Hugolini live chiude il BOtanique 2017

Hugolini live chiude il BOtanique 2017. Sabato 22 luglio si chiude con HUGOLINI l’ottava edizione di BOtanique, il giardino rock dell’estate bolognese.

Musicista, cantautore e operatore culturale attivo a Firenze, Lorenzo Ugolini, in arte Hugolini, si è fatto conoscere sulla scena folk pop nazionale per la sua carriera con il gruppo “Martinicca Boison”, con il quale ha pubblicato quattro album, prodotti da Enrico “Erriquez” Greppi dei Bandabardò, e ha calcato i palchi di tutta Italia per oltre dieci anni. Lo scorso 12 maggio ha debuttato da solista con “HUGOLINI”, prodotto sempre da Erriquez.

Le canzoni di “HUGOLINI” nascono dalle immagini, suggestioni ed idee, annotate istintivamente su un’agenda, nel corso della giornata, sotto forma di parole e disegni.  Ad accompagnare il tutto, sonorità pop, elettroniche e tropicali tradotte attraverso strumenti acustici (l’ukulele, la chitarra, il cavaquinho, la clavietta e la fisarmonica) ed elettronici (drum machine, sintetizzatori, tastierine Casio Vintage e campionamenti).

Il disco è un viaggio musicale urbano, attraversa città e culture (Bastia, Marsiglia, Firenze, per approdare in Brasile con la particolare interpretazione del brano Acquarello di Toquino), prendendo spunto dai ritmi e dai colori del mondo, legandoli insieme con l’elettronica. È questa la trama musicale contemporanea che lo caratterizza maggiormente e di cui si è appropriato, come dimostra nei djset che attualmente sono una parte importante della sua attività artistica.

Alle registrazioni del disco hanno preso parte i Forrò Mior, quartetto italo-brasiliano, oggi residente a Lisbona, famoso in Europa per aver dato vita a un’originale commistione tra il “forrò pè de serra”, ritmo del nordest del Brasile, il jazz e i ritmi afro-latini.

Il concerto di Hugolini si terrà sul palco dei giardini di via Filippo Re a partire dalle ore 21.

L’ingresso è ad offerta libera.

Il BOtanique aprirà alle ore 20, con i punti bar e ristoro.

Per info sul BOtanique: https://www.facebook.com/BOtaniqueFestival e www.botanique.it

BOtanique è parte di BEST – La cultura si fa spazio, il cartellone estivo coordinato dal Comune di Bologna.

HUGOLINI BIOGRAFIA

Lorenzo Ugolini (in arte Hugolini), classe 1982, è un musicista e un cantautore fiorentino.

Fin da bambino inizia ad avvicinarsi alla musica, studiando pianoforte e componendo le prime canzoni. Durante gli anni del liceo, dopo un breve percorso dedicato alla musica irlandese, fonda nel 2002 la band Martinicca Boison, di cui è cantante, autore e compositore.

In dieci anni, dal 2002 al 2013, i Martinicca Boison pubblicano quattro album grazie all’etichetta indipendente Materiali Sonori, con la produzione artistica di Enrico “Erriquez” Greppi (Bandabardò). La band realizza, così, numerosi tour nazionali, accedendo in seguito a vari festival internazionali (Jazz&joy Festival di Worms, Ulmerzelt di Ulm, ecc).

Sono gli anni in cui Lorenzo si iscrive alla Facoltà di Scienze Politiche (Classe Media e Giornalismo), fondando inoltre l’associazione culturale La Scena Muta, tutt’oggi attiva, che si occupa di cultura e musica (www.lascenamuta.com). Grazie anche a questa esperienza si appassiona al ruolo di Deejay e all’elettronica, portando la sua console a diventare molto apprezzata nei club della sua città. Interprete della musica anche, e soprattutto, come veicolo di comunicazione sociale, le radici della sua espressione musicale affondano nella profonda conoscenza della materia, una passione iniziata ascoltando cantautorato italiano, world music per arrivare all’elettronica.

Dal 2006 insegna pianoforte e coordina le attività all’interno della Scuola di Musica di Settignano, in provincia di Firenze.

Terminata l’esperienza musicale con i Martinicca Boison, Hugolini inizia la sua carriera da solista, affondando le sue radici nel pop, nell’elettronica e nel tropicalismo. In particolare, condisce la propria musica con ritmi dell’America del Sud, quali samba, forrò e cumbia.

Nei testi delle sue canzoni riesce ad essere nel contempo leggero e impegnato.

In modo intimo, racconta il suo modo di guardare il mondo e la contemporaneità. E lo fa con gli occhi di uno spettatore sognante, ma inaspettatamente lucido. Osservando, cataloga immagini mentali: fotografa, cioè, spaccati di vita, non senza ironia, e con il preciso scopo di veicolare dei messaggi ben definiti. Non rinuncia quindi al dialogo, volutamente semplice e personale, per affrontare temi delicati ed importanti, quali l’inquinamento globale, la violenza sulle donne o la sensazione generale di paura, ombra opprimente sulla nostra attualità.

Il 12 maggio 2017 esce il suo primo disco da solista, “HUGOLINI”.

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