Shades of woman, lo spettacolo al Teatro Due Roma – Dopo il successo delle prime due serate, torna nella cornice del Teatro Due di Roma “Shades of Women” che lunedì 19 novembre, a partire dalle ore 20 con proiezione alle ore 21, continua il suo viaggio nel mondo della fotografia al femminile.
Si intitola “Nasty circles – Circoli viziosi” la terza serata dell’happening fotografico in cinque appuntamenti dedicato allo sguardo femminile sulla realtà che ci circonda, curato dalla fotografa Ilaria Prili, nell’ambito della rassegna “Sguardi S-velati” del Teatro Due Roma, teatro stabile d’essai.
Verranno proiettate le immagini realizzate da sei fotografe di fama internazionale che hanno esplorato i labirinti nei quali, non sempre colpevole, l’uomo si trova imprigionato. Labirinti che si manifestano come circoli viziosi dai quali risulta talvolta difficile uscire.
Ideata dalla fotografa romana Ilaria Prili, la seconda edizione di Shades of Women ospita trenta tra le più affermate e premiate fotografe internazionali – tra cui Anna di Prospero, Sarah Elliott, Andrea Gjestvang, Francesca Leonardi, Laerke Posselt, Alisa Resnik, Marta Sarlo, Clara Vannucci- in una rassegna che si articola in cinque lunedì di proiezioni sul palco del teatro, ognuna delle quali dedicata a un tema diverso, con musica e letture di testi che interagiscono con le immagini.
WorldPress Photo,Visa pour l’Image, Pictures of the Year International, Prix de la Photographie Paris, New York Photo Awards, e molti altri.
L’elenco dei premi complessivamente vinti dalle autrici di Shades of Women, è innumerevole.
Saranno proiettate immagini di LURDES R. BASOLI’ con La sucursal del cielo, testimone della violenza quotidiana nei barrios di Caracas; di SARAH ELLIOTT con Two Decades of Temporary Solutions, due decadi in cui non si è trovata soluzione ai campi profughi in Kenya; di CLARA VANNUCCI con Rikers island, la vita dentro il più grande carcere femminile degli Stati Uniti; di FARA PHOEBE ZETZSCHE con Hoard and clutter, una famiglia con ossessione da accumulo di oggetti. ; di MARTA SARLO con OPG di Aversa, l’ultimo carcere psichiatrico italiano; di FRANCESCA LEONARDI con Bed dreams, testimone del flusso di migranti sulle coste italiane.
Saranno presenti alcune delle fotografe protagoniste della rassegna tra cui Marta Sarlo e Francesca Leonardi
Ingresso Libero
