In occasione della Giornata Mondiale per la Lotta alla Pedofilia la Compagnia Teatrale Iposcenio presenta IL GIORNO DELLE ALTALENE uno spettacolo scritto e diretto da Sasà Russo in collaborazione con la Presidenza della Commissione delle Elette e Pari Opportunità Municipio IX – Paola Vaccari, Zètema Progetto Cultura e Centro Culturale Elsa Morante
5 MAGGIO 2015 ore 21:00
Teatro Elsa Morante – Centro Culturale Elsa Morante
Piazza Eugenio Montale, 00143 Roma
La Compagnia Teatrale Iposceniopresenta il nuovo esperimento di teatro sociale, uno spettacolo teatrale tratto dal libro di Sasà Russo «Tra cioccolata e vergogna», che ripercorre senza troppi giri di parole il dramma della pedofilia, analizzato in un preciso contesto di violenza domestica. Una storia vera, una pièce teatrale prodotta da Iposcenio Spettacoli, che vuole far chiarezza su un tema ormai troppo taciuto e quasi dimenticato, che risalta all’opinione pubblica solo in drammatiche occasioni di cronache che raccontano violenze sessuali ai danni di minori, per un fenomeno che invece, dovrebbe essere affrontato con estrema semplicità e maggior frequenza.
Quante persone sono realmente informate sul tema della pedofilia? Quanta attenzione è rivolta a questo fenomeno? Da quando è diventato reale l’interesse dell’opinione pubblica riguardo gli abusi sessuali sui minori? Da queste domande è nato l’interesse di veicolare attraverso il teatro un messaggio così forte, grazie allaPresidente della Commissione delle Elette e Pari Opportunità del municipio IX Paola Vaccari, promotrice dell’evento. «Il sesso con i minori è uno dei maggiori tabù sociali e culturali dell’umanità» spiega Paola Vaccari, perché parlare di pedofilia fa paura, crea incertezze e porta alla luce scenari e situazioni sconvolgenti da screditare la bontà e il valore del genere umano.
La pedofilia, per la sua natura omissiva e omertosa, è stata per molto tempo minimizzata, il sesso con i minori è considerato un tema scottante e per tale motivo è rimasto a lungo fuori dai dibattiti pubblici, come se non si volesse credere alla sua reale esistenza e diffusione.
«E’ per questo che vogliamo proporre qualcosa di diverso dal solito, NON usando foto commuoventi di bimbi maltrattati, feriti o piangenti, NON parlando del “fenomeno” pedofilia in modo arido e inutile, come qualcosa di lontano e sempre troppo distante da noi, ma con uno spettacolo teatrale, perché sono certa che riusciremo a scatenare quelle emozioni che solo con l’arte si riesce a far provare» continua Paola Vaccari.
Come si fa a parlare di pedofilia con i propri bambini? È una domanda che molti genitori, oggi più che mai, si pongono. Se da un lato il timore è quello di spaventare i propri bambini, di allarmarli, dall’altro, però, si fa avanti l’esigenza di proteggerli dal pericolo, dalla violenza, dagli abusi. Ancora oggi sono pochissimi i genitori che riescono a parlare con i figli di questo problema. «E’ comprensibile che gli adulti siano imbarazzati nel parlare di sessualità, e soprattutto di sessualità malata, con dei bambini tanto piccoli. Proprio per questo servirebbero delle campagne mirate, preparate da specialisti ed indirizzate alle scuole materne ed elementari, per parlare di pedofilia direttamente ai bambini, senza imbarazzi e senza allarmismi».
Scritto e diretto da Sasà Russo, in scena Masaria Colucci, Giuseppe Laudisa, Claudia Alfonsi, Donatella Barbagallo, Maila Barchiesi, Francesca Surcis, Rita Melis e Francesca Melis (Dance Mania Fitness di Cagliari)
Un ringraziamento particolare a TIBURNO TV Media Partnerdell’evento (www.tiburno.tv)
Dopo lo spettacolo è previsto il dibattito sul tema della pedofilia al quale interverranno:
Carla Strappafelci (Segreteria Nazionale del Coordinamento Genitori Democratici), Dottoressa Francesca Romana Coribanti (Tutore minorile volontario), Paola Vaccari (Presidente della Commissione delle Elette e Pari Opportunità municipio IX), Andrea Santoro (Presidente del IX municipio), Staff della Compagnia Teatrale Iposcenio e l’incaricato della Polizia Postale (sezione pericoli sul web)