Sabato 19 agosto, ore 11.00, grande attesa per l’incontro di presentazione del volume “C’era una volta Cortina” (Ireco), con l’architetto Rossana Calabria Fanucci e Stefano Gargiullo.
Domenica 27 agosto, ore 18.00, gran finale dei Postalk con Alain Elkann – “Adriana e le altre” (Bompiani) – e la moderazione di Marina Valensise.
Prosegue inoltre fino all’autunno la mostra fotografica “100 anni di Hemingway a Cortina: le fotografie dell’Archivio del barone Franchetti”. L’esposizione si chiude con un’esperienza immersiva: una battuta di pesca alla trota sulle orme dello scrittore e del suo amico Federico Kechler.
Sabato 19 agosto_C’era una volta Cortina con Rossana Calabria Fanucci
Rosanna Calabria Fanucci è l’autrice, con Stefano Gargiullo di “C’era una volta Cortina”: due volumi, editi da Ireco, che raccolgono centinaia di fotografie inedite provenienti dagli album di famiglia degli ampezzani e ripercorrono la storia di Cortina dalla fine dell’800 fino agli anni 2000. Storie e aneddoti che sono anche raccontati dal gruppo “Gli amici di Cortina” e dalla pagina Facebook “C’era una volta Cortina” a cura di Rossana Calabria Fanucci.
Domenica 27 agosto_Adriana e le altre con Alain Elkann
Il giornalista e scrittore Elkann presenta al pubblico di Cortina una raccolta edita da Bompiani dedicata alla molteplicità del femminile. Appuntamento l’ultimo sabato di agosto, alle ore 18: conversando con Marina Valensise, giornalista e collaboratrice de Il Foglio e Il Messaggero, Alain Elkann darà voce alle protagoniste di “Adriana e le altre”, che si raccontano lasciando emergere desideri e rimpianti. Una galleria di ritratti dipinti con stile sobrio ed essenziale: nonne, madri e bambine colte in un momento di trasformazione, con lo sguardo rivolto al passato o al futuro. Ognuna porta con sé la propria verità, una diversa manifestazione dell’amore che arricchisce il testo di sfumature. I temi della maternità e delle illusioni perdute attraversano l’opera e legano tra loro le storie, suggerendo una riflessione profondamente attuale.
“100 anni di Hemingway a Cortina: immagini e ricordi dall’Archivio del Barone Franchetti”_la mostra
Cento anni fa il “Papa”, come era soprannominato, scopriva Cortina durante uno dei suoi viaggi in Italia: iniziava così la relazione tra la località e uno dei massimi scrittori del Novecento. L’Hotel de la Poste, la sua casa tra le Dolomiti, gli rende omaggio celebrando i piaceri della vita, gli incontri e la letteratura. L’esposizione “100 anni di Hemingway a Cortina: immagini e ricordi dall’Archivio del Barone Franchetti”, curata dall’architetto Ph.d Gian Camillo Custoza de Cattani, sarà visitabile fino a domenica 8 ottobre. In mostra tante immagini in parte inedite che raccontano le amicizie di Hemingway e le sue grandi passioni.
Sabato 7 ottobre_A pesca di trote con Hemingway
Il 10 ottobre 1948 Hemingway e il conte Federico Kechler partirono da Cortina e andarono a pescare la trota al lago di Anterselva, in Trentino Alto-Adige. Nel 2023, nella stessa data e nello stesso luogo, viene proposta una nuova partita di pesca. Si parte dall’Hotel de la Poste per vivere un momento conviviale, salutando la figura dello scrittore non attraverso la mediazione dei libri, ma nella natura, con lenza ed amo. Si pesca alla mosca, come amava fare Hemingway, una tecnica sfidante che diventa uno stile di vita.