Guerini protagonista a Brera per la Giornata Mondiale del Teatro

Luca Guerini, regista civitavecchiese e fondatore della Realtà teatrale Skenexodia, torna per il terzo anno consecutivo a Milano, nel prestigioso Centro Internazionale di Brera, per celebrare la Giornata Mondiale del Teatro.

Una lunga collaborazione nata nel 2023 con lo spettacolo “Jekyll & Hyde” e proseguita nel 2024 con lo spettacolo al buio “PLAY”. Il 27 marzo prossimo, invece, alle ore 21 sarà rappresentato lo spettacolo “Il Mirandolina, il cavaliere, il marchese e il conte”, una rivisitazione maschile dell’iconico La Locandiera di Carlo Goldoni, scritta e diretta dallo stesso Guerini.

Il cast dello spettacolo è composto da Antonio Digirolamo, Vincenzo Filice, Romeo Tofani e Isacco Bugatti.

In questa versione contemporanea che gira a livello nazionale da due anni ottenendo grande successo di pubblico e critica, il celebre testo della nostra drammaturgia subisce una trasformazione radicale: i personaggi femminili della commedia vengono sostituiti da figure maschili. L’ambientazione dell’opera è un moderno centro massaggi gay, gestito da un protagonista che si fa chiamare Mirandolina. Lì, tra una seduta e l’altra, si sviluppano complicate dinamiche di seduzione e potere: due clienti si contendono l’attenzione del protagonista, mentre un terzo lo ignora completamente, innescando giochi psicologici e intrighi che richiamano le dinamiche originali dell’opera. “Nel corso del tempo molto è stato detto del personaggio di Mirandolina nelle versioni femminili – spiega Antonio Digirolamo che interpreta il protagonista dell’allestimento di Guerini – è un personaggio dalla psicologia complessa, stratificata, è estremamente intelligente, pragmatico, consapevole del suo potere seduttivo e della sua capacità di influenzare gli altri. Il mio Mirandolina usa la seduzione per affermare la sua superiorità, non si lascia intimorire dalle convenzioni sociali, ma anzi le sfida affermando in continuazione la sua indipendenza. Io credo che per un attore non ci sia niente di più stimolante che cercare un punto d’incontro con un ruolo così lontano dalle proprie corde, esplorarne l’animo e capire cosa lo spinge a comportarsi così!”. Marzo è un mese particolarmente denso di eventi per la produzione di Skenexodia. Sabato 29 marzo, infatti, debutterà a Roma “Il futuro non esiste”, uno spettacolo scritto da Francesco Schietroma e con Diego Colaiori protagonista. Questo evento segna l’inizio di “Osservatorio Skenexodia”, il nuovo progetto di Guerini, dedicato alla ricerca di nuove produzioni teatrali e all’ingresso di attori freschi selezionati tramite casting recenti. Inoltre, domenica, sempre al Teatro Barnum, andrà in scena una replica di “Inconcludente poi”, un’opera che affronta il delicato e urgente tema della violenza di genere, con le interpretazioni di Manuela Boccanera e Tierry Di Vietri.

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