Senza te freestyle, il freestyle dell’artista italo-ivoriano Dread che racconta la fine di una storia d’amore

Da oggi, martedì 7 maggio, è disponibile sui canali social di DREAD il nuovo freestyle “SENZA TE FREESTYLE”, che anticipa il prossimo singolo dell’artista italo-ivoriano, “NOTTING HILL(GhostRich Music/ADA Music Italy), da venerdì 10 maggio in digitale e dal 17 maggio in radio.

 

SENZA TE FREESTYLEracconta di una storia d’amore conclusa, dove i ricordi, sia positivi sia negativi, della relazione riaffiorano nella mente del protagonista. L’artista riflette sull’importanza delle piccole cose e di come sia necessario apprezzare ciò che si ha prima di perderlo. È anche grazie ad esperienze di questo tipo che si trova la forza per superare il momento difficile e raggiungere obiettivi più grandi.

 

Il suo stile street/house, ma allo stesso tempo melodico, permette a DREAD di distinguersi dal panorama musicale attuale e di trasmettere la sua storia e i suoi ideali. Grazie alla sua scrittura personale ed intima, tanti giovani possono riconoscersi e immedesimarsi nei suoi racconti.

 

DREAD, all’anagrafe Bryan Adjobi, nasce in Costa d’Avorio nel 1998 e trascorre la sua infanzia nella periferia di Cremona, nel quartiere Cambonino. La sua storia è segnata da momenti non sempre facili e caratterizzata da complesse situazioni familiari che lo hanno portato a crescere velocemente e a contribuire al benessere della sua famiglia sin da giovane.

A soli 11 anni, Bryan si avvicina alla musica iniziando a suonare prima il violino e successivamente la viola, studi che lo hanno aiutato nella scrittura dei propri brani e durante le registrazioni in studio. Le esperienze maturate e l’infanzia complessa hanno portato Bryan ad avere la necessità di condividere la sua storia di vita attraverso la musica per trasmettere i valori che ha interiorizzato durante la sua infanzia: l’uguaglianza, la fratellanza, il coraggio, l’amore, la lealtà, la gratitudine verso la famiglia, la determinazione e la forza necessaria per superare i pregiudizi nei confronti di chi vive nelle periferie. Temi che emergono anche nei suoi ultimi brani CDI (Cote D’Ivoire)” e “Mon Ami”.

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