Roma dentro. Un saggio che svela legami tra Roma antica e quotidianità italiana

Roma dentro. Un saggio che svela legami tra Roma antica e quotidianità italiana – Venerdì 21 giugno alle ore 19 presso la Biblioteca Enzo tortora – via Nicola Zabaglia 27/b Roma – avrò il piacere di presentare “Roma dentro”: cosa rimane della Tradizione Romana e qual è l’influenza che ancora oggi esercita sul nostro vivere ed agire?

 

Seguirà aperitivo

 

La tradizione è la custodia del fuoco, non l’adorazione della cenere.” (Gustav Mahler)

 

Roma dentro. Un saggio svela legami tra Roma antica e quotidianità italiana

Roma – 16 mag (Prima Pagina News) E’ uscito in libreria in questi giorni ROMA DENTRO, un saggio storico di costume sulla Romanità antica e sui suoi riflessi nell’Italia di oggi. Scritto dal giornalista modenese (romano d’adozione) Paolo Casolari, con un contributo dello scrittore di tradizioni Giandomenico Casalino, il volume, pubblicato per i tipi della MMC Edizioni, è un omaggio all’Italia e svela lo spirito di Roma nel nostro quotidiano con chiavi di lettura non convenzionali, rappresentando al lettore in maniera divulgativa e non accademica un almanacco di evidenze e circostanze rimosse che ci fanno riscoprire l’orgoglio di appartenenza alla grande Civiltà degli antenati nel momento in cui il nostro Paese pare aver perso l’anima. Come dividiamo il tempo, perché festeggiamo certe ricorrenze, dove nascono i colori della nostra bandiera, i confini delle nostre regioni, la provenienza dei nostri nomi, i gesti quotidiani, la sfortuna di alcuni numeri, gli eroismi dimenticati, ma anche certi vizi. Un torrente carsico, insomma, ci lega a Roma e ci spiega l’origine delle più note feste cristiane, l’uso del presepe e dell’ albero, le sagre paesane, il legame ai santi. Non vanteremmo oggi, poi, il mito del “made in Italy” quale la buona tavola senza la grande cucina romana, richiami come la piazza ed il centro storico senza gli àuguri, fissazioni come quella per l’acqua e per la pulizia senza le terme, privilegi come la sanità pubblica e gratuita senza l’isola Tiberina. Neppure useremmo certi amuleti senza il “fascinum”, né giocheremmo a scacchi senza il “ludus latrunculorum” o ameremmo certi sport senza i gladiatori o saremmo rappresentati da una stella bianca a cinque punte senza “Venus”. La gran parte del nostro “patrimonio comportamentale” viene dall’Urbe, ma noi lo abbiamo dimenticato. E lo ricorda anche il prezioso cammeo di Casalino sulle origini arcane del legame indissolubile tra Roma e l’Italia. Completano le trecentoventi pagine di ROMA DENTRO un calendario delle “ricorrenze parallele in 150 anni d’Italia unita, in 1500 anni di devozione cattolica e in 1200 anni di Romanità classica. L’autore non è alla sua prima opera editoriale, ma quest’ultima ha il dono dell’originalità e della completezza, esplorando un mondo sinora composto solo per frammenti”.

 

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