Spirti impietrati, Alberto di Giorgio Martini interpreta le sculture delle Collezioni Comunali d’Arte

Spirti impietrati, Alberto di Giorgio Martini interpreta le sculture delle Collezioni Comunali d’Arte

17 ottobre – 29 novembre 2020
Inaugurazione venerdì 16 ottobre 2020 h 17.00 – 18.00, prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti

Ogni visitatore, che ne avesse la dote, potrebbe raccontare una storia diversa dopo la visita in un museo, poiché incontrare le opere d’arte non è un’esperienza neutra, ma attiva emozioni e saperi.
La mostra Spirti impietrati – Alberto di Giorgio Martini interpreta le sculture delle Collezioni Comunali d’Arte, allestita dal 17 ottobre al 29 novembre 2020 nella sala 25 delle Collezioni Comunali d’Arte di Bologna, dà voce a un visitatore speciale, che partendo dalla fotografia ha narrato la storia del suo incontro con il museo.

Alberto di Giorgio Martini (Bologna, 1946) da anni fotografa i monumenti e le opere più suggestive della sua città, incluse quelle delle Collezioni Comunali d’Arte, soffermandosi sui particolari o sui contrasti tra luci e ombre. Da questa esperienza e dalla passione per la sperimentazione di diverse tecniche di sviluppo, nascono le opere uniche esposte nella mostra, 16 stampe a manosu carta baritata, da pellicole piane 4 x 5 pollici, nelle quali sono state riprodotte e reinterpretate alcune sculture esposte in museo.

I profili di marmo, di terracotta e di gesso prendono forma, uscendo da uno spazio indefinito, con un effetto inatteso di dinamismo, che sembra liberarne lo spirito generatore. Ma il dialogo instaurato dall’artista va oltre a quello con l’originale riprodotto: l’abbinamento con testi letterari, antichi e moderni, in poesia e in prosa, stimola ad esplorare un più sottile livello di lettura che alimenta ad un tempo immaginazione ed emozione.
Alberto di Giorgio Martini è artista anche nell’operare questa scelta e nel fornire la possibilità al visitatore di attivare ancora un altro senso, ascoltandolo – grazie a codici QR – mentre legge questi testi accompagnato da musica e suoni, ulteriore elemento per la definizione di una variegata esperienza sensoriale.

Il progetto espositivo si inaugura venerdì 16 ottobre dalle h 17.00 alle 18.00, con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti: tel. 051 2193998 (mercoledì, venerdì, sabato, domenica (h 10.00 – 18.00).

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