Domenica 18 Ottobre alle 21:00 al Teatro Bertolt Brecht secondo ed ultimo appuntamento con “TenDance”, festival di danza contemporanea promosso dall’ associazione 369Gradi con il contributo del MIBACT, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il patrocinio della Regione Lazio ed in collaborazione con ATCL – Associazione Teatrale Comuni del Lazio per la direzione artistica di Ricky Bonavita e Theodor Rawyler.
Una doppia performance con “Svarupa – Vyakta” per la coreografia e l’interpretazione di Stefano Fardelli e “Nessundorma” del centro regionale della danza dell’Umbria per le coreografie di Sara Martinelli e l’interpretazione di Eleonora Cantarini, Michele Umberto Fuso, Debora Renzi, Margherita Verbeni.
Svarupa – vyakta significa “il Se” e trae ispirazione da un viaggio in India del coreografo. Lo spettacolo è nato a Varanasi, località sulla sponda del fiume Gange. L’accesso all’acqua avviene attraverso una scalinata chiamata Gat, l’umidità crea una sorta di nebbia e il color bianco del cielo si confonde con l’orizzonte. Dall’altra parte del fiume c’è solo deserto e la sabbia sembra finire nel vuoto, dando la sensazione di galleggiare sulle nuvole. L’impostazione scenica dello spettacolo è essenziale: un danzatore, 5 palloncini che rappresentano la proiezione del “Se”.
“Nessundorma”, invece, parte dalla condizione umana dell’epoca dell’v”homo technologicus” ossessionato dall’esperienza della velocità: dalla casa alla fabbrica, attraverso le scuole e i mestieri, dal lavoro alla vacanza, soffrendo sempre di mancanza di tempo con orari stretti scanditi dall’orologio. La fretta ha modellato il carattere. Avere ancora fretta, oggi, è un marchio di privilegio, il segno che non siamo ancora stati costretti a passare dalla cultura della scarsità del tempo alla nuova era dell’elettronica e della disoccupazione. È la velocità che conta, che conta quanto la durata della pena per il carcerato.
Il Festival “Stati di grazia – TenDance 2015” si distingue per una visione prevalentemente al femminile della coreografia contemporanea. Giunto alla V Edizione, ha proposto diciassette spettacoli di danza contemporanea, di cui dodici con donne autrici o co-autrici della coreografia ed è concepito come itinerario attraverso sei comuni della provincia di Latina per tracciare un panorama fra le diverse tendenze del contemporaneo, per offrire uno sguardo attuale sul corpo come luogo di sintesi e di espressione artistica, come strumento palpabile che media le relazioni interpersonali e come spazio della condivisione e della poesia.
Ingresso 5 euro