Per il suo quindicesimo appuntamento la rassegna Suoni in movimento il 4 settembre (ore 16,30) sarà al Santuario di San Giovanni d’Andorno di Campiglia Cervo con il il Quintetto di fiati di Obiettivo Orchestra: un quintetto di fiati composto da Marta Di Lena (flauto), Tommaso Gasparoni (oboe), Nicolò Unia (clarinetto), Umberto Jiron (corno), Alessio Gabriele (fagotto) e le musiche di Rossini, Danzi, Rota.
Il programma, infatti, comprende la Sonata a quattro nr.1 in Fa Maggiore e la Sonata a quattro nr. 4 in sib maggiore per fiati di Gioacchino Rossini, il quintetto op.68 n. 2 di Franz Danzi e si conclude con il Quintetto a fiati: Petite Offrande Musicale di Nino Rota. Un programma pensato per dar voce e far scoprire anche ai giovani interpreti la tradizione strumentale italiana e la sua eredità diretta e indiretta, come per Danzi, tedesco ma di origini familiari e culturali decisamente italiane.
Il concerto – in collaborazione con Obiettivo Orchestra della Filarmonica del Teatro Regio di Torino e la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo – sarà incorniciato, come da tradizione, da una visita guidata prevista alle ore 15,30.
Obiettivo Orchestra è un progetto formativo volto a formare i giovani musicisti provenienti da tutta Europa alla professione orchestrale. Il corso di formazione orchestrale prepara i giovani diplomandi e diplomati alla professione orchestrale e alle prove di selezione in ingresso che questa comporta, seguendo un programma didattico specifico. Composto da cinque incontri di 4-5 giornate ciascuno, il percorso si conclude con una prova di audizione finale dove i migliori allievi avranno la possibilità di essere coinvolti lavorativamente nella stagione sinfonica dell’Orchestra TRT. Peculiarità del progetto è infatti l’inserimento fin da subito dei migliori allievi al mondo del lavoro. A tal fine, all’interno del percorso, vengono istituite formazioni di ensemble strumentali che vengono coinvolti in differenti stagioni concertistiche esterne al progetto.