Tragic Carpet Ride: “Super Bene” è il nuovo ep

Super Bene, secondo EP dei torinesi Tragic Carpet Ride, arriva in un momento in cui la band sembra aver trovato un’identità forte, nonostante la giovane età del progetto. È il secondo tassello di una trilogia che si completerà nel corso del 2025, e al di là del contenuto specifico delle quattro tracce, ciò che colpisce è la coerenza di visione con cui il gruppo sta costruendo il proprio percorso.

Non è solo questione di stile – quel mix ben dosato tra psichedelia leggera, indie rock e lo-fi – ma di attitudine. I Tragic Carpet Ride hanno un approccio “organico” alla scrittura: le canzoni sembrano nascere in modo naturale, senza rincorrere mode o forzare soluzioni. Si percepisce la continuità con il debutto Specchio riflesso, ma anche una volontà di evolvere, di lavorare sulla forma senza perdere l’intenzione originaria.

Il passaggio da trio a quartetto ha dato alla band nuova profondità, soprattutto in termini di interplay strumentale e di versatilità. La loro musica non è pensata per stupire con effetti speciali, ma per creare un’atmosfera riconoscibile, emotivamente onesta. Anche nella scelta di mantenere un certo spirito “casalingo” nelle registrazioni, c’è una fedeltà all’idea che la musica debba prima di tutto restituire un’emozione, non una performance.

Super Bene è figlio di un periodo particolare – l’eco della pandemia, un presente incerto – ma riesce a distillare da quel tempo una leggerezza consapevole, mai ingenua. In questo senso, i Tragic Carpet Ride non fanno musica d’evasione, ma offrono uno spazio alternativo al caos, un altrove dove rallentare per qualche minuto.

In un panorama musicale spesso impaziente e dispersivo, il progetto dei TCR rappresenta un esempio virtuoso di costruzione paziente e coerente. Con Super Bene, si confermano come una realtà da seguire con attenzione nei prossimi sviluppi.

Articolo precedenteEsce DejaVu: il nuovo singolo dei Frammenti
Articolo successivoL’attrice Elena Andreoli: «Torno in teatro con Massimo Recalcati»