The Bridges Of Graffiti, l’esposizione prosegue fino al 22 novembre

Sabato 9 maggio a Venezia ha aperto al pubblico The Bridges of Graffiti, una importante mostra dedicata ai 10 grandi protagonisti della graffiti art internazionale. L’evento collaterale delle Biennale di Venezia ha inaugurato all’interno del nuovo spazio Arterminal, area espositiva di 3500 mq recentemente riqualificata da Venezia Terminal Passeggeri – concessionaria del Terminal S. Basilio – che ha prodotto l’allestimento architettonico con il patrocinio dell’Autorità Portuale di Venezia.
Insieme per la prima volta a Venezia ed eccezionalmente riuniti per questa grande collettiva, Boris Tellegen, Doze Green, Eron, Futura, Mode2, SKKI ©, Jayone, Todd James, Teach, Zero-T hanno realizzato una singola opera collaborativa, una sorta di Hall of Fame sui muri dello spazio Arterminal, alla quale si sono aggiunte una serie di opere site-specific create appositamente per l’evento.

Il progetto, curato dalla Fondazione de Mitri di Modena e da Mode2 con la consulenza di DeeMo, Luca Barcellona e Andrea Caputo, organizzato dai componenti di Associazione Inossidabile e prodotto da Carlo Pagliani, Claudia Mahler e Sartoria Comunicazione, ha permesso di vedere realizzata in un contesto italiano di assoluto prestigio una grande mostra dedicata all’arte dei graffiti dopo la storica rassegna “Arte di Frontiera” curata di Francesca Alinovi nel lontano 1984.

The Bridges of Graffiti, che ha ricevuto il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, non è però solo una mostra. E’ un progetto di più ampio respiro, che comprende anche le foto storiche della leggendaria fotogiornalista Martha Cooper, che riempiono le pareti della grande hall, e che documentano i primi grandiosi graffiti realizzati a New York tra la fine degli anni ’70 e gli ’80, e una grande videoinstallazione tridimensionale di Henry Chalfant, una sorta di documentario in loop raffigurante le celebri immagini di vagoni di treni fotografate tra il 1977 e il 1983 nella metropolitana di New York. In mostra è presente inoltre una sezione che raccoglie tutte le pubblicazioni più importanti dedicate alla graffiti art e una zona caffetteria, concepita da Boris Tellegen – artista che da sempre sperimenta con la tridimensionalità e con forme architettoniche grazie anche ai suoi studi in Industrial Design Engineering presso la TU Delft – con annessa sala relax arredata con tavoli e sedie, dove il visitatore può fare una pausa e bere un drink dando un’occhiata ai volumi esposti nei bookshelves.
INFORMAZIONI

Arterminal c/o Terminal S. Basilio, Fondamenta Zattere Ponte di Legno, Venezia
9 Maggio – 22 Novembre 2015
Orari: tutti i giorni dalle 10.10 alle 20.20
Ingresso € 10
Ridotto € 8 per studenti / under 26 e su presentazione di un biglietto della
56. Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia
Ingresso gratuito per bambini fino a 10 anni

Progetto curato da Fondazione de Mitri e Mode2
con la consulenza di DeeMo, Luca Barcellona e Andrea Caputo
Prodotto da Carlo Pagliani e Claudia Mahler e Sartoria Comunicazione.
Organizzato da Associazione Inossidabile
con il patrocinio di Autorità Portuale di Venezia.
Allestimento architettonico prodotto da Venezia Terminal Passeggeri.

Sito internet: thebridgesofgraffiti.com

 

Fondazione de Mitri
Nata allo scopo di promuovere attività artistiche e culturali, la Fondazione de Mitri ha perseguito i suoi obiettivi coniugando negli anni attività internazionali e altre operanti nella realtà locale, creando scambi culturali e costruendo relazioni sui due piani. Nel 2011 ha organizzato, in collaborazione con la Galleria Civica di Modena, “Kindergarten”, collettiva che presentava le opere di sei artisti internazionali, Futura, Mode2, Os Gêmeos, Tom Sachs, Kostas Seremetis, Boris Tellegen.

Associazione Inossidabile
Associazione culturale, fondata da Pier Francesco Petracchi, Edoardo Pandolfo, Matteo Noire, Pietro Rossi, che promuove progetti e supporta iniziative emergenti nel settore artistico.

Carlo Pagliani e Claudia Mahler
Imprenditori nella Finanza e nella Moda. Collezionisti di arte contemporanea

 

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