Scalda i motori in vista della XX edizione il Festival legato alla creatività contemporanea

DOMENICA 17 MAGGIO AL MODO “NOTTURNO AMERICANO”, IL PRIMO EVENTO DEL 2015 TARGATO LINEA D’OMBRA FESTIVAL CULTURE GIOVANI

Il Nuovo CdA dell’Associazione SalernoInFestival al lavoro su tanti nuovi progetti diffusi

nel segno della sinergia con le diverse realtà culturali del territorio.

Previsto per ottobre il Festival in attesa del responso del bando regionale  

 

Salerno, 12 maggio 2014 Scalda i motori l’Associazione SalernoInFestival, anima promotrice di “Linea d’Ombra Festival Culture Giovani” in vista del traguardo della XX edizione del Festival legato alla creatività contemporanea. Già da diverse settimane il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Associazione, formato da Peppe D’Antonio, Alfonso Amendola, Simona Caracciolo, Serena De Rosa, Giovanni Di Michele, è al lavoro sulla nuova ambiziosa programmazione per il 2015, pensata per travalicare i confini temporali del Festival classico.

In attesa dunque di tagliare il traguardo della XX edizione – in programma dal 27 al 31 ottobre 2015, auspicando un responso positivo del bando di finanziamento regionale per il quale la manifestazione si è candidata – sono tanti i nuovi progetti in cantiere, nel segno della sinergia con le realtà culturali operative sul territorio, volti a traghettare il pubblico verso la prossima edizione attraverso diversi micro eventi diffusi sul territorio e la città di Salerno.

Il primo appuntamento è fissato per domenica prossima, 17 maggio (ore 21.30), ospitato e realizzato in collaborazione con il MODO di Salerno. Si tratta del reading/concerto “Notturno Americano“, progetto-tributo alla narrativa dello scrittore Emanuel Carnevali ad opera di Emidio Clementi (voce narrante), Corrado Nuccini (chitarra, synth) ed Emanuele Reverberi (violino, tromba). Un viaggio nell’America dei primi del ‘900 raccontato attraverso lo sguardo visionario dello scrittore che più di ogni altro si è inabissato nelle zone oscure delle scintillanti metropoli d’oltreoceano. Giunto negli Stati Uniti da Bologna ancora ragazzo, Carnevali è stato a tutti gli effetti uno scrittore in lingua inglese, osannato dall’avanguardia letteraria dell’epoca da Ezra Pound a Sherwood Anderson, ma ancora oggi sconosciuto ai più, nonostante il suo indiscusso valore letterario. L’emigrazione, la miseria, il falso mito americano, il lavoro, la scrittura, la nostalgia nei confronti dell’Italia, sono i temi centrali della sua opera e dello spettacolo a lui dedicato, che si avvale anche della ricostruzione poetica che della vita di Carnevali ha fatto Emidio Clementi nel suo romanzo “L’ultimo dio”. “Notturno americano” rappresenta un suo ulteriore omaggio a un figlio dimenticato, sospeso tra due continenti e due culture, che non hanno mai smesso di flirtare e di scontrarsi. Grazie allo sfondo sonoro del duo Nuccini – Reverberi (Giardini di Mirò), Clementi ci racconta quello che ha visto e vissuto Carnevali fino alla fine del suo ??‎viaggio. Un lungo pianosequenza chiamato ??”Notturno Americano”.

Emidio Clementi, scrittore e musicista, è voce e bassista dei Massimo Volume. Oltre a “L’Ultimo dio” è autore di diversi romanzi e raccolte di racconti. Corrado Nuccini è fondatore, chitarra e voce dei Giardini di Mirò, band reggiana giunta al quinto album ufficiale. L’ultimo Good Luck (Santeria) è del 2012. Emanuele Reverberi – violino nei Giardini di Mirò – è polistrumentista con un repertorio che comprende il rock, il folk e l’avanguardia. Nel 2015 la formazione ha pubblicato l’omonimo disco d’esordio “Notturno americano”. Le grafiche del CD e del vinile sono di Gianluca Costantini.

L’evento avrà inizio alle ore 21.30, prezzo del biglietto € 5.00.

Articolo precedenteGruppo di Lavoro di Esperti Interpol, a Berlino il terzo meeting per la “Identificazione, localizzazione e sequestro di asset provenienti da attività illecite
Articolo successivoDi favola in favola, in scena all’arena Brecht presso la pinetina Ginillat a Formia gli studenti per la XXVIII Edizione del progetto La zattera del teatro