Viaggia sui binari di treni e stazioni il progetto JazzRail in un percorso dove arte e musica jazz si sposano con la natura e i paesaggi storici d’Italia

Viaggia sui binari di treni e stazioni il progetto JazzRail in un percorso dove arte e musica jazz si sposano con la natura e i paesaggi storici d’Italia – Prende il nome di “JAZZRAIL – treni, stazioni, arte e jazz tra natura e paesaggi storici d’Italia” il terzo anno di iniziative a cura della rete nazionale I Luoghi del Jazz, sostenuta dal Ministero dei Beni Culturali, che vede coinvolte in partenariato sette realtà associative no profit operanti nel settore della promozione della musica jazz in Italia: Time in Jazz (Associazione Time in Jazz, Berchidda), Ancona Jazz (Associazione Spaziomusica, Ancona), Fabbrica Europa (Fondazione Fabbrica Europa, Firenze), Il Volo del Jazz Festival (Circolo culturale Controtempo, Cormòns), Locomotive Festival (associazione culturale musicale Locomotive, Sogliano Cavour),Novara Jazz (associazione culturale Rest-Art, Novara) e Vicenza Jazz (associazione culturale Musica Moderna, Thiene).

Naturale prosecuzione del precedente “ITALIAN JAZZ EXPRESS – viaggio (musicale) tra le suggestioni dei paesaggi storici d’Italia”, il progetto “JazzRAIL” nasce per contribuire, attraverso una serie di iniziative musicali, alla creazione di un senso di appartenenza e di identità con i luoghi, valorizzando allo stesso tempo anche alcuni aspetti meno noti del patrimonio culturale e dei paesaggi delle diverse regioni coinvolte, tra PiemonteVenetoFriuliToscanaMarchePuglia e Sardegna.

È la musica jazz, in questo caso, il tramite per la scoperta non solo dei luoghi legati alla dimensione del viaggio – treni, stazioni, ferrovie – ma anche delle diverse forme d’arte che li abitano. Il programma comprende, infatti, varie tipologie di produzioni originali tra concerti, letture e performance realizzati tra i luoghi della rete ferroviaria e le opere artistiche e architettoniche che li arricchiscono, e quelli dei paesaggi storici in Italia, da riscoprire sotto una nuova luce, grazie agli interventi musicali che vedono in scena i giovani talenti e le eccellenze musicali e culturali dei territori di riferimento.

Gli eventi sul territorio

  • Associazione culturale musicale Locomotive | Sogliano Cavour | Puglia – 12 maggio

La prima tappa di JazzRail è partita nel pomeriggio del 12 maggio dalla Stazione Ferroviaria di Maglie, in Salento, teatro dell’evento prodotto dall’Associazione Locomotive (organizzatrice del Locomotive Jazz Festival), con la supervisione del Maestro Raffaele Casarano, che ha coinvolto diciotto ragazzi del “Locomotive Giovani”, fucina di nuovi talenti del jazz under 35, provenienti da uno speciale percorso formativo inserito sempre nell’ambito di JazzRail.

Il progetto artistico ha voluto creare la “sonorizzazione” del patrimonio storico delle Ferrovie del Sud- Est, facendolo parlare attraverso la musica: la Stazione di Maglie, lungo la più antica tratta ferroviaria salentina, ha conservato ancora intatti alcuni ambienti con arredi d’epoca, che oggi rappresentano un piccolo Museo Ferroviario di assoluto fascino. È stato questo lo scenario per il concerto dei musicisti del “Locomotive Giovani”, che hanno eseguito composizioni inedite frutto del percorso di formazione musicale, accompagnati dal clarinettista di fama internazionale Gabriele Mirabassi. L’iniziativa, ideata e diretta dal sassofonista Raffaele Casarano, direttore artistico del Locomotive Jazz Festival, ha poi avuto un seguito nel vicino paese di Corigliano d’Otranto, con una jam session in cui si sono esibiti tutti i giovani talenti accompagnati dai docenti che li hanno seguiti nel percorso di formazione.

  • Fabbrica Europa | Firenze | Toscana – 28 giugno

Sotto l’insegna Risplendenti, Riversi si sviluppa la produzione originale portata in dote da Fabbrica Europa per JazzRail, che vede in scena artisti del calibro della cantante bosniaca Nataša Mirković e del musicista e compositore francese Michel Godard al serpentone e basso elettrico, con la fisarmonica di Luciano Biondini e le percussioni di Jarrod Cagwin. Il progetto coniuga musiche italiane molto conosciute del XVI e XVII secolo, tra cui “Se l’aura spira” di Girolamo Frescobaldi e “La suave melodia” di Andrea Falconieri con composizioni balcaniche da riscoprire, come “Bugarscchica” del poeta croato Petar Hektorović, (stampata a Venezia alla fine del XVI secolo), che dialogano con le improvvisazioni e le composizioni degli stessi interpreti. Composizioni allo specchio, tra rimandi e riverberi con la musica antica e giochi di luce tra antico e moderno. La produzione, nata nel contesto creativo della Leopolda di Firenze, antica stazione ferroviaria ottocentesca trasformata in centro di produzione per l’arte e gli eventi, è stata proposta lo scorso 28 giugno sull’Appennino, nel piccolo centro di Madonna dei Fornelli, ai camminatori del progetto “DEI SUONI I PASSI”, che unisce trekking e musica.

  • Spaziomusica | Ancona | Marche – 4 luglio, 6 luglio

Il 4 e il 6 luglio tappa ad Ancona con due eventi presentati dall’Associazione Spaziomusica (già organizzatrice di Ancona Jazz) tra la stazione marittima di Ancona, chiusa nel 2015, e il capolinea ferroviario, a cui fa da scenario la Mole Vanvitelliana, edificio settecentesco, nato come lazzaretto, poi convertito ad altri usi e diventato infine centro culturale, che rappresenta uno dei monumenti simbolo della città. Di scena, mercoledì 4 luglio (21.30), La Lydian Sound Orchestra diretta dall’arrangiatore e direttore Riccardo Brazzale, con “We resist! in viaggio verso la libertà. Nel 50^ anniversario di Martin Luther King e della rivoluzione giovanile”, progetto musicale e culturale frutto di un lavoro che ha impegnato l’ensemble per oltre un anno e che, attraverso un repertorio legato Thelonious Monk, Charles Mingus, Ornette Coleman, Max Roach e Eric Dolphy (gli esponenti principali del ribollente jazz degli anni ’50 e ’60), offre un tributo creativo e profondo alla figura del grande leader Martin Luther King, nel cinquantesimo anniversario della scomparsa. In scena con la Lydian Sound Orchestra Robert Bonisolo al sax tenore & soprano, Mauro Negri al clarinetto & sax alto, Rossano Emili al sax baritono & clarinetto basso, Gianluca Carollo alla tromba & flicorno, Giovanni Hoffer al corno, Roberto Rossi al trombone, Glauco Benedetti alla tuba, Paolo Birro al piano, Marc Abrams al contrabbasso, Mauro Beggio alla batteria, Vivian Grillo alla voce solista con il Broken Sword Vocal Ensemble; all’ orchestra sarà affiancata la voce recitante di Franco Costantini.

Venerdì 6 luglio, stessa ambientazione per il concerto di Ingrid Jensen, trombettista canadese acclamata a livello internazionale, alla guida di un estratto dell’orchestra del Barga Jazz Festival per la proposizione, in prima assoluta, di una suite del tutto inedita del compianto Kenny Wheeler: “Little Sweet Suite by Kenny Wheeler“. Non solo musica per JazzRail: contribusce alla scoperta dei luoghi anche la fotografia, con una mostra dedicata alla stazione marittima e al suo ruolo nel tessuto economico e culturale della città.

  • Associazione culturale Rest Art | Novara | Piemonte – 8 luglio

Domenica 8 luglio, un convoglio speciale con locomotiva a vapore, in partenza dalla Stazione Centrale di Milano (alle 8:00) passando per Novara (9:17) e da Romagnano Sesia (10:00) porterà a Varallo (arrivo alle 12:00), sul percorso della vecchia linea ferroviaria non più utilizzata per il traffico ordinario. Sul treno, lo spettatore vivrà un’immersione a tappe nella musica jazz, realizzata da NovaraJazz Collective, con diverse performance musicali sui vagoni, all’andata e al ritorno, che immergeranno gli spettatori nei suoni improvvisati. Il pubblico coinvolto, che affluirà anche per visitare l’importante mostra dedicata al locale maestro della pittura rinascimentale Gaudenzio Ferrari (inaugurata lo scorso marzo in tre sedi, Vercelli, Novara e appunto Varallo), sarà accolto dalla musica durante tutto il giorno con l’obiettivo di valorizzare la cittadina valsesiana, la sua storia, le sue tradizioni e l’impianto urbanistico, con concerti diffusi tutto il giorno a Varallo e per l’occasione anche con un raduno di bande musicali da tutto il Piemonte. NovaraJazz Collective è composto da Francesco Chiapperini (clarinetto, sax, flauto), Vito Emanuele Galante (tromba), Filippo Cozzi (saxofono), Luca Pissavini (contrabbasso) e Fabrizio Carriero (batteria).

  • Time in Jazz | Berchidda | Sardegna – 10 agosto

Si svolgerà venerdì 10 agosto, nell’ambito del trentunesimo Time in Jazz, la tappa sarda di “JazzRAIL” a cura dell’omonima Associazione organizzatrice del festival: a incantare il pubblico, le note del piano di JanLundgren che farà risuonare gli spazi della stazione ferroviaria di Tempio Pausania. Inaugurata nel 1931, la stazione è un elegante esempio d’architettura dell’epoca, ed è impreziosita dalla presenza di alcuni dipinti diGiuseppe Biasi, personalità di spicco della pittura sarda del Novecento, al quale è dedicato il concerto del pianista svedese: “Biasi’s Land”, una produzione originale del festival Time in Jazz per “JazzRAIL”. Mettendo sempre la sua straordinaria tecnica al servizio della musicalità, Jan Lundgren è capace di integrare le più disparate influenze: dalla musica classica contemporanea, all’inesauribile tradizione del folk nordico o al pulsante ritmo del jazz, e sa guidare l’ascoltatore in un viaggio alla scoperta dei suoi personalissimi paesaggi sonori. Nella sua carriera Lundgren ha vinto numerosi premi e riconoscimenti come il “Grammy svedese” (1995, 1997 e 2008) e il “Premio Django d’Or svedese” (nel 1998, 2001, 2002 e 2008). Nel 2006 è entrato a far parte della famiglia ACT, inizialmente nell’album di Ida Sand Meet “Me Around Midnight” (ACT 9716-2), poi, l’anno dopo, pubblicando “Mare Nostrum” in trio con Paolo Fresu e Richard Galliano.

Nell’ ambito dello stesso progetto, attraverso un accordo con il Liceo Artistico e la Scuola Civica di Musica di Tempio Pausania, saranno inoltre organizzati, in data e luogo da definire, degli incontri tra musicisti professionisti e studenti, per stimolare la loro conoscenza e capacità di elaborazione creativa.

  • Circolo culturale Controtempo | Cormòns | Friuli Venezia Giulia – 9 settembre

Lungo la linea ferroviaria Sacile-Gemona, anche chiamata Linea pedemontana, il 9 settembre, correrà il Treno del Jazz per un viaggio gioioso alla scoperta di un paesaggio incontaminato, ricco di storia, natura e tradizione: questi gli elementi fondanti dell’evento proposto dal circolo culturale Controtempo di Cormòns, nell’ambito diIl Volo del Jazz Festival , che porteranno sulle tre carrozze del treno a vapore i Wood and Vibe, formazione locale che vede Didier Ortolan al clarinetto, Mattia Magatelli al contrabbasso, Luigi Vitale al vibrafono, Gianni Massarutto all’armonica, Andrea Fiore alla voce, chitarra e percussioni, Luca Grizzo alla washboard e percussioni, e Paolo Forte alla fisarmonica. Sarà una festa viaggiante con i classici dell’hot jazz e del blues delle origini, con suggestioni folk tra virtuosismo e divertimento. Partenza alle 10:00 dalla stazione di Sacile, in direzione Maniago, prima tappa in cui saranno serviti ai passeggeri assaggi di prodotti tipici dell’enogastronomia del luogo. Il viaggio proseguirà poi, sempre in musica, fino a Cornino e la sua riserva naturale. Una breve sosta a terra darà modo di apprezzare i paesaggi e la natura circostanti, e poi il treno ripartirà alla volta di Osoppo, che con la sua antica fortezza farà da cornice alla festa finale di questa giornata speciale: dopo un pranzo a base di prodotti locali, spetterà ai Maistah Aphrica il compito di far ballare i pubblico con una miscela di afrobeat, funk, psichedelia e jazz, portata in scena da Gabriele Cancelli (tromba, flauti, percussioni), Mirko Cisilino (tromba, trombone, percussioni), Marco D’Orlando (congas, timbales, djembe, percussioni), Clarissa Durizzotto ( sax alto, percussioni), Enrico Giletti (basso elettrico), Andrea Gulli (sintetizzatore, elettronica), Alessandro Mansutti (batteria), Giorgio Pacorig (organo elettrico, Korg MS 20).

Prima di ripartire alla volta di Sacile il pubblico potrà visitare la fortezza di Osoppo, importante insediamento storico di origine celtica, poi cittadella fortificata romana, da sempre punto strategico per il controllo del territorio. La giornata sarà immortalata dagli scatti di Luca d’Agostino che realizzerà un reportage per documentare le emozioni vissute grazie al Treno del Jazz.

  • Associazione culturale Musica Moderna | Thiene | Veneto – 13 ottobre > 4 novembre

Tra ottobre e novembre JazzRail farà tappa anche a Thiene (VI) con il progetto dell’Associazione culturale Musica Moderna, che si ricollega ai luoghi della Prima Guerra Mondiale della quale, nel 2018, cade il centenario della fine. Il territorio di Thiene conserva ancora oggi alcune testimonianze delle linee ferroviarie “Decauville” che collegavano le retrovie con il fronte, e questa produzione originale, ispirata proprio a quei tragici accadimenti, affida alla musica jazz il compito di contribuire a mantenerne viva la memoria.

Il cuore della manifestazione prenderà il via sabato 13 ottobre alla Galleria di Arte Contemporanea di Thienecon l’inaugurazione della mostra fotografica e di modellismo “Ferrovie di guerra” (in corso fino alla significativa data del 4 novembre, che ha segnato la fine del conflitto). Saranno la sede della mostra (sabato 13 ottobre e domenica 4 novembre), la Sala 111 dell’Istituto Musicale Veneto Città di Thiene (sabato 21 e 29 ottobre) e il Jazz Pub della stazione ferroviaria (giovedì 18 e 25 ottobre) a ospitare incontri culturali e concerti, soprattutto jazz, con i musicisti della Lydian Sound Orchestra che interpreteranno anche molte jazz songs ispirate al “tema ferroviario”: da Ellington e Strayhorn (“Take the A Train” e “Take the Coltrane”) a Coltrane (“Blue Train”) e a Monk (“Locomotive” e “Little Rottie Tootie”), solo per citare alcuni degli esempi più noti.

CONTATTI:
I Luoghi del Jazz
https://www.timeinjazz.it/progetti/i-luoghi-del-jazz/

JazzRail

https://www.timeinjazz.it/progetti/jazz-rail/

Articolo precedenteLe tre sonate per violino e pianoforte di Brahms
Articolo successivoCasale Caletto Festival VII edizione