Il piccolo audace Frrr, storia di un pesce fuor d’acqua di Giuliano Parenti – Frrr era un pesciolino un po’ particolare. Gli altri pesci del lago Balestra battevano la coda di lato, una volta di qua e una volta di là come sempre s’è visto fare. Anche lui faceva così, ma in più poteva girar la coda come una chiavetta e batterla su e giù e questo, nel lago Balestra, non s’era mai visto.
Il piccolo audace Frrr. Storia di un pesce fuor d’acqua (edizioni la meridiana, collana partenze, pp. 136, Euro 18,00) è una storia per bambini, di quelle però che hanno molto da insegnare anche agli adulti. É una storia scritta in forma di racconto breve da Giuliano Parenti e illustrata da Antonio Torquato Lo Mele con tavole pittoriche in cui la parola si fa immagine e l’immagine si fa racconto.
Una storia popolata di animali parlanti, pesci, rane, cicale, formiche, cani, uccelli. Frrr è un pesce ma non vuole finire nell’olio bollente, non ne vuole proprio sapere di un destino da pesce. La sua vita può essere altro, innanzitutto la scoperta e la conoscenza del mondo fuori dal profondissimo lago Balestra. Come fare? Schizzando fuori e provando a vivere come un extralacustre. Iniziando cioè un percorso di scoperte e di avventure nei mondi fuori dall’acqua.
La scrittura di Giuliano Parenti – come spiega Mario Artioli nell’introduzione al testo – è ricca di metafore ingegnose e di fulminee similitudini, il linguaggio è ludico e inventivo. I nomi dei personaggi con le loro onomatopee trasmettono subito la caratteristica del personaggio stesso e permettono al lettore, soprattutto al più giovane, di familiarizzare subito con esso e con il contesto della vicenda narrata.
Una sorta di favolistico romanzo di formazione che segue la vita del piccolo pesce Frrr iniziando dal lago Balestra passando alla terra e infine al cielo. Perché «una volta esaurite le avventure possibili a un pesce di terra Frrr viene ripreso dal suo frenetico desiderio di andare oltre, di dare ali alle sue esperienze».
Un libro da leggere e da guardare per giocare, sognare, immaginare a casa ma anche a scuola. Soprattutto un libro da voltare e rivoltare: da un lato troverete solo la storia e dall’altra le 104 bellissime tavole di Antonio Torquato Lo Mele che vanno al di là del semplice racconto figurato integrando scrittura e illustrazione e proponendo un continuum spazio-temporale d’interessante innovazione.