Starlight: l’innovazione incontra l’Intelligence

Il Progetto STARLIGHT dal 2021 è tecnologia, visione, prevenzione, protezione. È il futuro che si scrive oggi, con una missione chiara: fornire alle Forze di Polizia strumenti idonei per garantire la sicurezza nel dominio cibernetico e rendere il mondo un luogo più sicuro, intelligente e reattivo.

In un mondo in evoluzione, è necessario e strategico chiedersi come utilizzare le potenzialità dell’intelligenza artificiale e condividere, in ambito Law Enforcement ma non solo, le prospettive offerte” – con queste parole il Direttore Centrale per la Polizia Scientifica e la Sicurezza Cibernetica Luigi Rinella ha dato inizio ai lavori di presentazione del Progetto.

Il Ministero dell’Interno, attraverso il Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, partecipa dal 2021 al Progetto Europeo STARLIGHT (Sustainable Autonomy and Resilience for LEAs using AI against High Priority Threats) cui prendono parte l’agenzia EUROPOL e 50 partner provenienti da 18 Paesi europei, tra cui 14 forze di Polizia. Il Progetto ha tra i suoi obiettivi strategici lo sviluppo di strumenti basati sull’intelligenza artificiale, elaborati per rispondere alle moderne necessità operative delle Forze di Polizia.

I 18 tools investigativi, finora realizzati grazie alle capacità operative delle Forze di Polizia in sinergia con il lavoro di ricercatori e specifiche agenzie di settore, sono già disponibili per il testing sulla piattaforma EPE (European Platform Expert).

Nel corso dell’evento, che si è tenuto ieri presso il Compendio Tuscolano e ospitato dal Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, il coordinatore del Progetto, Nizar Touleimat, e la dirigente dell’Ufficio Progetti di innovazione del Laboratorio di innovazione di Europol, Dafni Stampouli, hanno illustrato con dimostrazioni pratiche, agli operatori impegnati nella prevenzione e nel contrasto delle minacce cyber, l’efficacia e l’applicabilità operativa in scenari realistici di cinque tools, in particolare:

Rilevamento di oggetti e loghi: un occhio digitale che scova loghi, insegne e tatuaggi in immagini e video, potenziando l’efficacia delle indagini forensi e della prevenzione;

Previsione di migrazioni e movimenti basati su fonti di intelligence: un sofisticato sistema di analisi predittiva basato su dati OSINT e GDELT che anticipa i movimenti migratori, identificando cause, tempi e aree geografiche coinvolte.

Rilevamento e identificazione di comportamenti anomali, movimenti sospetti nella folla: tecnologia video avanzata che analizza i movimenti delle folle in tempo reale, identificando traiettorie sospette e consentendo il tracciamento di soggetti potenzialmente pericolosi, al fine di garantire interventi tempestivi e mirati delle Forze di Polizia.

Previsione geo-spaziale della criminalità: grazie a modelli predittivi basati su dati storici, meteo e altri fattori, è possibile anticipare dove e quando potrebbero verificarsi eventi criminosi.

 Generazione sintetica di volti (identikit) basata su descrizioni di vittime o testimoni: descrizioni verbali diventano volti digitali realistici per aiutare vittime e testimoni a identificare sospetti con precisione e rapidità, migliorando l’efficacia delle indagini e l’azione delle forze dell’ordine.

Nell’ambito del protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici, in particolare della pedopornografia online, firmato nel 2022 tra l’Università degli studi Aldo Moro di Bari e la Polizia Postale, è stato sviluppato il Progetto CSAIM (Child Sexual Abuse (intelligence) Monitoring).

Presentato nel corso dell’evento da Danilo Caivano, Professore ordinario presso il Dipartimento di Informatica dell’Ateneo del capoluogo pugliese, il Progetto ha portato alla realizzazione di un software, testato presso il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Bari e in previsione presso il Centro di Venezia, in grado di rilevare e classificare materiale pedopornografico presente su dispositivi digitali e spazi Internet.

Alla presentazione hanno assistito personale delle Direzioni Centrali del Ministero dell’Interno e le Agenzie dei Servizi statunitensi.

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