Sognare

Sognare

 

Dormirò ancora una volta prima che il tenue raggio

di luce si posi sul viso e

sognerò.

E sognerò immense praterie azzurre,

sarò un intrepido cavaliere

in groppa ad un unicorno alato,

cavalcherò gli infiniti universi

portando con me le fiabe e i pastelli.

Griderò alla rosa dei venti

il bene che ho voluto e

l’amore che ho dato,

inventerò nuovi giochi e

nuovi sorrisi fioriranno.

Porrò fine alle sofferenze e

tutti berranno dal calice della vita,

non ci saranno

ne re ne alchimisti.

Dormirò ancora una volta

prima che il ticchettio del tempo

irrompe nella stanza e

sognerò…

quei luoghi,

dove gli squali potranno accarezzare

le farfalle e

le cieche talpe vedere lo scintillio

delle galassie.

 

di Federico Salvi

 

1997

 

 

Poesia tratta da Oltre il Tempo, edito da Aletti Editore

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