Suoni e parole dalla città di Aprile

Suoni e parole dalla città di Aprile – Continua il viaggio radiofonico di Suoni e Parole della Città, un format settimanale ideato e condotto da Renato Marengo e Stelio Gicca Palli, con la partecipazione di Italo Mastrolia. L’obiettivo  è come sempre privilegiare le parole che accompagnano i suoni di tante celebri canzoni e caratterizzano le scelte di autori e cantautori, artisti caratterizzati dall’appartenenza in un luogo, dai loro legami con quel luogo, le sue tradizioni, le sue prerogative.  Le quattro puntate di questo mese di Aprile  sono dedicate a musiche e personaggi di Sicilia,Calabria , Marche e Basilicata.

Renato Marengo, da sempre impegnato tra canzone d’autore, rock e tradizione e il cantautore Stelio Gicca Palli alternano la programmazione di grandi big italiani, raccontando aneddoti ed episodi di cui spesso sono stati anche loro protagonisti al sostegno di musica emergente e di artisti di talento scovati nelle zone prese in esame in ogni puntata.

Suoni e Parole della Città è un format distribuito in collaborazione con L’Altoparlante e registrato presso gli studi Radio Godot di Romacon la collaborazione tecnica alla consolle di Lorenzo Alfieri. In redazione Lorenza Somogyi Bianchi e Mario De Felicis.

Puntata 1: Sicilia

La tappa in Sicilia prende il via con Franco Battiato e con la sua Stranizzad’Ammuri. A seguire Carmen Consoli, in un celebre brano in siciliano: ‘A finestra. Seguita dai Pupi di Surfaro con  Soldatino. Fra gli artisti proposti anche Melissa Ciaramella siciliana con  Se hai coraggio rubami il cuore e Armando Cacciato da Canicattì con la sua Hey what’s new. Ancora un altro intervento, questa volta di Italo Mastrolia e poi Luca Madonia (Ex Denovo insieme a Mario Venuti) con Il nostro tempo. A chiudere la puntata l’immancabile performance live di Stelio che, voce e chitarra, ci propone Sciuri, sciuri.

Punta 2: Calabria

La scelta del primo brano d’apertura, per la seconda puntata sulla Calabria,non poteva che cadere su Mino Reitano, nato a Fiumara. Suo è infatti lo splendido pezzo Una Ragione in più proposto nell’interpretazione di Ornella Vanoni.

A seguire  Michele Amadori con Musica per ascensori; e Akira Manera  con Mario. E se si parla di Calabria non si può non pensare ad altri due grandissimi cantautori  della musica italiana: Rino Gaetano con un pezzo storico come  E cantavano le canzoni; e Sergio Cammariere. Immancabile il contributo di Italo Mastrolia che ci racconta un pezzo di Calabria attraverso le sue note più antiche e i suoi cantautori. Fra gli ultimi cantautori proposti non poteva mancare Brunori Sas  con il suo La Verità. In chiusura l’immancabile contributo live di Stelio con Calabresella mia.

Puntata 3: Marche

La tappa nelle Marche prende il via con il dialogo sul carattere poliedrico delle canzoni cantautorali locali e sulle forme musicali tradizionali conservate nel tempo. In apertura Marco Testoni  con Io credo, io penso, io spero: un intenso brano scritto su testo di Edoardo De Angelis per Blackout, il film di Manuel Zarpellon e Giorgia Lorenzato realizzato su sceneggiatura e interpretazione di un gruppo di ragazzi e interpretato dalla strepitosa voce di  Antonella Ruggiero.

Seguiranno in sequenza i brani di Gianfranco Manfredi Quarto Oggiaro Story, Beatrice Antolini con Second life e Jimmy Fontana con Il mondo.

Tra gli ospiti della trasmissione Italo Mastrolia interverrà con un estratto del suo libro L’Italia delle canzoni. Che apre i battenti, dopo una delle ultimissime hit del bluesman Raphael Gualazzi con il brano L’estate di John Wayne, su un excursus sulla tradizione cantautorale del territorio marchigiano passando dai testi di Fabri Fibra, Federico Fiumani a Riz Ortolani, accompagnati da un breve intermezzo musicale estratto dalla colonna sonora del film Mondo Cane, a cui seguiranno brani di Giovanni Allevi e Saturnino.

Puntata 4: Basilicata

La tappa in Basilicata, prende il via con un’accurata selezione musicale che vede come protagonisti i cantautori più suggestivi del territorio. Ad aprire la puntata sarà un un brano di (Pino) Mango con il suo Mediterraneo e AntonioInfantino con il pezzo La palma e il grattacielo. Seguirà il brano dell’ attore e cantautore Rocco Papaleo con la sua Basilicata on my mind. Non poteva mancare Basilicata di Eugenio Bennato.

A seguire due brani cantautoriali  come Dum dum pop di Armando Mango e Per lasciare una traccia di  Vito Paradiso.

In chiusura ci sarà spazio anche per le note di Arisa, a cui seguirà Marta parte tratta dall’EP  del nostro Stelio.

Articolo precedenteCitofonare Poppen: meladai? Party anni 80 @Estragon Club di Bologna
Articolo successivoL’Amore Per Le Cose Assenti di Luciano Melchionna all’OFFOFF Theare di Roma