Security Officers’ Network – 17^ meeting degli esperti internazionali della sicurezza informatica

Si sono aperti stamane presso la Scuola Superiore di Polizia, con l’intervento del Prefetto Vittorio Rizzi, Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Direttore Centrale della Polizia Criminale, i lavori del 17° Meeting degli esperti Internazionali della Sicurezza informatica, che costituiscono il gruppo di supporto dell’agenzia dell’unione europea EU-LISA, preposta alla gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia.

Gli esperti, rappresentanti di ben 31 paesi, oggi stanno lavorando insieme per garantire la sicurezza dei sistemi informativi dell’area Giustizia ed Affari Interni, che verranno resi interoperabili, rispettando i cronoprogrammi europei di implementazione. Non si può infatti prescindere dal tema della sicurezza.

Due mesi fa, il 7 marzo, è stato raggiunto un risultato epocale per l’Europa. L’avvio del Sistema Informativo Schengen adeguato, il c.d. SIS recast, è la pietra angolare del complesso progetto dell’Interoperabilità dei sistemi informativi dell’Unione Europea in tema di visti, immigrazione e sicurezza.

27 Paesi dell’Unione Europea, 4 Paesi associati e 3 agenzie europee compongono ora un territorio virtuale che travalica i confini dell’Unione.

La vulnerabilità di un solo Paese potrebbe mettere in crisi l’intero sistema, vanificando tutte le iniziative, gli investimenti e gli sforzi fatti.

Il Prefetto Rizzi ha sottolineato nel suo intervento come “sia indispensabile procedere con un approccio olistico, con la costruzione di efficaci e condivise procedure per una attenta ed approfondita analisi delle minacce per individuare le più idonee capacità di risposta, il tutto al fine di garantire la sicurezza a 360 ° gradi  dei sistemi informativi interconnessi a difesa delle nostre comunità”.

Infatti, nei prossimi giorni si svolgerà una esercitazione utile a testare l’efficacia delle misure di difesa adottate e le capacità di risposta al verificarsi di attacco informatico ad una postazione del sistema informativo nazionale, che metterà a dura prova il sistema di controllo della Cyber Security Operations Center (C-SOC) in seno alla Direzione Centrale della Polizia Criminale.

Roma, 24 maggio 2023

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