“Immagini per musica, Musica per immagini”, conversazione – concerto su Sylvano Bussotti, al Teatro di Documenti di Roma

In scena al Teatro di Documenti domenica 6 aprile alle ore 17 “Immagini per musica, Musica per immagini”, conversazione – concerto su Sylvano Bussotti con Monica Benvenuti, cantatrice e Luca Scarlini, narratore.

Sylvano Bussotti (1931-2021) ha attraversato il Novecento nella volontà assoluta del “disordine alfabetico”, come recita il titolo di un libro del 2002 che raccoglie suoi scritti e saggi.

Spettacolo, arte, musica, scene, costumi, gioielli sono ingredienti di una visione complessa del fare artistico, in cui il moderno Orfeo è in primo luogo performer del suo universo musicale, perno di tutte le rappresentazioni.

Luca Scarlini e Monica Benvenuti raccontano il mondo di Sylvano Bussotti con immagini, parole e musiche, ricostruendo uno dei più articolati universi artistici del dopoguerra italiano.

Domenica 6 aprile ore 17

Costo biglietto: 25 euro, ridotto 20 euro, studenti 10 euro, 3 euro di tesseraTeatro di Documenti

via Nicola Zabaglia, 42

00153 Roma

tel. 06/45548578

cell. 328/8475891

teatrodidocumenti@libero.it

www.teatrodidocumenti.it

MONICA BENVENUTI, cantante fiorentina, laureata in lettere e filosofia, nei primi anni della sua carriera si è dedicata prevalentemente al repertorio barocco e classico; in seguito ha sviluppato un interesse specifico per la musica del Novecento e contemporanea, che l’ha portata a esplorare le potenzialità della voce umana in rapporto ai diversi linguaggi, dalla recitazione al canto lirico, attraverso molteplici livelli espressivi. Ha tenuto concerti in Germania, Francia, Spagna, Belgio, Svezia, Repubblica Ceca, Ungheria, Giappone (Tokio, Suntory Hall), Brasile, Stati Uniti, spesso interpretando musiche a lei dedicate. Nel 2004 è invitata da Sylvano Bussotti come protagonista de La Passion selon Sade presso il Teatro de la Zarzuela di Madrid, con la direzione di Arturo Tamayo. In seguito Bussotti scrive per lei un ruolo nell’ opera Silvano-Sylvano, (Roma, Accademia di S. Cecilia, 2007) e nel Rara Film (Bologna, 2008). Dopo varie esperienze di teatro musicale, debutta come attrice nel monologo Non io di Beckett, con la regia di Giancarlo Cauteruccio (premio dei critici italiani 2006). Negli ultimi anni ha interpretato Acustica, Pas de Cinq e Der Turm zu Babel di Mauricio Kagel, Como una ola de fuerza y luz e La fabbrica illuminata di Luigi Nono, diverse edizioni del Pierrot Lunaire di Schoenberg, nonché moltissime opere vocali di John Cage e Le Marteau sans maître di Boulez. Ha inciso per Arts, Materiali Sonori, Nuova Era, Sam Classical, ARC Edition, Ema Records, Sheva Collection, Da Vinci Classical.

LUCA SCARLINI, scrittore, drammaturgo per teatri e musica, narratore, performance artist. Raccontatore d’arte, collabora con numerosi musei. Laureato in Storia dello Spettacolo all’Università di Firenze, insegna tecniche narrative presso la Scuola Holden di Torino, IED e ha collaborato con numerose istituzioni teatrali italiane e europee, tra cui il National Theatre di Londra, la compagnia Lod a Ghent, il Festival Opera XXI a Anversa, La Batie e il theatre amstramgram a Ginevra, lavorando in varie occasioni su temi di storia della scenografia. Sul tema ha realizzato tra l’altro la mostra Corpi da musica. Sylvano Bussotti (Museo Marino Marini, 2010) e Il palcoscenico del desiderio (Pistoia, Cassa di Risparmio, 2010).

Dal 2006 al 2010 ha insegnato Storia e teoria della Scenografia all’Accademia di Brera, seguendo numerose tesi di laurea. Scrive per la musica e per la danza: dal 2004 al 2008 è consulente artistico del festival MilanOltre al Teatro dell’Elfo di Milano. Nel 2006 è stato direttore artistico di TTV a Bologna, nel 2005 ha coordinato le attività della Capitale Mondiale del Libro a Torino presso lo spazio Atrium. Già docente di storia della scenografia a Brera, insegna tecniche di narrazione dell’arte per il Master di Ca’ Foscari. Ha all’attivo una vasta attività come storyteller in solo e a fianco di musicisti, danzatori e attori, in teatri, musei e luoghi storici. Da sempre crea racconti per spazi museali, ha lavorato tra l’altro per Palazzo Grassi e Fondazione Guggenheim, Venezia, Museo Stibbert, Firenze, Musei Civici di San Gimignano, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Fondazione Merz, Torino, Museo Madre, Napoli, Gallerie d’Italia, Milano, Museo d’arte Moderna, Milano, Quadriennale di Roma e per la collezione Banca Intesa – Gallerie d’Italia.

Voce storica di Radio Tre, conduce il programma Museo Nazionale, ha curato mostre sulla relazione tra arte, musica, teatro e moda. Tra i suoi libri recenti, spesso dedicati a temi d’arte, sono da segnalare Lustrini per il regno dei cieli (Bollati Boringhieri), Sacre sfilate (Guanda), Un paese in ginocchio (Guanda), La sindrome di Michael Jackson (Bompiani), Andy Warhol superstar (Johan and Levi), Siviero contro Hitler (Skira), Memorie di un’opera d’arte (Skira), Ziggy Stardust. La vera natura dei sogni (Add), Bianco tenebra. Serpotta di notte e di giorno (Sellerio), Teatri d’amore (Nottetempo), L’ultima regina di Firenze (Bompiani), Le vacanze dell’arte (Pacini), L’uccello del paradiso (Fandango), Rinascimento Babilonia (Marsilio). Negli ultimi due anni ha tradotto e curato l’edizione dei Revised Texts di Samuel Beckett per Cue Press.

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