Dal 17 marzo al 7 maggio 2025, la mostra Carlo De Carli Corollario, al Politecnico di Milano, riporta in primo piano l’opera di De Carli, tra i protagonisti dell’architettura e del design italiano del secondo dopoguerra.
Arredi, disegni, modellini, dipinti e ciclostilati originali delle sue lezioni consegnati ogni giorno agli studenti, editoriali scritti per le riviste da lui dirette – Il Mobile Italiano (1957-1960) e Interni (1967-1971) – fino a biglietti, lettere e disegni di amici e colleghi come Carlo Mollino, Gio Ponti, Luigi Moretti, Lucio Fontana, Roberto Sambonet, Marco Zanuso, Giovanni Muzio e Mario Sironi. Sono tra i materiali inediti e originali, mai esposti in numero così rilevante e in un’unica occasione, al centro della mostra Carlo De Carli Corollario, organizzata e ospitata dal Politecnico di Milano dal 17 marzo al 7 maggio 2025 e curata da Lola Ottolini, Margherita De Carli, Claudio Camponogara, Gianni Ottolini e Roberto Rizzi.
L’opera e il pensiero di Carlo De Carli – vincitore del premio Compasso d’Oro nel 1954, il primo della storia – sono oggi quanto mai attuali: il suo approccio sperimentale nell’uso di materiali tradizionali e nuovi, spinti al limite delle loro potenzialità; l’esattezza del disegno nella definizione delle forme dell’architettura e dell’arredo e, soprattutto, l’idea fondativa di Spazio Primario, dove solo l’azione dell’uomo e la sua relazione con l’ambiente e con l’oggetto ne definiscono il senso. Per De Carli non esiste infatti un sostanziale cambiamento di pensiero tra il disegno di una casa o di una sedia: entrambi sono basati sull’attenzione ai gesti e alla vita di chi abita; cambiano solo gli specifici aspetti funzionali e le possibili declinazioni materiche ed estetiche.
Carlo De Carli Corollario
17 marzo – 7 maggio 2025
Lunedì – venerdì, ore 10.00 – 19.00 | Ingresso libero | Opening: lunedì 17 marzo, ore 18.00
Politecnico di Milano, via Ampère 2, Spazio mostre Guido Nardi, Edificio 11, piano terra
A cura di: Lola Ottolini, Margherita De Carli, Claudio Camponogara, Gianni Ottolini, Roberto Rizzi
Con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano e di ADI Lombardia
Allestimento: Sixplus Architetti
Progetto grafico: Cristina Ottolini
Comunicazione: in.circle
Si ringraziano: GUBI, Cassina, Franzi, HI LITE Next, Falegnameria Invernizzi, Pacifici, Alveco