle “nuove emergenze” come voglio chiamarle che potranno replica dopo replica diventare al pari degli altri. Ovviamente i cancelli non sono chiusi, ma le due sezioni dialogheranno tra di loro.

Quali saranno i nuovi debutti dunque?

Inizieremo già dal 29 marzo quando debutterà lo spettacolo “Il futuro non esiste” scritto da Francesco Schietroma e interpretato da Diego Colaiori Un testo che mi permette di ritornare ad un teatro sociale che avevo già affrontato anni fa con lo spettacolo “Operatori” che avevo scritto con Fabio Mercanti. Torneranno nel finale della stagione due nuove edizioni di “Mrs Bovary” (il capolavoro di Flaubert viene trasposto a Little Italy negli anni Trenta) e de La Parigina di Becque. In questo filone s’inserisce anche “La luce e il suo turgore” per cui stiamo facendo casting in questo periodo e non è escluso che anche il mio ultimo testo “Sgarri di giugno” non abbia a breve un seguito sul palcoscenico.

Torneranno altri spettacoli del passato nella stagione estiva?

Sì stiamo lavorando per una nuova versione di Lear (che in quest’edizione avrà il sottotitolo “three identical roles”), di Fedra e del mio testo “La seconda first lady”.

Quando potremmo vedervi nuovamente in scena?

Saremo il 6 marzo ad Ancona con “Mirra”, a Roma il 14-15-16 al teatro Ugo Betti con delle repliche di “Gli eroi del meno nove”, “Storie di boxe” e la nostra versione de “La locandiera” al maschile che sarà proposto anche a Milano il 27 marzo per la Giornata mondiale del teatro.

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