RADAR – Esploratori dell’immaginario, concluse le prime tre giornate

RADAR – Esploratori dell’immaginario, concluse le prime tre giornate – Si sono concluse a Fonte Nuova (Roma) le prime tre giornate della rassegna RADAR – Esploratori dell’immaginario, con importanti ospiti del panorama autorale fantasy e musicale.

E’ attesa per la fine di settembre la seconda e ultima parte dell’evento, con nuove giornate di incontri, dibattiti e letture dedicate sempre ai giovani e al loro immaginario.

Tre giornate intense quelle del “Vol.1” di RADAR – Esploratori dell’Immaginario. Un evento di per sé unico nel suo genere, che ha come scopo incentivare, soprattutto i giovani, alla lettura e alle arti.

Ecco dunque che a Fonte Nuova (Rm) si sono ritrovati critici letterari e cinematografici, scrittori, registi e musicisti. Tutti insieme, così da avere sempre una panoramica vasta e aperta a ogni argomento proposto.

Il primo giorno, sabato 15, Roberto Genovesi, autore che ha venduto qualche centinaio di migliaia di copie, ha illustrato il mondo del fantasy italiano e la relazione tra esso e il romanzo storico.

Domenica 16 alle 18:00 il tema è stato quello dell’Ignoto e del Coraggio come antidoto al materialismo. Sono intervenuti Giuseppe Cozzolino, docente di storia del cinema e Storia delle Comunicazioni di Massa a “L’Orientale” di Napoli, Riccardo Rosati, esperto di analisi dei fenomeni sociali, anglista, francesista e museologo, Armando Corridore, editore Elara, e Stefano Coccia, critico cinematografico.

La sera tutti ad ascoltare gli straordinari arrangiamenti delle colonne sonore dei film realizzati dal Cantatore Acoustic Trio, composto dal Maestro Nicola Cantatore, da Monica Proietti e da Erik Daniels. Tra i brani eseguiti spiccano quelli di Pulp Fiction e Planet O, quest’ultimo tratto da Lupin 3°.

Lunedì 17 i SUPEROBOT, capitanati da Douglas Meakin e Dave Summer, hanno fatto fare un tuffo nel passato a tutti i presenti, reinterpretando le sigle dei cartoni animati anni ‘70 ed ‘80, intrattenendosi con gli spettatori anche nel racconto di molti aneddoti relativi a quegli anni.

L’immaginazione e la curiosità – dice Pier Luigi MANIERI, direttore artistico dell’evento – sono il propellente fondamentale per lo sviluppo di ogni civiltà. Tali semi e stimoli, appartengono naturalmente ai giovani. Radar è dunque un ponte tra coloro che rappresentano il futuro e la possibilità di renderlo più vasto. Più ricco di contenuti. L’immaginario è depositario di tali elementi e noi, lo promuoviamo, attraverso una proposta culturale di alto profilo. La riscoperta del bello come valore. E i fatti e consensi ci stanno dando ragione. Abbiamo trovato in Fonte Nuova l’approdo ideale per far crescere Radar. In particolare, colgo l’occasione per ringraziare il consigliere comunale Maurizio Guccini e il Presidente della Pro loco Giampiero Vallati, i quali mettono in campo un entusiasmo e una voglia a dir poco ammirevoli.

La rassegna proseguirà dal 28 al 30 settembre 2018, sempre a Fonte Nuova, con “Radar – Esploratori dell’immaginario Vol. 2” e un programma di nuovi incontri e appuntamenti.

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