Stock Spirits Italia ancora sul podio dei World Vodka Awards

Keglevich Vodka Dry e Amundsen Expedition 1911 si affermano ai

World Vodka Awards ’21 grazie alla qualità premium 

Tra i protagonisti dell’edizione 2021 del World Drink Awards Stock Spirits Italia con Amundsen Expedition 1911 Keglevich Vodka Dry primeggia nella categoria Vodka. In particolare tra le Pure Neutral Vodka di origine polacca i due spirits hanno vinto rispettivamente Argento Bronzo nella sezione Gusto. 

Il World Vodka Awards nell’ambito del Drink Awards seleziona ogni anno le migliori vodka a livello internazionale. Le medaglie vengono assegnate secondo il criterio del gusto e del design, categorie che coinvolgono esperti da tutto il mondo. Il giudizio viene espresso sulla base di tre momenti di valutazione, ogni vodka viene assaggiata da un panel di giornalisti di spicco, venditori specializzati nel settore beverage e addetti ai lavori, una giuria di distillatori ed esperti dell’industria.  

Amundsen Expedition 1911 si aggiudica la medaglia d’argento grazie al suo profilo unico: un tocco di note floreali al naso e una dolcezza piacevolmente equilibrata con un corpo dominante di cereali al palato. Sul finale si percepiscono leggere note pepate. Questa vodka liscia si distringue grazie ad una combinazione di ingredienti selezionati, un lento processo di distillazione e una bottiglia unica che si ispira ai blocchi di ghiaccio del polo sud. 

Keglevich Vodka Dry sale sul podio con la medaglia di bronzo per il secondo anno di fila. Tra le vodke più antiche a livello mondiale, nasce infatti nel 1882, viene prodotta in Polonia con materie prime selezionate di alta qualità, 100% puro grano, e attraverso un processo produttivo a 6 cicli di distillazione. Dall’aroma intenso e pungente si distingue per il gusto pulito, di vaniglia al naso con un leggero corpo floreale. Nel finale si sente una nota di anice pepato che è ben bilanciata con un tocco di cremosità. 

Per ulteriori informazioni: www.worlddrinksawards.com

Articolo precedenteIsole di Plastica, il brano di Andrea Brunini
Articolo successivoISBN Dante e altre visioni. Anteprima della mostra di Corrado Veneziano alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze