Torna “Pirandelliana”, la rassegna teatrale, diretta da Marcello Amici, ai Giardini della basilica di Sant’Alessio a Roma

Torna “Pirandelliana”, la rassegna teatrale, diretta da Marcello Amici, ai Giardini della basilica di Sant’Alessio a Roma – Torna Pirandelliana, la rassegna organizzata dalla Compagnia Teatrale La bottega delle maschere fondata e diretta da Marcello Amici, giunta quest’anno alla XXIII edizione.

Iniziata nel 1997 al Teatro Romano di Ostia Antica, la manifestazione ha proseguito la sua storia, dal 1999, nel Giardino della Basilica di Sant’Alessio, uno degli spazi più belli dell’Aventino che si affaccia come un solenne balcone sulla Città, un luogo antico, austero, silenzioso, intenso ed elegante.

L’aria che si respira nel Teatro della Bottega non è mai raddensata e severa ma sempre ironica tragedia e commedia tragica.

Considerata una delle rassegne di teatro di maggior prestigio dell’Estate Romana, Pirandelliana, con all’attivo 110.000 presenze,È teatro di parola, teatro pirandelliano – come sottolinea il direttore Marcello Amici – che affronta gli spazi della solitudine e dell’emarginazione che opprimono e condizionano l’esistenza umana”.

Come di consueto saranno proposte, a sere alterne, opere teatrali di Luigi Pirandello.

La Rassegna, in programma dal 9 luglio al 4 agosto 2019, propone:

Tutto per bene (in scena il martedì, il giovedì, il sabato);

Atti unici: L’altro figlio, Male di luna, Notte, L’uomo dal fiore in bocca, All’uscita (in scena il mercoledì, il venerdì, la domenica).

Si apre il 9 luglio con Tutto per bene, una commedia di Luigi Pirandello tratta dall’omonima novella pubblicata nel 1906. Rappresentata per la prima volta al Teatro Quirino di Roma, il 2 marzo 1920, con la Compagnia di Ruggero Ruggeri, s’incentra sulla figura di Martino Lori che ha sempre ignorato il tradimento della moglie morta, ormai, da sedici anni ed ignora di non essere il padre di Palma. Tutti, intorno a lui, hanno sempre pensato il contrario: Martino, dicono, ha accettato di rappresentare la commedia per sfruttare la situazione.

L’uomo apprende dell’infedeltà della moglie proprio dalla figlia o meglio, da colei che fino a quel momento ha creduto sua figlia. Esplode in Martino un’ansia di ribellione e vendetta, il suo sdegno chiede in qualche modo giustizia: ma chi potrebbe credere alla sua angoscia per un’offesa recatagli tanti anni prima?

“Due velatini sono collocati quasi al centro della scena, – spiega Marcello Amici, protagonista e regista dello spettacolo – come quella gran tela in ‘Diana e la Tuda’. Le zone oscure recintano l’oltre, la scena negata, l’inconfessato e l’indicibile, dove Martino Lori cerca con gli occhi nell’ombra addensata. Ferito a morte dalla verità, l’uomo non la rifiuta, perché ha recitato, inconsapevole, la parte in un copione sconosciuto. È qui la grandezza di Pirandello: cercare di capire! Solo chi comprende può accettare di stare al giuoco impostoci, spesso beffardo e crudele”.

Martino non si vendicherà, tutto si accomoderà, tutto si concluderà nel migliore e più beffardo dei modi: continuerà a comportarsi, stavolta veramente consapevole, come prima.

“Con cinque atti unici, legati tra loro con delle monadi pirandelliane, vorrei esporre una mia tesi – conclude Marcello Amici, – l’universo pirandelliano è lo spazio dell’istrione che per evitare lo scacco della vita che fa male a tutti, inevitabilmente, esibisce la sua stessa sofferenza nel vano tentativo di mutare in disgusto il piacere ineliminabile della vita. È un palcoscenico di esibizionisti quello descritto negli atti unici ovvero L’altro figlio, La morte addosso (che diventerà L’uomo dal fiore in bocca), All’uscita, Male di luna e Notte; questi ultimi due sono prime assolute con Pirandelliana 2019. Ognuno arriva – come in un web – e racconta la stessa storia: la pena d’esser così e di non poter più essere altrimenti! Laggiù, oltre il fondale, c’è l’uscita. La vita è un breve momento di illuminazione, tutto il resto è buio. E’ un palcoscenico totale, un arsenale delle apparizioni in cui si dipanano i momenti intensi di un Novecento teatrale alla base della drammaturgia contemporanea.”

Il problema della solitudine umana, dell’incomunicabilità, delle verità, quelle da ciascuno di noi credute in un dato momento e in determinate circostanze, la liquidazione del principio di identità, l’angoscia dell’essere sempre differenti da sé stessi, sono disseminati ovunque e trovano risoluzione nelle linee futuriste della scenografia, nelle note di un’armonica a bocca come in quelle di una musica primordiale, nei tempi della parola, tra le dita di una regia sensibile.

L’iniziativa è parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale.

Compagnia teatrale La Bottega delle Maschere 

Marcello AMICI,

Aba CIVIDINI,

Romina DELMONTE

Lucilla DI PASQUALE,

Tiziana NARCISO

Emanuel PASCALE,

Valerio ROSATI,

Maurizio SPARANO,

Anna VARLESE,

Marco VINCENZETTI 

Scene: Marcello de Lu Vrau

Direzione tecnica: Roberto Di Carlo

Costumi: Anna Varlese, Gianfranco Giannandrea, Lucilla Di Pasquale

Assistente alla regia: Aba Cividini 

Biglietti

Ingresso € 18,00 (ridotto € 15,00)

Inizio spettacoli ore 21.15 – apertura botteghino ore 20 – Lunedì riposo

www.labottegadellemaschere.it

info@labottegadellemaschere.it

Prenotazioni

Da venerdì 21 giugno sarà attiva una segreteria telefonica, chiamando il numero: 06-51955055, a cui lasciare la prenotazione.

Da lunedì 1 luglio sarà possibile prenotarsi per gli spettacoli della PIRANDELLIANA 2019 scegliendo tra due modalità:

PRENOTAZIONE TELEFONICA

tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.30 chiamando i numeri: 331-5790892 oppure 06-51955055; negli orari non assistiti da un operatore sarà attiva una segreteria telefonica a cui lasciare la prenotazione.

PRENOTAZIONE ON-LINE

tutti i giorni compilando l’apposito form presente sul sito https://www.labottegadellemaschere.it/ (le prenotazioni effettuate nello stesso giorno dello spettacolo prescelto saranno accettate inderogabilmente fino alle ore 17.00).

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dal  9  luglio al  4  agosto – ore 21.15 (fine spettacoli 23,10)

  • TUTTO PER BENE
  • ATTI UNICI (L’altro figlio, Male di luna, Notte, L’uomo dal fiore in bocca, All’uscita)

di Luigi Pirandello

Il programma

martedì            9   luglio       TUTTO PER BENE

mercoledì        10    “              ATTI UNICI       

giovedì              11    “              TUTTO PER BENE  

venerdì             12    “              ATTI UNICI

sabato               13    “              TUTTO PER BENE

domenica         14    “              ATTI UNICI

lunedì               15    “              Riposo

martedì            16    “              TUTTO PER BENE

mercoledì         17    “              ATTI UNICI

giovedì              18    “              TUTTO PER BENE

venerdì             19    “              ATTI UNICI

sabato               20    “              TUTTO PER BENE

domenica         21    “              ATTI UNICI

lunedì               22    “              Riposo            

martedì            23    “              TUTTO PER BENE

mercoledì        24    “              ATTI UNICI

giovedì             25    “              TUTTO PER BENE

venerdì            26    “              ATTI UNICI

sabato              27    “              TUTTO PER BENE

domenica        28    “              ATTI UNICI

lunedì              29    “              Riposo

martedì            30    “              TUTTO PER BENE

mercoledì        31    “              ATTI UNICI

giovedì              1   agosto      TUTTO PER BENE

venerdì             2    “              ATTI UNICI

sabato               3    “              TUTTO PER BENE

domenica         4    “              ATTI UNICI

GIARDINO DELLA BASILICA DI SANT’ALESSIO ALL’AVENTINO

Piazza Sant’Alessio 23 Roma

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