Fara Music Festival, i concerti dal 25 al 31 agosto 2022

Fara Music Festival

Edizione 2022

Parco Cremonesi all’interno dell’Abbazia di Farfa

Back to the Past, It’s time to Jazz…

CONCERTI DAL 25 AL 31 LUGLIO

FARA MUSIC FESTIVAL 2022 

Fara Music Festival 2022

Parco CremonesiAbbazia di Farfa

Ingresso 10 euro + prevendita

Inizio concerti ore 21:30

Biglietti disponibili su https://www.vivaticket.com/it

Abbonamento a tutti i concerti 50 euro + prevendita  

25 LUGLIO

21:30 – SANTA CECILIA JAZZ ENSEMBLE “TALES FROM SANTA CECILIA”

22:00 – JF TRIO PLAY TRANSIT 

Tales from Santa Cecilia” è l’album d’esordio del quintetto nato dalla collaborazione tra il Fara Music Festival e il Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Un quintetto quello del Santa Cecilia Jazz Ensemble, in cui ricerca, innovatività e forte rispetto per la tradizione sono gli elementi costitutivi su cui si intrecciano tutti i brani presenti in “Tales from Santa Cecilia”. Il termine ensemble ricopre in questo progetto un valore assoluto, visto il grande rispetto tra i 5 musicisti, l’amicizia che li lega, e l’equilibrio che si percepisce nelle dinamiche musicali della band. Un’anteprima assoluta che anticipa l’uscita dell’album nel prossimo autunno. 

Santa Cecilia Jazz Ensemble

Antonio Floris, chitarra

Gabriel Marciano, sax

Vittorio Esposito, piano

Alessandro Bintzios, contrabbasso

Luca Gallo, batteria 

JF Trio è la formazione premiata con il “Fara Music Jazz Live 2021”. Il trio spagnolo presentarà in anteprima assoluta “Transit”, l’album in distribuzione dal 15 Giugno 2022 per la Emme Record Label, e prodotto da Emme Produzioni Musicali e Vailog srl. “Transit” è il secondo progetto discografico di JF Trio, jazz band di base a Barcellona, capitanata dal pianista e compositore Jofre Fité. Vincitori del “Premio Fara Music Jazz Live” edizione 2021. Le sessioni di registrazione come da programma del Premio, sono state realizzate presso il Tube Recording Studio di Fara in Sabina. 

Il risultato è un vero viaggio tra le città europee che hanno influenzato la genesi di questo disco. Il primo brano dell’album si intitola Lecce, prima tappa italiana della band, e termina con Copenaghen, ultima traccia del CD. Un vero “Transito” tra suoni jazz e world music, dove a condurre la musica è il compositore Jofre Fité, affiancato dalla contrabbassista Carla González e dal batterista Pau Gurpegui. Tra le 9 composizioni, non possiamo non sottolineare il bellissimo Fara, brano composto dalla Gonzáles, che esegue magistralmente la splendida melodia con il suo contrabbasso. 

Transit” è un album in cui, già dal primo ascolto, si percepisce la forte sinergia tra i 3 giovani musicisti, legati dall’esperienza comune all’interno del Taller De Músics di Barcellona. La musica che JF Trio propone, è di difficile categorizzazione. C’è il Jazz, passione dei tre musicisti, ma c’è anche molta world music, e poi il pop dei cantautori statunitensi e il rock degli anni 90. “Transit” è il disco ideale da ascoltare in un lungo viaggio, possibilmente nel lato passeggero, guardando fuori dal finestrino. Se proverete a farlo, attraverserete in poco meno di un’ora alcune tra le città più affascinanti del nostro continente: Barcelona, Saint-Étienne, Madrid, Saragossa, Lisboa. 9 brani in cui viaggerete, cullati dalla music del JF Trio. 

Line-up

Jofre Fité, piano

Carla González , contrabbasso

Pau Gurpegui, batteria  

26 LUGLIO ORE 21:30

FEDERICO CALCAGNO & THE DOLPHIANS 

Federico Calcagno, premiato con il Top Jazz lo scorso anno, e i suoi Dolphians, presentano al Fara Music Festival il loro progetto “From Another Planet” (Emme Record Label), album inserito nella Top 100 nel 2020 dalla rivista Jazz It. Un Live tributo al leggendario musicista afroamericano Eric Dolphy, storico sideman di John Coltrane, Oliver Nelson, George Russell, nonché uno dei maggiori polistrumentisti nella storia del jazz.

Nel “sound” del gruppo riecheggiano atmosfere tipiche delle registrazioni BlueNote degli anni ’60, arricchite con sfumature ritmiche moderne. Il risultato è una musica fresca, piena di interazioni e di grande entusiasmo collettivo, dove il free jazz, che all’epoca si imponeva al grande pubblico, si sposa con la musica d’insieme grazie ad una band (e soprattutto ad un leader) dal grande talento compositivo. 

Line-up

Federico Calcagno – clarinetto basso, clarinetto

Ginluca Zanello – sax alto

Luca Ceribelli – sax soprano/tenore

Andrea Mellace – vibrafono

Stefano Zambon – contrabbasso

Stefano Grasso – batteria  

27 LUGLIO ORE 21:30

FRANCO D’ANDREA 

Per la prima volta al Fara Music Festival uno dei più importanti musicisti della storia del Jazz italiano, il pianista Franco D’Andrea. 80 anni compiuti l’8 marzo 2021, oltre 160 dischi incisi in Italia e all’estero e 20 premi Top Jazz vinti nella sua carriera, di cui 11 nella categoria “Musicista italiano dell’anno”, Franco D’Andrea è ormai considerato uno dei migliori pianisti contemporanei e rappresenta l’eccellenza che il jazz italiano ha saputo partorire negli ultimi 50 anni. Nato a Merano nel 1941, D’Andrea incomincia a suonare il piano da autodidatta a 17 anni, avendo suonato in precedenza tromba e sax soprano. Dopo una parentesi bolognese nei primi anni ‘60, che lo vede anche al fianco di Lucio Dalla in quartetto jazz, è alla Rai di Roma nel 1963 che comincia la sua attività professionale, insieme a Nunzio Rotondo. Incide il primo disco con Gato Barbieri nel 1964 – col quale collabora due anni, fonda insieme a Franco Tonani e Bruno Tommaso il Modern Art Trio nel 1969, per poi entrare nel 1972 nel gruppo progressive jazz “Perigeo”. 

Da lì in poi, una lunghissima carriera come pianista, arrangiatore e leader di numerosi progetti, elaborando uno stile personale e molto originale che attinge alle fonti più disparate, dal serialismo al jazz-rock, dalla world music a quella contemporanea. Un’unicità la sua testimoniata da più di duecento brani composti, autorevoli riconoscimenti accademici, tra cui il Prix du Musicien Européen 2010″ de l’Academie du Jazz de France, centinaia di collaborazioni con musicisti di tutto il mondo (Johnny Griffin, Dexter Gordon, Steve Lacy, Enrico Rava, Lee Konitz, Phil Woods, Han Bennink, Dave Douglas e Dave Liebman), masterclass tenute in diverse scuole e accademie. Fino, ovviamente, alle tante formazioni che ha saputo incendiare con il suo sconfinato talento. Con i suoi dischi, i suoi concerti e la sua attività didattica, Franco D’Andrea ha tracciato un percorso tutto personale nel jazz, portando avanti una ricerca profonda nell’ambito della musica afroamericana, dando vita a progetti ambiziosi che vanno dal “solo” a formazioni più allargate come l’ottetto e “Eleven”, sempre mantenendo una cifra estetica e poetica estremamente originale. 

Da diversi anni pubblica i suoi album con l’etichetta Parco della Musica Records. L’11 marzo 2021 è uscita la biografia “Franco D’Andrea. Un ritratto”, a cura del giornalista Flavio Caprera, pubblicata dalla casa editrice EDT e impreziosita dalla prefazione di Enrico Rava.  

28 LUGLIO ORE 21:30

FABIO ZEPPETELLA QUARTET FEAT. FABRIZIO BOSSO 

Quello del 28 Luglio è uno degli appuntamenti immancabili per gli amanti del Jazz Mainstream. Il quartetto di Fabio Zeppetella, tra i Maestri assoluti della chitarra Jazz italiana, impreziosito dalla ritmica affidata a Greg Hutchinson, batterista tra i più stimati sulla scena mondiale e dal contrabbasso di Ares Tavolazzi, la storia del basso in Italia, incontra Fabrizio Bosso, vero fuoriclasse della Tromba Jazz. A chiudere il quintetto Roberto Tarenzi al pianoforte. Un nuovo progetto che nasce dalla collaborazione tra il chitarrista Fabio Zeppetella e il trombettista Fabrizio Bosso. Protagonista la musica inedita scritta dal chitarrista romano, con una forte connotazione jazz ma con lo sguardo rivolto anche al lirismo tipico della poetica compositiva di Zeppetella. Swing e Groove sono i fattori dominanti di questo progetto dove l’energia che si sprigiona ci riporta ai valori ed alla forza del vero Jazz. 

Considerato uno dei chitarristi più attivi nella scena nazionale, Fabio Zeppetella ha collaborato con Kenny Wheeler, Lee Konitz, Tom Harrell, Enrico Rava, Paolo Fresu, Aldo Romano, Joey De Francesco, Roberto Gatto, Danilo Rea, Steve Grossman, Javier Girotto, Nicola Stilo, Stefano Bollani, Rosario Giuliani, Fabrizio Bosso, Gegè Telesforo, Stefano Di Battista, Maurizio Giammarco, Gianluca Petrella, Fabrizio Sferra, Ares Tavolazzi, Ramberto Ciammarughi, Heyn Van De Geyn, Emmanuel Bex. Altrettanto numerosi le collaborazioni nel panorama jazz di Fabrizio Bosso che lo vendono negli ultimi 20 anni al fianco di Dee Dee Bridgewater, Dianne Reeves, Rita Marcotulli, Stefano Di Battista, Enrico Rava, Furio di Castri, Rosario Bonaccorso. Non mancano le partecipazioni, come solista, a progetti orchestrali guidati da direttori eccellenti come Wayne Marshall, Maria Schneider, Ryan Truesdell. 

Nel pop sono molti i nomi illustri che hanno voluto il suono della tromba di Fabrizio Bosso ad impreziosire la loro musica, come Sergio Cammariere, al quale Fabrizio deve la sua prima apparizione al Festival di Sanremo. A Sanremo Fabrizio torna diverse volte anche con altri artisti: nel 2009 con Simona Molinari (“Egocentrica”), nel 2011 con Raphael Gualazzi, che si aggiudica la vittoria della categoria giovani con il brano “Follia D’Amore”, nel 2012 con Nina Zilli (“Per Sempre”), con la quale realizza l’anno seguente il tour “We Love You – Jazz’n Soul”, e poi nuovamente con Raphael Gualazzi nel 2013. Inoltre, troviamo l’inconfondibile suono della sua tromba nei dischi di Renato Zero, Zucchero, Tiziano Ferro, Joe Barbieri, Claudio Baglioni e Franco Califano, con il quale si ricorda anche una performance dal vivo di “E la Chiamano Estate”, nel popolare programma televisivo “Domenica In” nel 2009. Nel 2011, per il primo album in duo con Julian Oliver Mazzariello “Tandem”, Bosso invita due ospiti d’eccezione: Fabio Concato con la sua “Gigi” e Fiorella Mannoia per interpretare “Roma Nun Fa la Stupida Stasera”.  

29 LUGLIO ORE 22:30

OMER KLEIN 

Altra prima assoluta per il Fara Music Festival è quella del Piano Solo di Omer Klein, musicista e compositore israeliano, capace di mescolare spunti mediorientali, con i colori classici del jazz contemporaneo. Definito come una “Star internazionale” dal Der Spiegel, nel 2018 ha ottenuto il premio ECHO (Grammy tedesco) per il suo album Sleepwalkers. Il “New York Times” ha definito la sua musica “senza confini” per la sua natura “originale, emozionante e altamente personale”. Omer Klein, Steinway & Sons Artist Roster, nasce nel 1982 a Netanya, in Israele. È figlio di genitori israeliani e nipote di immigrati provenienti da Tunisia, Libia e Ungheria. Ha studiato alla Thelma Yellin High School of the Arts di Givatayim, prima di trasferirsi negli Stati Uniti dove ha ricevuto una borsa di studio dal New England Conservatory di Boston, studiando tra gli altri con Danilo Perez, Ran Blake, Fred Hersch e pianoforte classico con Alexander Korsantia. 

Si è esibito come solista e leader del Omer Klein Trio al North Sea Jazz Festival, Nice Jazz Festival, Jazz at Lincoln Center, Queen Elizabeth Hall di Londra, Swing Hall Tokyo, Elbphilharmonie, Alte Oper Frankfurt, Bremen Musikfest, Dresdner Musikfestspiele, Schleswig-Holstein Musik Festival. Nel 2021 è uscito il suo 9° Album, Personal Belongings, realizzato in piena pandemia, durante il lockdown. “In questo progetto si percepisce come Klein abbia ereditato da Danilo Perez la brillantezza e vivacità di tocco, soprattutto quando supportato da un’adeguata base ritmica e da Fred Hersch una certa vena romantica e riflessiva, più avvertibile nelle prove condotte in piano solo”. (remusic.it) 

Il concerto è realizzato in collaborazione con l’Ufficio Culturale Ambasciata di Israele – Roma.  

30 LUGLIO ORE 21:30

STEFANO DI BATTISTA “MORRICONE STORIES” 

Morricone Stories” è l’ultimo Album che vede protagonista una delle stelle del Jazz italiano più luminose sulla scena internazionale, quella del Sassofonista Stefano Di Battista, ospite del Fara Music Festival, Sabato 30 Luglio. Un matrimonio perfetto tra jazz e una selezione tra le oltre 500 colonne sonore morriconiane: da film come “C’era una volta in America”, “Il buono, il brutto e il cattivo”, “The Mission” e “Veruschka” fino al brano “Flora” che il Maestro scrisse proprio a Di Battista.

La musica di Morricone significa esaltazione di tracce melodiche spesso fortemente emozionali, in una trama di armonie intelligenti, ed è esattamente quello che fa il jazz, e ancora di più quello che fa uno come Stefano Di Battista, che con i temi del Maestro gioca come se fossero materia magica, sostanza di quella speciale e misteriosa zona della musica che ci riempie quasi inspiegabilmente l’anima. 

La tracklist scelta per il disco mostra quanto non sia necessario attingere unicamente ai colossi dell’immaginario cinematografico per entrare nell’universo morriconiano: Stefano ha voluto includere temi marginali, o meglio film marginali oppure dimenticati come Veruschka e Cosa avete fatto a Solange?. Un repertorio ancora tutto da scoprire, per ricordare che al di là delle celebrità Morricone di film ne ha fatti più di 500. 

Con una carriera parallela tra l’Italia e la Francia, Stefano Di Battista ha collaborato con grandi nomi del panorama nazionale e internazionale, tra cui Michel Petrucciani, Elvin Jones, Jacky Terrasson, Jimmy Cobb, Richard Bona, Claudio Baglioni, Renato Zero, Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Rita Marcotulli, Baptiste Trotignon, Aldo Romano, Michel Benita, Adriano Celentano, Jovanotti, Tiromancino. Noto è anche il suo duo con la cantante, e moglie, Nicky Nicolai. 

Line-up

Stefano Di Battista, sax

Andrea Rea, pianoforte

Daniele Sorrentino, contrabbasso

Luigi Del Prete, batteria  

31 LUGLIO ORE 21:30

ROBERTO GATTO X-OVERSEAS 

A chiudere i concerti di Luglio del Fara Music Festival, Roberto Gatto “X-OVERSEAS”, ovvero la nuova avventura musicale per il batterista romano (a dimostrazione del suo stato di grazia dal punto di vista creativo) con una formazione inedita ed originale! Un progetto – “Cross – Overseas” – che si muove senza limiti tra Jazz, Elettronica, Musica Brasiliana, Rock. “Per questa prossima estate ho il piacere di presentare questa nuova avventura in compagnia di musicisti fantastici, ho sempre amato le scommesse e anche in questo caso rinnoverò la passione che mi spinge verso nuovi orizzonti, umani e musicali. Fanno parte di questo gruppo: il sensazionale chitarrista olandese Reinier Baas tra i musicisti più stimati della nuova generazione jazz europea. 

Alfonso Santimone, pianista e grande forza creativa, già prezioso compagno in un’altra riuscita scommessa con PerfecTrio ma la vera novità per il pubblico italiano è sicuramente rappresentata dalla presenza di Frederico Heliodoro, straordinario bassista e compositore brasiliano già collaboratore di Kurt Rosenwinkel nel gruppo “Caipi”. Mi ha fatto molto piacere ricevere da parte di tutti, manifestazioni di grande entusiasmo all’idea di trovarci insieme per condividere questo nuovo progetto, che si muoverà in molteplici direzioni: le composizioni originali, l’improvvisazione, la tradizione, l’ignoto. A presto…” 

Line-up

Roberto Gatto – Batteria

Nir Felder – Chitarra

Alfonso Santimone – Piano, Fender Rhodes, Elettronica

Frederico Heliodoro – Basso

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