Steve Jobs, il fondatore di Apples è morto

Steve Jobs, il fondatore di Apples è morto – Purtroppo quel giorno è arrivato: all’età di 56 anni se n’è andato per un male incurabile il genio del mondo informatico, Steve Jobs. Classe 1955, Jobs fonda l’attuale Apple nel lontano 1977 insieme al suo collega e amico Steve Wozniak.

Era l’anno in cui in Italia c’era ancora la vecchia macchina per scrivere, non si sapeva cosa fosse il computer e s’ignorava minimamente la nascita futura di cellulari, i-pod e i-pad. In America i computer c’erano già, ma rappresentavano una realtà che si poteva conoscere ed imparare solo nei posti di lavoro. Una notizia che ha sconvolto il mondo intero, della comunicazione, ma soprattutto d’internet. Anche Bill Gates, il primo nemico informatico, ha commentato la notizia della scomparsa di Jobs: “Mi mancherà immensamente”.

Dalla Casa Bianca arriva il cordoglio del presidente Usa, Barack Obama: “Se né va un uomo “simbolo della genialità americana, coraggioso abbastanza da credere di poter cambiare il mondo, e con il talento sufficiente per farlo”.
Steve Jobs ha rassegnato le dimissioni dal suo prestigioso incarico quest’estate quando la malattia che aveva da qualche tempo lo stava logorando, lasciando l’eredità del suo lavoro e l’’incarico di continuare la sua missione a Tom Cook.

Il sito della nota azienda di Cupertino annuncia la morte del suo papà così: “Apple ha perso un genio creativo e visionario e il mondo ha perso un formidabile essere umano”.

La pittoresca mela mangiata a metà di Apple, dopo il morso subisce una profonda ferita per la morte della rock star dell’industria Hi- Tech, unico uomo capace di cambiare il mondo della comunicazione web e di trasformare il tutto in un’impresa. Un pensiero che esprime lo stesso comunicato dell’azienda: “Una compagnia che solo lui avrebbe potuto creare”. Questo era Steve Jobs.

 
di Marco Chinicò da Corriere informazione.it

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