Il sangue delle donne, la mostra all’Auditorium Vallisa di Bari

Il sangue delle donne, la mostra all’Auditorium Vallisa di Bari – Sessantotto artiste internazionali hanno accolto l’invito – e la sfida – a partecipare al progetto corale che vede al centro della ricerca artistica un oggetto ormai quasi dimenticato: il panno di lino, un tempo usato per tamponare e assorbire il flusso mestruale. Un’indagine coraggiosa che si è sviluppata tra il 2014 e il 2018 affrontando molti aspetti legati al femminile, alcuni dei quali ancora tabù sia in occidente che nel resto del mondo: la nascita, la pubertà, la menopausa, la sessualità, i legami familiari, la violenza, il femminicidio. Temi che stanno attirando, proprio in questi giorni, l’attenzione dell’opinione pubblica internazionale, amplificata dalla vittoria dell’Oscar 2019 del cortometraggio documentario Period. End of Sentence.

Nasce così Il sangue delle donne | The blood of women. Tracce di rosso sul panno bianco | Traces of red on a white cloth, progetto ideato e curato da Manuela De Leonardis e promosso dalla Fondazione Pasquale Battista, che ora viene presentato per la prima volta nella sua interezza in due luoghi dal forte valore simbolico ed evocativo: la mostra all’Auditorium Vallisa di Bari il 5 settembre e la presentazione del progetto e del libro omonimo nella Chiesa Ognissanti di Cuti a Valenzano (Bari) il 6 settembre.

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