A BOLOGNA ARRIVA PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA
IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEI CORI LGBTQ+
VARIOUS VOICES
IL PROGRAMMA DI GIOVEDÌ 15 GIUGNO
Fino a domenica 18 giugno arriva per la prima volta in Italia VARIOUS VOICES, il principale festival internazionale dei cori LGBTQ+ che colorerà le strade della città di Bologna con i colori dell’arcobaleno.
Il programma completo è disponibile al seguente link: https://various-voices.it/it/festival/#programme.
La lista dei cori partecipanti è disponibile qui: https://various-voices.it/it/cori/.
Questo il programma di domani, giovedì 15 giugno:
dalle ore 13.30 alle ore 17.30 esibizione dei cori nei teatri Arena del Sole, Auditorium Manzoni, Oratorio San Filippo Neri e al Teatro Duse;
alle ore 16.00 visita guidata con performance all’interno del Museo della Musica (biglietti ridotti disponibili sul sito del Museo e on site);
dalle ore 17.00 alle ore 19.00 esibizione dei cori al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna (biglietti ridotti disponibili sul sito del Museo e on site);
alle ore 18.30 apertura porte del Various Voices Village, punto di incontro della vita notturna durante il festival, al DumBO, Distretto urbano multifunzionale di Bologna;
dalle ore 19.30 alle ore 23.00 esibizione dei cori a La Baia e a Binaio Centrale del DumBO (info e acquisto biglietti: https://dice.fm/bundles/various-voices-2023-l39r);
dalle ore 00.30 alle ore 04.00 clubbing a Binario Centrale del DumBO
Il festival, attraverso il suo organizzatore Aulos, in accordo con il Comune di Bologna e in collaborazione con DumBO, ha deciso di prevedere una donazione a favore delle persone colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna destinando una parte del ricavato della somministrazione di cibo e bevande che viene effettuata al Various Voices Village da domani al 17 giugno.
Creato da LEGATO (associazione europea di cori LGBTQ+) e organizzato dall’associazione di promozione sociale Aulos, in collaborazione con Komos Aps, per conto di Legato Choirs, VARIOUS VOICES è il più importante festival di cori LGBTQ+ d’Europa. Si tratta di un evento non competitivo che si tiene ogni 4 anni in una diversa città europea, scelta dai cori che fanno parte di Legato. L’obiettivo principale del festival è diffondere – attraverso la musica – messaggi, richieste, bisogni e istanze della comunità LGBTQ+, per promuovere una società più accogliente e inclusiva. Con una storia lunga 35 anni, con 15 differenti edizioni ospitate in varie città europee (dal 1985 a Colonia con 4 cori provenienti da 4 nazioni, fino al 2018 a Monaco con più di 100 cori arrivati da 19 nazioni e 2700 delegati), il festival è stato fortemente voluto in Italia dal primo coro LGBTQ+ a voci pari d’Italia Komos, che ha partecipato anche alle ultime tre edizioni.
Una grande festa che quest’anno coinvolge più di 3500 coristi, per un totale di 105 cori da 20 nazioni provenienti dall’Europa e da tutto il mondo che cantano e suonano in 5 splendide giornate estive piene di musica e spettacoli nella città della musica UNESCO.
Il festival tocca alcuni luoghi simbolo della città emiliana, come Piazza Maggiore, Teatro Auditorium Manzoni, Arena del Sole, Teatro Duse, Oratorio San Filippo Neri, DumBO – VV Village, MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e Museo e biblioteca internazionale della musica di Bologna.
Le porte medievali di Bologna si spalancano davanti alla musica permettendo ai partecipanti di scoprire una città ricca di sorprese e ancora più bella con i colori e le luci del pride. Un grande arcobaleno dove ogni zona della città prende colore e rappresenta le bellezze e le diversità di Bologna.
Various Voices partecipa al Bologna Portici Festival nell’ambito di Bologna Estate 2023, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.
Con il Patrocinio di Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Aerco; partner Bologna Città Creativa della Musica Unesco, Bologna Estate, Bologna Festival dei portici, Bologna Welcome, Legato, Komos, MAMbo, Museo internazionale e biblioteca della musica, Cineteca, DumBO, Planning, Housatonic, Arcigay, Cassero, Cromatica, Alliance Francaise; media partner TR Media, OUTtv, WIWIbloggs, Neuradio; sponsor APT InEmiliaRomagna, Design For Life, CIG, Videorent, Hera, sponsor tecnico Tper, Eurovideo, StampaPrint.
Il festival prevede un support program, un programma che garantisce ai cori che provengono da situazioni di difficoltà economica e sociopolitica. Nell’edizione italiana di Various Voices, il programma è dedicato ai cori ucraini. Quest’anno i costi per la presenza dei cori Qwerty Queer di Odessa e Queer Essence di Kharkiv, infatti, sono stati coperti grazie al contributo dell’8×1000 della Chiesa Valdese.
L’hashtag ufficiale della manifestazione è #ISingWhatIAm.