Radioclone, Velia è il primo singolo estratto dall’omonimo album

Velia è un nome. Il nome di una cara amica di un nostro caro amico ( l’ex-chitarrista della band ).

Praticamente una sconosciuta. E’ il soggetto perfetto perché non ha un volto. Non si parla di lei nel brano.

“La ricerca della felicità, e di una vita piena, è comune a tutti… molti finiscono inevitabilmente schiavi di giudizi e di scelte sbagliate”. Velia è una di loro, vittima del mondo e di se stessa, e non riconosce il valore del suo animo gentile e della sua ricerca. Una persona persa. E proprio per questo migliore di tante altre.

( Speriamo la “vera” Velia non ce ne voglia )

“Velia” è stato scelto dalla band come primo singolo, in quanto viene considerato il brano più rappresentativo dei Radioclone, sia per il messaggio contenuto nel testo che per le sue sonorità.

E’ anche il brano di apertura dell’album pubblicato nel giugno del 2012, interamente autoprodotto e disponibile, oltre che in versione cd, anche in free download collegandosi al sito della band www.radioclone.it .

 

Per la realizzazione dell’album i Radioclone si sono avvalsi della collaborazione di professionisti del settore, in particolare Christian Borri/Plug&Play (per la registrazione e l’editing dei brani) e Andrea “bd” Debernardi  ( per mix e master ).

 

 

I Radioclone nascono a Biella nel 2002 e, influenzati da band come Motorpsycho, Radiohead, Police e Nirvana, iniziano subito con la produzione di brani propri, cantati in italiano. Il nome della band prende spunto dell’album “Songs for the Deaf” dei “Queens Of The Stone Age” del 2002, in cui viene citata più volte “Klon Radio”. La formazione originale prevedeva, oltre ai 3 attuali elementi, anche una chitarra solista, con cui sono stati registrati in studio “ep_01” nel 2004 e “Cento lettere rosse” nel 2007.  Il cambiamento di line-up avvenuto nel 2007 ha costretto la band ad uscire dalle scene per concentrarsi nella creazione di nuovi bravi da proporre dal vivo, fino al ritorno avvenuto nel 2010 in occasione della prima edizione del festival “Apocalypse Dudes”. Oltre alle edizioni 2010, 2011 e 2012 del già citato “Apocalypse Dudes” vanno ricordate le partecipazioni a “Giovaninrock” del 2004, in cui sono stati premiati come miglior band dalla giuria popolare, “Rock Targato Italia” nel 2011, le edizioni 2011 e 2012 del “Music Does Label Festival” di Aosta, e nel luglio 2012 il primo “Biella Rock festival” che hanno vinto con il brano “Velia”, primo singolo estratto dal nuovo album. Nel corso degli anni hanno diviso il palco, tra gli altri, con One Dimensional Man, Alberto Camerini, Bugo e Exilia.

Radioclone:

Stefano Buttiglieri: Voce e chitarra, GianLuca Billeri: Batteria, Cristian Silletti: Basso

www.radioclone.it   www.facebook.com/Radioclone   https://twitter.com/radioclone
soundcloud.com/radioclone   www.myspace.com/radioclone  www.youtube.com/radioclone

Articolo precedenteLa Compagnia dei Giovani del Teatro Ghione presenta Le belle notti di Gianni Clementi
Articolo successivoIl disagio della civiltà, Maurizio Bottarelli, la mostra inaugurata dalla Fondazione del Monte di Bologna