Toscana x 4. Progetti d’artista

Toscana x 4. Progetti d’artista – Nell’ambito del progetto Cambio Di Stagione. Proposte Dalla Collezione Del Museo, inaugurata il 20 ottobre 2011 presso il Museo Pecci Milano, giovedì 15 dicembre 2011 sarà presentata l’esposizione Toscana x 4. Progetti d’artista: Olivo Barbieri, Rossella Biscotti, Michelangelo Consani, Fabrizio Corneli.

 

I quattro progetti d’artista proposti al Museo Pecci Milano sono collegati alla Toscana, a realtà ed istituzioni come Toscana Promozione, EX3 Centro per l’arte contemporanea di Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e Amici del Museo Pecci che sostengono e collaborano con il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato.

 

Nel loro insieme le opere delineano un percorso inedito di ricerche che rimandano al tema portante dell’energia già affrontato dalla selezione di opere provenienti dalla collezione del museo, per manifestare punti di vista sull’utilizzo e consumo delle risorse, sul rapporto tra elementi naturali e artificiali, sulla convivenza tra uomo e ambiente.

 

 

Olivo Barbieri propone un’immersione virtuale nel paesaggio toscano, alla ricerca di luoghi significativi ma indicatori di una nuova capacità di sviluppo sostenibile, dove convivono innovazione e tradizione, ricerca tecnologica e tutela ambientale, sviluppo energetico e salvaguardia del paesaggio. L’opera di Barbieri descrive con originalità e raffinatezza la pittoricità del paesaggio toscano, l’armonia grafica delle sue linee, la purezza formale dei suoi insediamenti storici, che da sempre attraggono artisti e intellettuali provenienti da ogni parte del mondo.

 

 

Rossella Biscotti si immerge, invece, nella biografia di Vladimir Shevchenko, uno dei primi filmakers ad avere accesso alla “zona rossa”; in seguito all’esplosione del reattore nucleare di Chernobyl nel 1986, la Biscotti riflette sul tentativo e la fascinazione dei reporters di trovarsi nei luoghi dove accade qualcosa di “storico” per documentarli sul momento. L’interesse per il genere biografico si sviluppa nella variabilità della sua selezione, senza alcuna rappresentazione visiva del disastro, rivelando sottilmente la fragilità del materiale visivo nella sua relazione con la storia.

 

 

Michelangelo Consani parte dalla storia di Marshall Walter Taylor, giovane ciclista afroamericano, vincitore nel 1899 del titolo mondiale del “miglio” su pista, vittima di numerose ingiustizie razziali nel corso della sua carriera, per realizzare una riflessione sui rapporti tra ambiente, energia, equità e giustizia sociale. L’invito al pubblico a sprigionare energia con le pedalate si catalizza in un’azione estetica e sociale tanto che l’opera si realizza solo quando gli spettatori vi partecipano.

 

 

Fabrizio Corneli indaga la luce come fenomeno fisico e ottico percettivo per sperimentarne le possibilità espressive. Catturandola per mezzo di sfere ottiche, lastre di metallo, bolle di vetro piene d’acqua, piccole uova d’oca sapientemente intagliate, la sottopone ad effetti di rifrazione, scomposizione e riflessione.

 

La luce, sostanza immateriale delle sue opere e in costante gioco dialettico con l’ombra, crea e dissolve per anamorfosi presenze inafferrabili ed evanescenti.

 

Evento collegato alla mostra in corso
CAMBIO DI STAGIONE. PROPOSTE DALLA COLLEZIONE DEL MUSEO. ENERGIE
Marco Bagnoli, Bruno Conte, Ulan Djaparov, Francesco Lo Savio, Alberto Moretti, Marco Neri, Fabrizio Plessi, Perzi, Bernhard Rüdiger, Chris Sacker, Esther Stocker, Kenji Yanobe

 

Museo Pecci Milano
Ripa di Porta Ticinese 113, Milano
M2 Porta Genova

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