“Trovata una sega”, lo scandalo dei falsi Modigliani va in scena al Teatro a l’Avogaria di Venezia

“Trovata una sega”, lo scandalo dei falsi Modigliani va in scena al Teatro a l’Avogaria di Venezia – Nell’ambito de I Martedì dell’Avogaria, rassegna che propone in laguna il meglio della nuova scena teatrale italiana

La burla del Novecento va in scena al Teatro a l’Avogaria di Venezia (Dorsoduro 1607). Martedì prossimo, 19 marzo 2019, ore 21.00, appuntamento con “Trovata una sega!”. Una pièce teatrale scritta, diretta e interpretata da Antonello Taurino che riporta alla luce un episodio italiano risalente al 1984, legato all’artista Amedeo Modigliani e a tre giovani studenti. La leggenda la conoscevano tutti a Livorno: nel 1909 Modigliani getta nel Fosso Reale alcune sue sculture, deluso per lo scherno di amici che lo avevano deriso per quelle opere. Ma quando nel 1984 il Comune ne azzarda tra roventi polemiche il temerario recupero, avviene la pesca miracolosa di tre teste che porta davanti ai Fossi di Livorno le televisioni di tutto il mondo. Dopo un mese si scoprì che non erano proprio di Modigliani. L’invasamento collettivo nel cortocircuito vero-falso e il mistero di alcune morti mai chiarite. Tre studenti burloni e un pittore-portuale dalla vita maledetta. Uno spaccato sociologico sull’Italia d’allora e tantissima, memorabile, comicità involontaria: ecco gli ingredienti dello “scherzo del secolo”. Memorabile e clamorosa la sconfitta, ridicola e senza appelli dei grandi critici, una batosta solenne per certa cultura altezzosa e snob.

Lo spettacolo è il secondo appuntamento del nuovo ciclo de “I martedì dell’Avogaria”, rassegna che porta in laguna le produzioni più interessanti della nuova scena teatrale nazionale.

L’Associazione Teatro a l’Avogaria, nasce nel 1969 dalla passione e dalla tenacia di Giovanni Poli, già fondatore del Teatro Universitario Ca’ Foscari di Venezia e dagli esordi si pone come laboratorio di ricerca che coniuga un metodo d’improvvisazione teatrale tra la Commedia dell’Arte e le Teorie dell’Avanguardia. In più di quarant’anni di attività ha prodotto oltre sessanta spettacoli tra cui la “Commedia degli Zanni”, rappresentata con successo sui più importanti palcoscenici internazionali. Riconosciuta come uno dei centri di formazione professionale di riferimento nel Triveneto, ogni anno organizza corsi, dedicati ad appassionati e professionisti, su discipline quali recitazione, Commedia dell’Arte, dizione, storia del teatro, canto, tecnica dell’interpretazione.

Gli spettacoli, alle ore 21.00, su prenotazione telefonica ai numeri 0410991967-335372889 o via mail all’indirizzo avogaria@gmail.com.

Info: http://www.teatro-avogaria.it/

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