Romeno arrestato per rapina, resistenza e violenza a pubblico ufficiale

Romeno arrestato dai carabinieri per rapina, resistenza e violenza a pubblico ufficiale

 

Ladispoli (Rm)I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, nell’ambito di servizi di controllo del territorio, nella mattinata di ieri hanno arrestato B.D., 26enne, di nazionalità romena, abitante a Ladispoli, responsabile del reato di rapina, resistenza e violenza  a Pubblico Ufficiale.

In particolare, i Carabinieri della Stazione di Ladispoli, coadiuvati da quelli della Stazione di Passoscuro e da una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Civitavecchia, dopo essere intervenuti in Via Santa Marinella, dove poco prima era stata consumata una rapina ai danni di M.P. 25enne romeno, dopo aver raccolto una descrizione dell’autore del reato hanno iniziato una intensa attività di ricerca riuscendo ad individuarlo nei pressi di piazza Fiume ove si aggirava con un cane pitbull al guinzaglio. A quel punto mentre i militari si stavano avvicinando al giovane questi gli aizzava contro il cane cercando di fuggire a piedi. I militari, dopo aver immobilizzato l’animale inferocito che fortunatamente addentava solo il pantalone di un carabiniere,  riuscivano a catturare il rapinatore che nel tentativo di sottrarsi all’arresto colpiva i militari causandogli lievi lesioni. L’uomo è stato associato al carcere di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità giudiziaria mentre il cane è stato affidato al servizio veterinario.

 

A bordo di una moto rubata non si fermano all’alt dei carabinieri, arrestati dopo un rocambolesco inseguimento.

 

Roma – I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Vergata hanno arrestato due cittadini romeni di 21 e 18 anni, già noto alle Forze dell’Ordine il primo, incensurato il secondo, che a bordo di un motociclo rubato non si sono fermati all’alt dei militari. L’episodio è accaduto lungo la via Casilina quando una pattuglia, impegnata in un’attività di controllo nel quartiere unitamente alla Compagnia di Intervento Operativo del 4° Battaglione Veneto, ha intimato l’alt al mezzo. Il conducente della moto però, invece di fermarsi ha proseguito la marcia a tutto  gas. Ne è nato un inseguimento e, una volta raggiunti, per guadagnarsi nuovamente la fuga, i due hanno ingaggiato una colluttazione con i Carabinieri, ma sono stati comunque immobilizzati e arrestati. Entrambi, nel corso del rito direttissimo, dovranno rispondere di ricettazione, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.

 

Botte e minacce alla compagna che rifiuta di prostituirsi cittadino romeno arrestato dai carabinieri.

 

Roma – Un cittadino romeno di 40 anni, nella Capitale senza fissa dimora e già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Prenestina con le accuse di rapina e induzione alla prostituzione. I fatti risalgono alla giornata di ieri, quando la sua compagna, una 41enne romena, si è presentata in lacrime nella caserma dei Carabinieri raccontando che il fidanzato, in mattinata, era rientrato nella baracca che condividono nei pressi del viale della Stazione Prenestina e che aveva iniziato a chiederle insistentemente di prostituirsi per guadagnare e permettergli di vivere in condizioni più dignitose. Al netto rifiuto opposto dalla 41enne, l’uomo è andato su tutte le furie: dopo averla malmenata e minacciata con un coltello, le ha strappato di dosso la borsa provocandole lesioni alla spalla e al braccio medicate all’ospedale “G. Vannini”. I militari si sono messi immediatamente sulle tracce del 40enne, individuandolo non lontano dalla stazione ferroviaria. La borsa con tutto il suo contenuto è stata restituita alla donna mentre l’uomo è stato trattenuto in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo.

 

 Colleferro: cittadino marocchino arrestato per rapina.

 

Nella giornata di ieri un cittadino straniero, originario del Marocco, dopo essersi introdotto nel magazzino del supermercato “ONE PRICE” si era impossessato di merce varia, in parte già occultata sulla propria autovettura parcheggiata nel parcheggio dell’esercizio. Sorpreso da un magazziniere si dava a precipitosa fuga salendo sull’auto, nonostante questi cercasse di non farlo partire tenendogli la portiera. Incurante dei danni che poteva arrecare a persone e cose, lo straniero persisteva nel tentativo di guadagnarsi la fuga guidando in retromarcia e trascinandolo per diversi metri il malcapitato, costringendolo a lasciare la presa e rovinare a terra. I Carabinieri di Colleferro, immediatamente allertati si portavano sul posto ove raccoglievano le indicazioni sul conto dello straniero che veniva rintracciato poco dopo mentre stava rientrando nella sua abitazione per nascondere la refurtiva che veniva recuperata e restituita al legittimo proprietario. Il cittadino marocchino, 55enne con precedenti penali, veniva tratto in arresto per il reato di “rapina”. Giudicato dal tribunale di Velletri veniva condannato ad 1 anno di reclusione e la multa di 300 euro.

 

Tenta furto in una scuola, 51enne arrestato dai carabinieri. L’allarme al “112” lanciato dal figlio del custode.

 

Roma – La scorsa notte, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un 51enne romano, con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso. L’uomo, insieme a dei complici che sono riusciti a darsi alla fuga, è penetrato nell’istituto “Grazia Deledda” passando all’interno del plesso scolastico “Ada Negri” di via Latina, in entrambi i casi scassinando le porte d’ingresso. Qualche rumore di troppo, però, ha messo in allarme il figlio del custode della scuola che ha immediatamente contattato il “112”.  I Carabinieri del Nucleo Radiomobile, in pochi minuti, sono arrivati nel punto indicato dal ragazzo sorprendendo il 51enne che stava per darsi alla fuga. Nelle sue tasche sono stati rinvenuti e sequestrati arnesi per lo scasso e due torce elettriche. Il ladro è stato trattenuto in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo. Sono tuttora in corso gli accertamenti dei militari finalizzati a dare un volto anche ai suoi complici.

 

 

 

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