Selton live al BOtanique di Bologna

Selton live al BOtanique di Bologna – Con l’ultimo album Loreto Paradiso, uscito nel 2016, i brasiliani SELTON hanno consolidato il loro successo in Italia con riscontri incredibili: centinaia di date per tour che sembrano non avere più fine, airplay radiofonico sui maggiori network, copertura mediatica impressionante su stampa e web. Una musica affascinante nella sua leggerezza, sofisticata nella scrittura, puntuale nel mettere in circolo le più disparate influenze. Un’estate perenne, sottile, ben rappresentata da quel “Voglia di infinito”, il singolo che è stato in alta rotazione nelle principali radio italiane.

I Selton mescolano con un gusto incredibile un fresco indie pop con i ritmi della loro patria. Quattro album pubblicati in Italia, innumerevoli concerti e collaborazioni, le più diverse, da Jannacci ai Soliti Idioti fino a Daniele Silvestri, una carriera in crescita esponenziale anche in Brasile fanno di questa band una delle più interessanti del panorama indipendente italiano.

Dallo scorso 23 giugno sono in radio e su tutte le piattaforme digitali con il singolo Cuoricinici, prodotto da Tommaso Colliva, che anticipa il nuovo album in uscita il primo settembre.

Ma l’estate per loro è tempo di live, e mercoledì 12 luglio si presenteranno puntuali sul palco del BOtanique, il “giardino rock” dell’estate in via Filippo Re, per far ballare il pubblico bolognese.

Il giardino aprirà come ogni sera alle ore 20, con i punti bar e ristoro.

La musica live inizierà alle ore 21.

L’ingresso è ad offerta libera.

Per info e aggiornamenti sul programma: https://www.facebook.com/BOtaniqueFestival

www.botanique.it

BOtanique è parte di BEST – La cultura si fa spazio, il cartellone estivo coordinato dal Comune di Bologna.

SELTON – BIO

I Selton sono Daniel, Eduardo, Ramiro e Ricardo, quattro amici di Porto Alegre che studiavano nella stessa scuola, si sono trovati per caso a Barcellona e lì hanno deciso di formare una band.

Condividendo la passione per la musica e la distanza da casa, sono andati al Parc Guell, si sono seduti su una delle panchine e hanno cominciato a suonare alcuni pezzi dei Beatles per i turisti, in cambio di alcune monete, tanto divertimento e diventando in brevissimo tempo una delle principali attrazioni del parco.

Dopo un anno la storia dei Selton è cambiata: in uno di questi pomeriggi al parco un produttore di MTV Italia, presente a Barcellona per le registrazioni della trasmissione “ItaloSpagnolo” con Fabio Volo, si è interessato al gruppo e dopo averli ospitati nella trasmissione, li ha invitati a Milano per registrare un disco.

Si trattava del loro debutto “Banana A Milanesa”, disco con il quale la critica italiana li ha scoperti nel 2008, sperticandosi in lodi per le fortunate rivisitazioni di “Vengo Anch’io No Tu No”, “la Gallina”, “Canzone Intelligente” e altre, alla cui registrazione gli stessi Enzo Jannacci e Cochi e Renato diedero il loro contributo, quasi a consacrarli come propri cosmopoliti eredi.

Il clamore di quell’album portò la band a fare circa 200 date in tutta Italia, a diventare un fenomeno di culto, a partecipare ai più noti show radiofonici e televisivi delle reti nazionali (RAI, MEDIASET, LA7, MTV) e riempiendo le pagine di riviste e quotidiani.

Da lì la band ha intrapreso una strada propria, pubblicando due album – l’omonimo “Selton” e “Saudade” – prodotti da Tommaso Colliva (Muse, Afterhours, Calibro 35 e moltissimi altri) e aiutati nell’adattamento dei testi in italiano da uno dei migliori cantautori della nuova generazione, Dente, dando così un impatto superlativo agli incastri vocali che hanno fatto ad oggi la fortuna della band. Ci sono i colori del sixties sound, la coralità tipica della west coast americana e le ovvie reminiscenze samba e tropicaliste nella musica dei Selton. E’ una musica affascinante nella sua leggerezza, sofisticata nella scrittura, puntuale nel mettere in circolo le più disparate influenze. E’ un’estate perenne, sottile.

Tre album pubblicati in Italia, innumerevoli concerti e collaborazioni tra le più diverse, una carriera in crescita esponenziale anche in Brasile fanno di questa band una delle più interessanti del panorama indipendente italiano.

A marzo 2016 è uscito “Loreto Paradiso”: l’estetica frenetica, il collage, il mix di lingue e l’audacia dell’arrangiamento sono elementi centrali in questo disco, che rispecchiano appieno la maturità artistica raggiunta dalla band con questo ultimo lavoro. Indie pop, bossa nova, elettronica, beat hip hop e molto altro: in questo disco tutto è frullato insieme per un risultato che si può solo chiamare Selton.

Registrato tra Milano, Londra e il Brasile, l’album vanta collaborazioni importanti e consolidate, tra tutti Tommaso Colliva e Dente ed è una commistione di pop, sonorità della loro terra d’origine e le suggestioni della vita milanese.

La band è diventata poi una delle protagoniste dell’estate italiana con il singolo “Voglia di infinito”, in alta rotazione su Radio Deejay, Montecarlo, 101 e molte altre. Grazie anche all’incredibile live che portano sul palco hanno collezionato più di 80 date in un anno, tra cui la partecipazione a festival prestigiosi come il Rock in Roma, l’Home Festival, il CaterRaduno e lo Sziget Festival a Budapest.

Adesso i Selton sono in procinto di far uscire un nuovo progetto, pronti a travolgerci molto presto ancora con il loro brio e le loro sonorità internazionali.

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