Carabinieri, nuovi arresti – Fermato un cittadino albanese per omicidio e nel corso dell’operazione, i carabinieri, arrestano in flagranza un corriere della droga
ROMA – I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 28enne di origine albanese, ritenuto responsabile di avere partecipato ad un pestaggio avvenuto la sera del 3 maggio scorso nella periferia est della Capitale che provocò la morte di Cicolani Massimiliano, 38enne romano.
Dopo l’aggressione, avvenuta in via di Tor Vergata, ad opera di un gruppo di almeno 5 persone, il Cicolani fu derubato del giubbino, del cellulare e del portafoglio e fu lasciato riverso per terra in stato confusionale; successivamente soccorso dal 118, ancora cosciente, l’uomo dichiarò di essere stato vittima di un incidente stradale e, trasportato in ambulanza al vicino Policlinico, morirà il successivo 17 giugno 2011 a causa delle lesioni riportate.
La Procura della Repubblica di Roma delegava quindi le indagini sulla vicenda ai Carabinieri del Nucleo Investigativo di via in Selci; da una prima ricostruzione dei fatti, effettuata grazie ad alcune testimonianze, emergeva che il Cicolani ben conosceva i suoi aggressori con i quali si era incontrato ed aveva avuto un’accesa lite per questioni di natura economica, nel corso della quale veniva brutalmente picchiato, anche mediante l’utilizzo di una spranga.
Le ulteriori indagini hanno quindi consentito di identificare uno degli aggressori nel cittadino albanese N.M., irregolare in Italia e gravato da precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio.
Sulla base dei gravi indizi di colpevolezza raccolti, l’uomo è stato arrestato in esecuzione di un decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Roma in quanto indagato dei reati di omicidio aggravato e rapina aggravata in concorso.
L’arresto è avvenuto nel pomeriggio di ieri, in circostanze rocambolesche nei pressi di un locale notturno in zona Magliana, ove il giovane albanese lavorava come buttafuori. Nel corso dell’irruzione all’interno del locale, che in quel momento era chiuso al pubblico, l’uomo veniva trovato in compagnia di un secondo soggetto, identificato nel cittadino paraguaiano H.K. 50enne, il quale alla vista dei militari tentava la fuga per essere bloccato dopo un inseguimento a piedi. Insospettiti dal comportamento di quest’ultimo, che risultava essere giunto in Italia il giorno precedente, con volo aereo da San Paolo del Brasile, i Carabinieri lo sottoponevano a visita radiografica presso l’ospedale San Giovanni, constatando che questi occultava nella cavità intestinale nr. 17 ovuli contenenti 6 etti di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
A seguito di ciò i militari procedevano all’arresto anche del cittadino paraguaiano per il reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
I due arrestati si trovano ora nel carcere di Regina Coeli.
Roma – “Metro” Tre nomadi borseggiatori pizzicati dai Carabinieri
Nel corso dei quotidiani servizi antiborseggio eseguiti lungo le strade della Capitale e a bordo dei mezzi di trasporto pubblico di superficie e sotterranei, i Carabinieri del Gruppo di Roma hanno fermato tre borseggiatori. I primi due, un cittadino tedesco di 16 anni ed un bosniaco 17enne, entrambi nomadi domiciliati presso il campo di via Ostiense sono stati arrestati dai militari della Stazione Roma Viminale per furto aggravato. I Carabinieri li hanno sorpresi all’altezza della fermata Metropolitana “Termini” dopo che avevano appena sfilato un portafogli ad una giovane turista ignara dell’accaduto. L’altra nomade, una 26enne domiciliata presso il campo di via Pontina, è stata arrestata dai Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto. I militari l’hanno sorpresa all’interno della Metropolitana all’altezza della fermata “Barberini” dopo che la 26enne aveva alleggerito del portafogli una giovane turista.
La refurtiva interamente recuperata è stata restituita ai legittimi proprietari, mentre i primi due arrestati in quanto minori sono stati accompagnati presso il centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli, l’altra è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di rito direttissimo.
Tuscolano – Tenta di rubare un’auto e aggredisce i carabinieri con un cavviavite. Arrestato
30enne romano e un suo complice
Pensavano di portare a segno l’ennesimo colpo ma i due romani di 30 e 39 anni, nella scorsa notte, sono stati arrestati dai Carabinieri delle Stazioni Roma Alessandrina, Roma Centocelle e Roma Torpignattara in Viale San Giovanni Bosco, mentre tentavano di rubare un’auto. I solerti Carabinieri, intervenuti a seguito di una richiesta giunta al 112, hanno “pizzicato” i ladri intenti a rubare la Fiat Panda di proprietà di un pensionato 75enne. Il 39enne è stato subito ammanettato ed accompagnato in caserma in attesa del rito direttissimo, invece il suo complice 30enne, tentando di sfuggire alla presa, ha aggredito i militari impugnando un cacciavite che aveva utilizzato per forzare lo sportello dell’auto. Dopo la breve lite, anche il ribelle è stato ammanettato e rinchiuso nel carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Entrambi dovranno rispondere di tentato furto in concorso ed il 30enne dovrà rispondere anche di tentata rapina impropria e resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Roma – Operazione dei carabinieri contro la criminalità diffusa. 32 Arresti e 5 denunciati
I Carabinieri del Gruppo di Roma, per contrastare ogni forma di illegalità, stanno eseguendo, dalla giornata di ieri, una vasta operazione di controllo del territorio che ha consentito, sino a questo momento, di arrestare 32 persone e denunciarne altre 5. Sei sono gli arrestati per spaccio di droga; 8 per borseggio in metropolitana; 4 per lesioni e tentata rapina; 2 per clonazione di carte di credito; 1 per furto all’interno di esercizio commerciale; 5 per furto d’auto; 2 per violenza sessuale; 4 per ricettazione. Catturato un cittadino romeno colpito da mandato di arresto europeo per furto e violazione di domicilio commessi all’estero. Altre 5 persone invece sono state denunciate in stato di libertà dai militari perchè sorpresi a vendere prodotti recanti marchi contraffatti. Durante l’attività sono stati sequestrati e restituiti agli aventi diritto orologi di marca e preziosi. Pc portatili, skimmer di ultima generazione, carte magnetiche vergini, microtelecamere, è il materiale trovato in possesso dei clonatori, mentre numerose dosi di droga tra hashish, marijuana, eroina, ecstasy, e cocaina, sono state sequestrate ai pusher. Ai venditori abusivi i Carabinieri hanno sequestrato borse, portafogli, orologi e occhiali da sole tutti recanti marchi delle migliori griffe tutti contraffatti. Tutti gli arrestati sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di essere processati.
Molesta una ragazza nel metrò. Trentunenne romani in manette.
ROMA – Ha approfittato della banchina semideserta per posizionarsi alle spalle di una 39enne di Cisterna di Latina, in attesa del convoglio alla fermata della metropolitana “Termini”, poi, atteso il momento giusto, ha allungato le mani sulla donna molestandola pesantemente. La vittima ha iniziato ad urlare a squarciagola attirando l’attenzione di una guardia giurata in servizio di vigilanza nella stazione, il quale si è messo immediatamente in contatto con i Carabinieri della Stazione Roma Macao. I militari sono riusciti ad intervenire in pochi minuti e a bloccare il molestatore, un 31enne romano già conosc
iuto alle forze dell’ordine, che è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale. L’uomo è stato associato nel carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Banda di “Topi d’auto” nomadi in azione al Circo Massimo. In cinque assaltano l’auto di un turista sloveno.
ROMA – Provengono da diversi insediamenti della Capitale i cinque giovani nomadi di età compresa tra i 18 ed i 24 anni arrestati ieri sera dai Carabinieri della Stazione Roma Aventino con l’accusa di furto aggravato. I ladri erano appena arrivati a bordo di due utilitarie in via del Circo Massimo e, adocchiata la preda, un’autovettura di proprietà di un turista sloveno, ancora carica di bagagli, si sono messi subito al “lavoro”. Dalle loro auto hanno preso una serie di arnesi per lo scasso ed hanno iniziato a forzare le serrature del portabagagli e degli sportelli. Quello che non potevano sapere era che a poca distanza da loro, un Carabiniere libero dal servizio aveva notato tutti i loro movimenti ed aveva già contattato i colleghi della Stazione Roma Aventino. Attesi i rinforzi, i militari sono intervenuti bloccando i 5 ladri. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario. I “topi d’auto” sono stati trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo. Sequestrate le auto in loro uso, una Fiat Panda e una Citroen Xsara, sul conto delle quali sono in corso ulteriori accertamenti.
CON DOCUMENTI FALSI TENTA DI ACQUISTARE DUE SMART PHONE.
ARRESTATO DAI CARABINIERI 40ENNE.
ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma IV Miglio Appio hanno arrestato un rappresentante partenopeo, di 40 anni, incensurato, per possesso di documenti di identità falsi. L’uomo, ieri pomeriggio, all’interno di un negozio di telefonia, di via Regilla, ha tentato di stipulare due contratti telefonici con relativo acquisto di 2 cellulare smart phone, del valore di oltre 1000 euro, utilizzando un documento d’identità falso ed una carta di credito, sulla quale i militari stanno eseguendo degli accertamenti per risalire alla sua provenienza. I militari sono stati avvisati telefonicamente, dal responsabile dell’esercizio commerciale, e dopo essere intervenuti hanno proceduto all’arresto dell’uomo e al sequestro sia il documento d’identità che della carta di credito. L’uomo è stato trattenuto in caserma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.
LADRO ROMENO ARRESTATO DAI CARABINIERI NELLA NOTTE MENTRE COMPIE UN FURTO IN UN ESERCIZIO COMMERCIALE.
ROMA – Questa notte i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, a seguito di una segnalazione pervenuta al numero 112, sono intervenuti, a Cinecittà, dove hanno arrestato un cittadino romeno, di 19 anni, senza fissa dimora per furto. Il giovane verso le 3 circa, dopo aver tagliato la serranda di un negozio, situato in via Caio Sulpicio, si è introdotto all’interno asportando denaro contante, schede telefoniche prepagate del valore di oltre 300 euro, ed oggetti vari. Mentre stava compiendo la razzia è stato sorpreso dalla pattuglia di Carabinieri, avvisati poco prima da alcuni inquilini che avevano udito i rumori provocati, ed ammanettato. La refurtiva è stata interamente recuperata e successivamente restituita al proprietario mentre, il 19enne è stato portato in caserma e trattenuto in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo. I militari hanno anche sequestrato una tronchese utilizzata dal ladro per scassinare la serranda del negozio.
