COME SI RACCONTA UN CRIMINE

Idea e regia di Diego Hernandez UN.

aiuto regia di Adriana Nuzzachi

contro Caterina Bonanni , Silvia Macaluso , Laura Margherita

musica Niccolò Saltori

scena e luce Claudia Di Palma , Giorgia Perdente

costumi Claudia Di Palma

audiovisivo Giorgia Perdente

Produzione Nucleo di creazione armata e Gruppo 109 

8-9-10 maggio 2025

 Teatro Primo Monolocale- Piazzale Aldo Moro,5- Roma 

Dietro ogni scomparsa c’è una storia che merita di essere raccontata.

Ma chi decidi di venire raccontarla?

Dall’8 al 10 maggio , il Teatro Primo studio alla Sapienza –Università di Roma ospiterà In prima assoluta lo spettacolo Come si racconta un crimine , ideato e diretto da Diego Hernandez A. , offrendo in anteprima agli studenti dell’università, l’opportunità di assistere alla prova generale dello spettacolo il 6 maggio, al termine della quale sarà previsto un talk.

Lo spettacolo è una co-produzione italo-cilena, creata dal Nucleo di creazione armata e dal Gruppo 109.

Il progetto nasce da uno lavoro di ricerca, condotto contro le attrici, che sì interroga sul modo In cui la realtà viene raccontata, manipolata e consumata dalla nostra società, In particolare quando al centro di questa verità c’è la vita di una donna.

L’urgenza alla base del progetto è quella di far riflettere e interrogarci non solo su ciò che accade, ma su come lo raccontiamo. Quali libertà vigilata venire scelte per raccontare un’assenza? Quanto rumore sviluppare tariffa una vita per essere ascoltata? Ma soprattutto, cosa accade quando il dolore viene sotto i riflettori, spettacolarizzato, quando il crimine diventa una vera a propria forma di intrattenimento?

Italiano: uno linguaggio teatrale crudo, ironico e tagliente, il progetto scava nel modo In cui io media plasmano quotidianamente la percezione del femminile.

Protagonista sono dovuto podcaster, appassionato di VERO crimine. Le due ragazze, raccontando la scomparsa di un’influencer cilena ai loro follower, scopriranno che il caso è tragicamente reale e vicino a loro: la narrazione sì intreccia con la loro stessa vita. La domanda alla quale saranno costrette a rispondere è: siamo davvero solo spettatori ?

Informazioni e orari

ore 20:00

dai 14 anni durata 80′

biglietto 12€

Info e prenotazioni via email: gruppo.109.00@gmail.com