NORA si racconta
Raccontaci brevemente quando e come hai iniziato a fare musica
Andavo al liceo quando ho iniziato ma è stato durante gli anni dell’Università che ho deciso di studiare seriamente canto e di frequentare delle accademie.
Quali sono i temi di “Bloody Mary”?
È un brano contro l’omofobia.
Ho voluto esporre il mio punto di vista e ho cercato un modo delicato e originale di farlo.
È anche un invito, esteso a chi si sente condizionato e dà molto peso ai giudizi altrui, di riflettere su cosa sia davvero importante per la propria vita.
Cosa pensi dell’attuale situazione musicale? Si tornerà presto sul palco?
Attualmente è un disastro.
Per il futuro…preferirei non dire niente per scaramanzia.
Comunque il palco manca a tutti e le persone hanno bisogno di recuperare il contatto fisico.
Quali sono i prossimi passi del tuo percorso musicale?
Vorrei scrivere brani sempre più belli.
Finger crossed.