Sicurezza agroalimentare: sequestrate in Liguria confezioni di mozzarelle di bufala campana riportanti marchio Dop contraffatto

Sicurezza agroalimentare: sequestrate in Liguria confezioni di mozzarelle di bufala campana riportanti marchio Dop contraffatto –  La Forestale ha riscontrato irregolarità anche sul basilico, commercializzato come genovese DOP, e su alcune confezioni di bresaola della Valtellina. Elevate sanzioni amministrative per un totale di circa 28.000 euro

 

Diverse irregolarità sono state riscontrate in ambito agroalimentare, in tutta la Liguria, in seguito ad una serie di controlli svolti dagli agenti del Corpo forestale dello Stato su punti vendita della media e grande distribuzione, su coltivatori e aziende agricole al fine di tutelare i consumatori e contrastare i reati in materia.

 

L’operazione ha riguardato soprattutto i prodotti con marchio DOP e IGP, come mozzarella di bufala campana, basilico genovese, bresaola della Valtellina e olio extravergine di oliva della Riviera ligure.

 

In particolare, in un supermercato di Arma di Taggia (IM), sono state poste sotto sequestro penale, dagli agenti del Comando Stazione di Sanremo (IM) del Corpo forestale dello Stato, confezioni di mozzarella di bufala campana riportanti un marchio DOP contraffatto, in quanto caratterizzato da una colorazione non più in uso dal 2010.

 

Segnalati all’Autorità Giudiziaria il supermercato e la ditta produttrice delle mozzarelle, che si trova in Campania, ai quali sono stati contestati reati per violazioni in materia agroalimentare, quali contraffazione di indicazioni geografiche e di denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari e frode nell’esercizio del commercio, e sono state emesse sanzioni amministrative per un ammontare totale di circa 12.000 euro.

 

Altre violazioni amministrative sono state riscontrate in due esercizi commerciali di Genova e Imperia.

 

In particolare, in un altro supermercato di Imperia, gli agenti del Comando Stazione di Sanremo (IM) del Corpo forestale dello Stato, hanno rinvenuto tre tipi di salumi, quali lardo, prosciutto crudo e bresaola, preconfezionati dal punto vendita stesso in violazione alla normativa vigente in materia, e hanno elevato sanzioni amministrative per un ammontare di 12.000 euro.

 

A Genova, invece, gli agenti del Comando Stazione di Arenzano (GE) del Corpo forestale dello Stato, hanno scoperto la commercializzazione di basilico, venduto in un supermercato come genovese DOP, senza che le modalità di presentazione e le confezioni dei prodotti aderissero a quanto stabilito dalla normativa vigente in materia. Emesse sanzioni amministrative per circa 4.000 euro.

 

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