Village Celimontana di Roma, la programmazione dal 24 al 30 giugno 2019

Village Celimontana di Roma, la programmazione dal 24 al 30 giugno 2019

LUNEDI’ 24 GIUGNO

CELIMONTANGO – TANGO CREW

TANGO

Ogni lunedì Jazz Village ospita Celimontango, evento curato da “il Principe e Dj Vargas” che trasformerà lo spazio della Villa in un’autentica Milonga. “Il segreto del tango sta in quell’istante di improvvisazione che si crea tra passo e passo. Rendere l’impossibile una cosa possibile: ballare il silenzio.”  Lezioni di tango a cura di Samantha Dispari e Santiago Fina, maestri argentini che saranno presenti a Celimontango per tutta la durata del Festival dal mese di giugno fino a settembre.

Lunedì 24 giugno la milonga è impreziosita da un evento live con i Tango Crew. La band nasce dall’incontro di quattro musicisti provenienti da esperienze musicali molto diverse, il loro approccio è quello di creare una sinergia perfetta tra musica e ballo, il gruppo si ispira alle grandi orchestre di tango che fanno parte della tradizione musicale di questo stile di musica, cercando sempre di inserire elementi tematici più nuovi con un uno sguardo verso il futuro.

Milonga (serata di ballo) tutti i lunedì dalle ore 22,00 alle 2,00

Organizzatori: Alberto Alfieri Cardia “il Principe”-

Riccardo Vargetto “Vargas”-

Ingresso €. 10,00

Corsi di Tango pre-milonga a Villa Celimontana il Lunedì dalle ore 20,30 – 22,00 (a seguire ore 22,00 Milonga CELIMONTANGO)

Lez singola 12€

Lez + Milonga 20€

Tango Crew – line up

Vera Dragone, voce

Mariano Navone, Bandoneon

Sebastian Villanova, pianoforte

Giuseppe Civiletti, contrabbasso

MARTEDI’ 25 GIUGNO

SWING SWING SWING – OLD FRANK

SWING

Ogni martedì si balla al Village Celimontana con la serata a tema “SWING SWING SWING ! Spazio per i Lindy Hoppers e amanti del ballo Swing! Ogni settimana una lezione di ballo gratuita ad inizio serata per imparare i primi passi e ballare ritmo di Swing. Questa volta sarà il turno della scuola Swing & Soda.

A seguire sul palcoscenico andranno Davide Palma e Carlo Capobianchi che propongono da alcuni anni gli “Old Frank” nel panorama dello swing e del jazz romano ed italiano. Hanno suonato in numerosi festival e club della capitale portando in tutte le occasioni la passione e la freschezza dello swing. Il quintetto è formato da voce, tromba, pianoforte, contrabbasso e batteria, una formazione agile ed elastica e allo stesso tempo ricca di suoni e colori frizzanti, tipici della “swing-era”. Il loro repertorio di famosi e indimenticabili standard americani è arricchito dal tributo al grande Frank Sinatra.

Selezioni musicali swing ore 20:00

Lezione di ballo gratuita per principianti ore 21:00

Concerto OLD FRANK ore 22:00

Djset Only Swing di Lalla Hop e Dj Arpad 23:00

Ingresso free

Line-up

Davide Palma, voce

Carlo Capobianchi, tromba

Vincenzo Lucarelli, piano

Giuseppe Talone, contrabbasso

Andrea Nunzi, batteria

 MERCOLEDI’ 26 GIUGNO

IALSAXOPHONE – DIRETTA DA GIANNI ODDI

HARD BOP 

Ialsaxophone Ensemble, è un grande laboratorio di ricerca musicale afroamericana composto da musicisti provenienti da varie aree artistiche della scena musicale romana. Si riunisce tutte le settimane sotto la guida di Gianni Oddi storico saxofonista dell’Orchestra di Musica Leggera della Rai per approfondire e sperimentare nuove partiture e per affinare vari aspetti solistici ed interpretativi della storia del jazz e non solo.  Ha già partecipato a concerti e rassegne importanti come: Festa della Danza Teatro Greco, Concerto per 100 Sax di Salvatore Sciarrino alla Galleria Nazionale di Arte Moderna, Concerti Jazz al Teatro dei Dioscuri, Teatro Tirso, Teatro dei Servi, Auditorium della Discoteca di Stato, Be-Bop Jazz Club, Teatro Il Cantiere, Teatro Le Salette, Music Inn Jazz Club, Jazz on the River “Barcone Sul Tevere”. La serata sarà illuminata dalla presenza di due pietre miliari della storia del jazz: Antonello Vannucchi e Cicci Santucci, artisti che hanno scritto da decenni la storia del jazz internazionale. Il programma del concerto, prevede musiche della storia del jazz tra le più importanti scritte da: Dizzy Gillespie, Charlie Parker, Joe Zawinul, Jimmy Giuffrè, Marco Tiso, Adriano Piva, Gianni Oddi, Pino Iodice, Tito Puente. Proiezioni delle opere Jazz di Sandro Perelli.

GIANNI ODDI: Figlio d’arte (il padre è mandolinista), compie gli studi al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, in cui si diploma in pianoforte e fisarmonica nel 1968; già da studente però inizia a suonare in complessi jazz cittadini il sassofono, che diventa in breve il suo strumento preferito. Si trasferisce poi a Roma e nel 1970 entra alla RCA Italiana come session-man, suonando con tutti i principali artisti dell’etichetta (da Domenico Modugno a Claudio Baglioni, da Mia Martini a Lucio Dalla. Nel 1972 entra nella Big Band del Maestro Enrico Simonetti, insieme tra gli altri al trombettista Michele Lacerenza, al sassofonista Sal Genovese, al bassista Maurizio Majoranaed al percussionista brasiliano Mandrake, effettuando alcuni concerti; il cd tratto da questi spettacoli verrà pubblicato solo nel 2006 nella serie Via Asiago 10. Sua è anche la sigla del TG2 dal 1983 al 1987. Nel 1973 pubblica un album strumentale, con alcune canzoni molto note riarrangiate, tra cui La collina dei ciliegi di Lucio Battisti e My Love di Paul Mc Cartney, primo di una serie di dischi in cui reincide successi del momento con alcuni inediti di sua composizione. Nella seconda metà degli anni ’70 diventa primo sax alto dell’Orchestra di Musica Leggera della RAI di Roma, tralasciando sempre più l’attività di session man; diventa inoltre sassofono solista per Ennio Morricone. Si è anche dedicato alla composizione di colonne sonore, tra cui per Mondo di notte oggi (1976).

Line-up
Gianni Oddi Sax
Beverly Lewis Voce
Stefano Napoli Contrabbasso
Massimiliano Di Cristoforo Batteria
Marina Acerra Sax
Stefano Angeloni Sax
Mario Biondi Sax
Carla De Virgilio Sax
Giorgio Guarini Sax
Anna Impellizzeri Sax Baritono
Marco Macor Sax
Lino Pasqualetti Sax
Massimiliano Perugini Sax
Adriano Piva Sax
Paolo Piva Sax
Tiziano Liburdi Sax
Luigi Martini Sax
Sandro Perelli Sax

 GIOVEDI’ 27 GIUGNO

ORE 19:00 – DUO LIVE – JAZZ

ITCHY QUARTET FEATURING ROBERTO PIANCA

JAZZ CONTEMPORANEO

ITCHY Quartet nasce dalla collaborazione tra il chitarrista svizzero Roberto Pianca e la contrabbassista romana Federica Michisanti, vincitrice del Top jazz 2018 come miglior nuovo talento italiano e leader di due formazioni, con le quali è attiva sia in Italia che in Europa. Tre dischi pubblicati come leader, l’ultimo dei quali Silent Rides è arrivato settimo tra i migliori dischi Italiani del 2018 secondo Musica Jazz. Roberto ha suonato e lavorato con una grande varietà di artisti tra i quali Joey Baron, Russ Lossing, Rafael Schilt, Sienna Dahlen, Savina Yannatou, Glenn Zaleski ed inciso due dischi per l’etichetta ECM con la formazione Third Reel.

Completano la formazione Simone Maggio al pianoforte, che da anni collabora con Federica nel progetto TRIONESS, compositore e docente al St Louis college of music di Roma, e Francesco De Rubeis alla batteria, che si esibisce regolarmente da lungo tempo su alcuni dei più prestigiosi palchi  internazionali e svolge una intensa attività di musicista per la danza, collaborando con istituzioni di livello internazionale  tra Roma e NYC, quali Juilliard School of Arts, Cunningham Trust, Tisch School at NYU, American Music and Dramatic Academy, Martha Graham Company, Accademia Nazionale di Danza.

ITCHY Quartet propone brani originali e canzoni della tradizione jazzistica americana, rivisitate secondo lo stile ed il sound della formazione.

Line-up

Roberto Pianca, chitarra

Federica Michisanti, contrabbasso

Simone Maggio, piano

Francesco De Rubeis, batteria

 VENERDI’ 28 GIUGNO

ORE 19:00 – DUO LIVE – JAZZ

ORE 22:00 – EMANUELE URSO “THE KING OF SWING” BIG BAND

SWING

Un tuffo nell’America degli anni ’30 e soprattutto in quell’epoca che a posteriori è stata definita la “Swing Era”. Venerdì 28 giugno 2019 l’appuntamento al Village Celimontana è con il re dello Swing “Emanuele Urso” con la sua straripante e coinvolgente big band composta da ben 17 elementi. Non solo un concerto, dunque, ma un vero e proprio viaggio in musica verso un periodo storico (’35 – ’45) che ha lasciato una traccia indelebile nella storia stessa. Erano quelli gli anni in cui si affermavano artisti quali Benny Goodman, Jimmy, Tommy Dorsey, Glenn Miller, Harry James Charlie Barnet tra i bianchi e Chick Webb, Jimmy Lunceford, Sy Oliver, Cab Calloway tra i neri. Un jazz diverso, dunque, più raffinato e dolce che si andava a sostituire a quella musica più “nera” e viscerale di artisti importanti quali King Oliver, il primo Louis Armstrong ed il primo Duke Ellington.

La big band capitanata da Emanuele Urso, che da anni si contraddistingue per gusto, tecnica e raffinatezza, ci riporta proprio in quel periodo storico: quegli anni ’30 in cui le sale erano prese da assalto da ballerini, mentre piccolo e grande schermo trasmettevano concerti che avrebbero lasciato un grande retaggio alle generazioni future.Quello di venerdì 4 aprile sarà, dunque, uno spettacolo che riporterà il pubblico verso questo immaginario, con un approfondimento particolare ad autori quali il grande Banny Goodman, senza dubbio uno dei più grandi musicisti, compositori e direttori d’orchestra della storia. Inoltre la big band proporrà i brani con gli arrangiamenti originali che Fletcher Henderson scrisse per Benny Goodman Orchestra, un’ulteriore prova di autenticità di uno show che ripercorre la poetica del “Cotton Club” di Harlem degli anni ’30 con tutta la sua energia.

Emanuele Urso è polistrumentista dalla grande raffinatezza artistica: quando suona il clarinetto dà prova di grande tecnica, eleganza e talento improvvisativo, quando è alla batteria, invece diventa energia e potenza allo stato puro. E’ senza dubbio uno dei più grandi interpreti moderni del suono di quell’epoca e lo spettacolo non si limita ad una mera riproduzione, ma rappresenta una vera e propria immersione in un’altra epoca. Merito non solo della tecnica dei musicisti, impeccabile e sublime, ma anche del gusto e della poetica di un musicista dalla grande sensibilità musicale che ha creato e sa dirigere alla perfezione una big band di grande livello.

Line-up

Emanuele Urso, Clarinetto/Batteria

Lorenzo Soriano, Tromba

Giuseppe De Simoni, Tromba

Federico Colalelli, Tromba

Alessandro Fumarola, Tromba

Stefano Matteucci, Sax

Stefano Di Grigoli, Sax

Lucia Cardone, Sax

Daniele Dominici, Sax Contralto

Marco Pace, Sax

Alessandro Cicchirillo, Trombone

Nicola Fumarola, Trombone

Adriano Urso, Piano

Sergio Piccarozzi, Chitarra

Stefano Napoli, Contrabbasso

Giovanni Cicchirillo, Batteria

Clara Simonoviez, Voce

SABATO 29 GIUGNO

ORE 19:00 – DUO LIVE – JAZZ

ORE 22:00 – SAVERIO MARTUCCI FEAT ALLESSANDRO TOMEI

IL MIRACOLO DEL GIORNO

CANTAUTORE

Saverio Martucci nasce a Benevento il 2 maggio 1984. Cantautore ispirato e innamorato della forma canzone, quella che nasce direttamente dalla melodia più semplice, senza forzature. Durante gli studi di pianoforte classico al conservatorio Nicola Sala di Benevento è folgorato dal linguaggio poetico e al contempo sovversivo del grande autore Miles Davis. Decide quindi di approfondire tale linguaggio iscrivendosi al triennio di scrittura per organici jazz. Il debutto come cantante avviene a 15 anni nei concerti del padre Nico Martucci, prima come cantante- percussionista e poi come pianista- cantante. Le prime canzoni sono esperimenti poetici o forse troppo poetici perché non hanno ancora i caratteri che servono a distinguere un cantautore da altri per originalità e forma. Con la canzone “Cantabile” conquista la fiducia del Maestro Vessicchio col quale collabora come autore per alcuni nomi della musica italiana e contemporaneamente si esibisce nei concerti del Maestro accompagnato dal “Sesto Armonico” e dal chitarrista Ciro Manna. Nel 2015 incontra quello che diventerà il suo produttore artistico Dario Rosciglione, noto contrabbassista e talent scout, il quale gli propone di realizzare un EP con l’etichetta “Jando Music” di Giandomenico Ciaramella (Produttore Discografico). Ha cantato nel progetto della pianista Rita Marcotulli (Omaggio ai Pink Floyd). Attualmente è in tournèe con il Maestro Vessicchio, i Solisti del Sesto Arminico, Ciro Manna, Antonio Muto, Alessandro Scialla, Andrea Rzzoli, Marco Galiero, Filippo D’Allio, Alessandro Tomei, Mario Caporilli, Rocco Degola (con la partecipazione speciale della cantautrice – arrangiatrice – direttrice d’orchestra leccese Carolina Bubbico).

DOMENICA 30 GIUGNO

ORE 19:00 – DUO LIVE – JAZZ

ORE 22:00 – LAKE JAZZ ORCHESTRA

BE BOP BIG BAND

Domenica 30 giugno presso Village Celimontana andrà in scena la Lake Jazz Orchestra. Lake Jazz orchestra nasce a Bracciano nell’ottobre 2010 da un’idea del M.° Luca Rizzo incoraggiata e supportata dall’assessorato alla cultura del comune di quel periodo. L’organico è quello di una big band tradizionale composta da una sezione di cinque sax, cinque trombe, quattro tromboni, una voce ed una sezione ritmica formata da pianoforte, chitarra, contrabbasso e batteria. Al primo CD “Mission Impossible” uscito nel 2012, sono seguiti più di trenta concerti tra i quali: Fortezza Borgia, Auditorium della Conciliazione di Roma, Viva Bracciano, Festival del Cinema, Teatro di Vejano, Marino Jazz Festival ecc. Successivamente la Lake Jazz Orchestra ha realizzato altri due CD: “So big…” e “Live at Marcigliana” seguiti da intensa attività concertistica.

Hanno collaborato e suonato con la Big band: Sergio Vitale, Enzo De Rosa, Claudio Corvini, Tiziano Ruggeri, Marco Rovinelli, Francesco Lento, Antonio Padovano ed altri. La big band in questi anni è cresciuta molto sia da un punto di vista strettamente musicale che di organico. L’ ultimo lavoro “Strike up the band” è interamente dedicato agli arrangiamenti di Sammy Nestico, uno dei più grandi arrangiatori per Big Band. Un progetto nato due anni fa e che ha avuto il piacere di ospitare uno dei maggiori solisti italiani: Max Jonata. Il CD è stato presentato alla Casa del Jazz a febbraio 2019.

Line-up
Daniela Bazzan, voce

Luca Rizzo, 1° alto sax e clarinetto

Simona Guidoni, 2° alto sax

Federico Luison, 2° alto sax

Fabrizio D’alisera, 1° tenor sax

Roberto Leoni, 2° tenor sax

Daniele Bonomi, 2° tenor sax

David Cerasuolo, baritone sax

Sergio Vitale, 1° tromba

Enrico Martella, 2° tromba

Luca Celon, 3° tromba

Arnaldo Granati, 3° tromba

Giovanni Bardocci, 4° tromba

Stan Adams, 1° trombone

Fabrizio Vinciguerra, 2° Trombone

Dario Piccioni, 3° trombone

Alfio Spitaleri, trombone basso

Raniero Bei, pianoforte

Cristina Perone, chitarra

Laura Pesce Delfino, contrabbasso

Marco Rovinelli, batteria

VILLAGE CELIMONTANA

IL FESTIVAL JAZZ CON PIÙ AFFLUENZA D’EUROPA

L’estate romana si riempie di Musica con

più di 100 concerti dal 1° giugno al 10 settembre 2019

PROGRAMMAZIONE DAL 24 AL 30 GIUGNO

Media Partner Ufficiale della Rassegna

Dimensione suono soft

L’iniziativa è parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE.

Villa Celimontana

Via della Navicella, 12

3490709468

www.villagecelimontana.it

Dal 1° giugno al 10 settembre

Inizio concerti ore 22:00

Ingresso free

OGNI LUNEDÌ – CELIMONTANGO

OGNI MARTEDÌ – SERATA SWING SWING SWING

Scuola di ballo con lezione gratuita ore 20:30

Concerto Live ore 22:00

TUTTI I GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO E DOMENICA DI GIUGNO E LUGLIO

DUO LIVE ore 19:00 – a cura delle migliori scuole di musica di Roma

A seguire Main Concert ore 22:00

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