IALS ospita i nuovi corsi di Felice Corticchia

L’Accademia IALS, prestigioso centro centro nazionale di danza, musica e teatro, ospiterà nella sua sede nel Quartiere Flamino (RM) in Via Fracassini 60, i nuovi corsi proposti dal regista e scrittore Felice Corticchia.

Si tratta di corsi incentrati -oltre che sulla recitazione, primo e indimenticato amore di Corticchia- sullo studio della regìa cinematografica e teatrale; verrà poi proposto un corso mirato ad approfondire la scrittura creativa sia che riguardi la stesura di una sceneggiatura che quella di un libro, ponendo attenzione anche alle differenze che intercorrono tra questi e la redazione di un testo teatrale. I corsi si svolgeranno sull’arco temporale delle 25 ore in presenza per i residenti a Roma, ma si potranno anche seguire online con relativo rilascio di attestato di presenza. Un’ottima strenna natalizia, un’occasione irripetibile da regalare e regalarsi, visto che chi effettuerà l’iscrizione entro il 18 dicembre 2021 potrà accedere ad un notevole sconto (€250 invece che €550).

Felice Maria Corticchia

Del segno dello Scorpione, nasce il 7 Novembre a Palermo nel 1966, si forma alla Scuola Europea di cinema con il drammaturgo Renzo Casali, frequenta successivamente il Laboratorio del teatro comico di Milano/Navigli. E’ stato assistente alla regia della fiction Rai1 “Le 5 giornate di Milano” diretto dal grande Carlo Lizzani con Giancarlo Giannini, Daniela Poggi e Fabrizio Gifuni, ha scritto e diretto numerosi videoclip, documentari e cortometraggi fra cui “90’anni di risate” con Lando Buzzanca e Gabriella Giorgelli, “Il Pescatore di plastica”, “Michele Russo, una vita per la pittura”, selezionato ai Globi d’oro 2019 come miglior documentario. Anche a teatro lo ritroviamo con numerose messe in scena come: “Il ritorno, omaggio a Franco Franchi e Ciccio Ingrassia”. Dal 2001 al 2011 lavora alla Direzione artistica della Fiera di Milano dove organizza numerosi concerti ed eventi tra cui il Milano Jazz festival e concerti di Fabio Concato, Stefano Bollani, Irene Grandi, Deep Purple, Oasis. Come scrittore ha all’attivo alcune pubblicazioni quali: “Orrore Giudiziario”, “Mussolini il primo mistero italiano”, “Un morso alla grande Mela”, tradotto in inglese e finalista al Premio Grinzane Cavour, “Spiragli” e “La cucina siciliana a modo mio”. In tanti anni di carriera per un artista così poliedrico non potevano non mancare altrettanti riconoscimenti: Premio speciale Ancora di Calliope, Premio Prestige delle arti 2018, Premio Ischia 2018 per il teatro, Premio Magna Grecia International Latina/New York 2019 miglior regista, Premio Soncino 2019 miglior regista, Premio Etna 2019 Eccellenza siciliana nel mondo, Premio Gatto barlaceo miglior documentario, Premio speciale Casartigiani 2019 per le arti cinematografiche.

Articolo precedentePlutôt la vie… plutôt la ville. Premio Roberto Daolio per l’arte pubblica. Premiazione e lectio magistralis dell’artista Jorge Orta
Articolo successivoLa scrittrice Costanza Marana di nuovo in libreria con “Il crepuscolo del sogno”