Terzo torneo di architettura, il concorso di idee in settantadue ore online

Terzo torneo di architettura, il concorso di idee in settantadue ore online – Dal 3 al 5 maggio un concorso di idee in 72 ore. La regola principale: è tutto online. E così giocando si riqualifica la città

L’architettura si fa gioco attraverso l’idea di 3 ragazzi: dal 3 al 5 maggio si svolgerà il Terzo Torneo di Architettura organizzato dallo studio Officina 06. Un concorso finalizzato alla valorizzazione di piccole aree urbane in degrado che avrebbero le potenzialità per essere spazi qualitativamente validi ma che sono ancora in attesa dell’idea giusta. La regola principale? E’ tutto online: il tema del concorso viene pubblicato solo alla chiusura delle iscrizioni, perché il torneo si svolge nel tempo di un fine settimana: in 72 ore i candidati devono consegnare gli elaborati. Il montepremi minimo garantito e messo a disposizione è di 2.500 euro. Possono partecipare, individualmente o in gruppo, professionisti under 40, architetti ed ingegneri, iscritti agli albi dei rispettivi ordini professionali che non abbiano ancora compiuto il quarantesimo anno di età e, in un’altra categoria, tutti gli studenti delle facoltà di architettura, ingegneria, design e più in generale tutti coloro che ritengono di avere le competenze per poter concorrere. La quota di partecipazione è di 50 euro.

«La scelta di proporre un tema che non preveda una realizzazione e di concentrare in un tempo così breve la fase progettuale, è stata fatta per permettere ai partecipanti di dedicarsi solo alla parte creativa del progetto, senza dover impegnare tempo e risorse eccessivi» spiega Giulio Gualtieri, architetto, 36 anni. Insieme ai suoi due soci Luca Garattini, 29 anni e Valerio Colla, 36, Giulio ha deciso di fare qualcosa di diverso. «Il mondo dei concorsi in architettura è una realtà molto chiusa, dove è difficile riuscire a confrontarsi» lamenta il ragazzo «Così un giorno ci siamo guardati e ci siamo detti: basta lamentarsi, offriamo un’opportunità. Pensiamo a qualcosa di totalmente trasparente, alla portata di tutti». Il punto di partenza, insomma, è che le cose migliori nascono se fatte con divertimento. E l’ispirazione principale, infatti, è venuta da un vero e proprio gioco. I tre ragazzi, prendendo spunto da una parte dai tornei online di poker dall’altra ispirandosi a un gioco di ruolo, hanno già realizzato due gare: la prima a maggio ha avuto come oggetto piazza Orazio Giustiniani. Si sono sfidati trentadue gruppi. I risultati del concorso sono  stati esposti per due settimane al Mercato Nuovo Testaccio. Protagonista della seconda edizione è stata invece Piazza Carlo Forlanini a Monteverde.  Hanno partecipato 72 gruppi e i risultati di questa gara saranno esposti fino alla fine di aprile presso il ristorante Momò,  proprio sulla piazza oggetto del concorso. In mostra le tavole dei partecipanti, i plastici in scala dei vincitori di ogni categoria e le modalità del Torneo. Il risultato è stato un aumento decisivo dei contatti sul sito del loro studio, officina06 appunto, nato da poco più di due anni.

Insomma, in un periodo di crisi in cui non è facile trovare un modo per frasi notare, i tre hanno scelto un modo particolare. E soprattutto divertente: «Il torneo è un’ottima occasione per iniziare a costruire una rete anche per quanto riguarda il nostro lavoro – spiega Giulio – Nonostante la crisi, infatti, di gente che ha voglia di fare le cose come noi, in maniera trasparente, ce n’è tanta, ma non esiste un link. I tornei sono un primo passo verso questo obiettivo. Bisogna unirsi per fare forza, avere l’idea giusta e crederci». Loro ci stanno provando, e sono partiti da un gioco.

 

Per tutte le informazioni:  www.officina06.com

email: info@officina06.com, tornei@officina06.com

Tel: 06.92599659, 3397593606

 

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