Timira. Romanzo meticcio, lo spettacolo allo Spazio Biancovolta di Viterbo – Mercoledì 30 maggio Arci Solidarietà Viterbo presenta “Timira. Romanzo meticcio”. Interverranno gli autori, Wu Ming 2 e Antar Mohamed.
Da qualche anno Wu Ming 2 continua a “inciampare” nella biografia di Giorgio Marincola, partigiano italo-somalo ucciso dai nazisti in Val di Fiemme. Merito dell’incontro fortuito con Antar Mohamed, nipote di Giorgio e figlio della di lui sorella, Isabella Marincola. Un incontro da cui nel 2010 è scaturito un lavoro complesso, fatto di voce e parole, intitolato “Basta uno sparo” e un reading dal titolo Razza partigiana, presentato a Viterbo, nel defunto cinema Trieste, durante Resist 2010. Raccontata la storia di Giorgio, Antar e Wu Ming 2 non si perdono di vista. C’è qualcos’altro che si deve indagare: la straordinaria biografia di Isabella, che in Somalia si farà chiamare Timira. Una donna appassionata e libera, nata nel 1925 a Mogadiscio, un’inesauribile fonte di storie che si dipanano tra Africa e Europa, tra Italia e Somalia, tra Mogadiscio e Bologna. Storie raccolte da un registratore ogni mercoledì pomeriggio, e trascritte, come recita la quarta di copertina del libro, “da un cantastorie italiano dal nome cinese, insieme a un’attrice italosomala ottantacinquenne e a un esule somalo con quattro lauree e due cittadinanze”. Un romanzo meticcio appunto: fatto di tante vite e tanti registri, fatto di ricerche d’archivio e fiumi di ricordi, una biografia che non è solo quella di Isabella, ma è anche quella di un’epoca che ci riguarda tutti, e ancora ci interroga.
Un’occasione da non perdere per poter dialogare con uno dei narratori più innovativi del panorama letterario italiano e con una figura di intellettuale “meticcia” ed eclettica.
Appuntamento alle 21:30, presso lo Spazio Biancovolta in Via delle Piagge 23. Ingresso libero con tessera ARCI