Ricordi?, il nuovo EP di Alessandro Ragazzo

Ricordi?, il nuovo EP di Alessandro Ragazzo in uscita il 29 maggio – Chiunque ha iniziato almeno una conversazione con “ricordi…?”, ma quasi mai ci si sofferma sul mondo che una semplice parola come questa può nascondere. È qui che interviene l’EP di Alessandro Ragazzo, accompagnando l’ascoltatore in un viaggio nella sua storia che, nella provincia italiana, si muove con un sorriso dolceamaro tra sogni di viaggi mai realizzati, relazioni perse senza alcuna possibilità di essere recuperate, desideri irrealizzabili e birre con gli amici. Un percorso sincero che è come una pacca sulla spalla per chiunque viva i sobborghi del Bel Paese con le gioie e i dolori della gioventù. La copertina, di riflesso, rappresenta una scena di natanti di cui non si riconosce il volto che si tuffano e nuotano in un mare violaceo. Quel “mare di ricordi” in cui tutti noi troviamo un punto in comune con chiunque altro e in cui Alessandro si è immerso con lo scafandro per riportare a galla quelle storie che fanno sobbalzare dicendo “anch’io!”. Ricordi? è un viaggio nella memoria collettiva raccontata dagli occhi e la voce di uno dei suoi avventurieri.

“I ricordi hanno uno spazio molto importante nella mia vita e da sempre mi affascinano, sia per quella sensazione per cui sembra che “una volta” era sempre tutto più bello, sia per quello strano processo per cui i ricordi non sono mai puri, ma in qualche maniera vengono ritoccati dalla nostra mente.”

Ricordi? è un EP che si compone di cinque canzoni scritte negli ultimi due anni da Alessandro Ragazzo, che ruotano intorno al concetto umano e reale del ricordo come componente emotiva e filtro per interpretare la realtà. Proprio per questo il punto interrogativo nel titolo. Tutti hanno ricordi veri di avvenimenti reali e tutti hanno una propria visione dei ricordi che vengono rielaborati dai sentimenti che sono stati provati ai tempi e dalle conseguenze emotive che questi portano nel presente. L’interesse non è porre l’accento su una dimensione onirica o filosofica dei ricordi, ma creare un punto d’incontro romantico e malinconico tra gli avvenimenti della vita di Alessandro e chiunque abbia provato le stesse emozioni di gioia, rabbia, amore, inquietudine e speranza. Black Deer Studio ha prodotto l’intero EP creando un mix di timbri acustici e sonorità elettroniche. In questo scenario la voce di Alessandro trova spazio per esprimersi tra reminiscenze del passato e un’ispirazione che guarda al presente. Stesso principio segue la copertina, dove una foto analogica mostra una scena conviviale di gente che fa il bagno da una piattaforma nell’acqua. Gente senza un volto riconoscibile che si tuffa in un mare violaceo, immagine di quell’oceano di ricordi in cui tutti si tuffano e che trasporta in una dimensione soggettiva ed emotivamente condivisa.

BIO

Alessandro Ragazzo ama fare festa, ma scrive canzoni tristi. Nasce e cresce a Marghera, periferia di Venezia, come chitarrista elettrico. Scopre a 20 anni la bellezza della semplicità, e con qualche accordo e parole sincere inizia a scrivere canzoni. Nel frattempo si laurea in chitarra jazz al Conservatorio di Venezia. Muove i primi passi pubblicando tre EP in inglese, tra cui uno registrato ai Flux Studios di New York, ottenendo ottimi consensi dalla critica. Gli piace raccontare ciò che lo circonda, cose tristi tendenzialmente, ma con romanticismo. Negli anni con le sue canzoni è riuscito a condividere il palco con artisti come Giorgio Poi, Galeffi, Generic Animal, Matt Elliott, Hugo Race, L.A. Salami, Ainè, Alberto Ferrari e suonare in giro per l’Italia da Roma a Milano, da Bologna a Trieste, arrivando anche a Londra. L’11 dicembre 2018 è uscito il suo singolo Cado giù che lancia il suo nuovo cammino in italiano e che si colloca in VIRAL50 Italia su Spotify. L’8 marzo 2019 esce il suo secondo singolo Ehi tu, e il 25 giugno il terzo singolo Frontale.

ALESSANDRO RAGAZZO

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